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Mondiali di nuoto - Grimaldi e Cagnotto, sorrisi d’Italia
Ai Mondiali di Shanghai l’Italia porta a casa l’argento nei 10 km in acque libere con Martina Grimaldi e il bronzo dal trampolino da 1m grazie a Tania Cagnotto, che conquista la sua quinta medaglia in quattro edizioni consecutive dei Mondiali
Arriva dalla dieci chilometri la prima medaglia ai XIV Mondiali di nuoto per l'Italia. A Jinshan city beach, il bacino a sud-est di Shanghai, Martina Grimaldi ha conquistato l'argento e contemporaneamente la qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012. La ventiduenne bolognese tesserata per le Fiamme Oro e Uisp Bologna ha coperto i 10 chilometri in 2h01'59"9 rimanendo nel gruppo delle prime sin dall'inizio. La medaglia di oggi è la terza iridata dopo il bronzo a Roma 2009 e l'oro di specialità a Roberval 2010.
Tornando alla gara di oggi l'oro è andato alla britannica Keri Anne Michelle Payne (2h01'58"1), terza la greca Marianna Lymperta (2h02'01"8). E' stata una gara da dimenticare, invece, per l'altra azzurra in gara Giorgia Consiglio che, dopo un colpo ricevuto da un'avversaria, ha avuto una crisi di panico ed è stata costretta al ritiro.
"Sono contentissima di essere arrivata seconda - sono state le prime parole della Grimaldi - ci siamo allenate tanto e per Londra ci alleneremo altrettanto. Il segreto? Rimanere concentrate e non perdere mai l'attenzione, forse è quello che invece è successo a Giorgia, mi dispiace, ma so che a giugno avrà un'altra possibilità per qualificarsi alle Olimpiadi e le andrò a parlare. I primi messaggi? Dai miei genitori, poi quelli dei miei amici".
E’ arrivata poi la medaglia di bronzo per Tania Cagnotto dal trampolino 1 metro. L'azzurra ha messo insieme 295,45 punti centrando uno storico filotto. Mai nessun italiano prima di lei aveva conquistato medaglie in quattro edizioni consecutive dei Mondiali.
Dopo la grande incertezza a causa di un incidente in motorino che le ha lasciato tanti punti di sutura e un polso rotto, per Tania Cagnotto è arrivato il momento del riscatto. Di fatto ha soffiato il bronzo a Maria Marconi, quarta alle sue spalle e in lacrime al termine della gara. L'altoatesina si conferma la prima delle "normali" a livello mondiale: sui primi due gradini del podio, tanto per cambiare, ci sono infatti due atlete cinesi, Shi Tingmao (318,65 punti) e Wang Han (310,20 punti) L'azzurra paga un errore al secondo tuffo, un doppio e mezzo avanti carpiato; delude invece un'altra delle favorite per il podio, la svedese Anna Lindberg, che sbaglia clamorosamente lo stesso tuffo
“Ci ho creduto, anche se devo ammettere che avevo perso le speranze al secondo tuffo, poi ho visto che anche le altre hanno iniziato a sbagliare e ho ripreso fiducia” – ha dichiarato la Cagnotto subito dopo la gara - "Ci ho provato, peccato per il doppio e mezzo avanti, forse potevo fare più punti, ma non credo che sarei potuta andare oltre la medaglia di bronzo. Sono felice".
Per Tania Cagnotto è la quinta medaglia iridata dopo il bronzo dal trampolino dai 3 metri a Montreal 2005, Melbourne 2007 e Roma 2009 (dove conquistò l'argento in coppia con Francesca Dallapè nel sincro trampolino). Quarta, come detto, Maria Marconi con 290,15 punti. E’ il suo miglior risultato della sua carriera dopo il sesto posto iridato a Roma 2009.
Nella gara di sincro maschile sul trampolino 3 m, chiudono la finale in decima posizione (381.63)i nostri Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi. Gli azzurri perdono una posizione rispetto alle eliminatorie nella gara vinta dalla coppia cinese Qin Kai-Luo Yutong (463.98). Secondi i russi Zakharov-Kuznetsov (451.89) e terzi i messicani Castillo-Sanchez (437.61).
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Italpress
Mondiali di nuoto - DiciasSettebello, un buon esordio
Esordio col botto per il Settebello azzurro ai Mondiali di Shanghai: l'Italia batte il Sudafrica 17-1 (5-0, 3-0, 5-0, 4-1) nella prima giornata del girone D dei campionati mondiali di pallanuoto maschile. Per la squadra di Sandro Campagna in evidenza Arnaldo Deserti (4 gol).
Debutto senza difficoltà per la nazionale italiana di pallanuoto maschile che ai Mondiali di Shangai supera 17-1 il debole Sud Africa. L'Italia adesso deve dimostrare di essere pronta per gli scontri diretti con gli Stati Uniti, vice campioni olimpici, e la Germania, storicamente pericolosa, che decideranno il primato del girone D e il passaggio diretto ai quarti di finale. Gli azzurri contro i sudafricani scendono in vasca con personalità, vincono 17-1 e dimostrano che formano un muro difficile da buttar giù per chiunque. Campagna concede minuti a tutti, con Pastorino in porta al posto di capitan Tempesti negli ultimi otto minuti effettivi.
Il ct prova schemi e movimenti ed i ragazzi rispondono con gol a grappoli e percentuali che rasentano la perfezione in superiorità numerica: 7/7 con l'uomo in più, 1/3 con quello in meno. A segno quasi tutti gli uomini di movimento: Deserti (4), Giorgetti (3), Perez, Presciutti e Gallo (2), Figlioli, Fiorentini, Figari e Aicardi. Il Sudafrica realizza l'unico gol, in superiorità numerica, dopo 26'20 con Jason Kyte. Ora gli Stati Uniti, battuti nella World League di Firenze, che però affrontavano carichi di lavoro, senza il reale obiettivo della qualificazione olimpica (che conquisteranno ai panamericani, a meno di un imprevedibile successo del Canada), e che hanno battuto gli azzurri nelle ultime due edizioni olimpiche e ai mondiali di Roma 2009.
INTANTO LA GERMANIA... - Poi la Germania di Schlotterbeck, che ruppe il quarto metacarpo della mano destra a Felugo nei quarti di finale degli Europei, negando al nostro vice capitano semifinale e finale e costringendolo all'intervento chirurgico. Intanto proprio i tedeschi hanno sconfitto gli statunitensi 9-7 (avanti perfino 5-0) in apertura di girone.
CAMPAGNA "ABBIAMO GIOCATO SENZA STRAFARE" - Al termine della prima gara di Shangai, arriva il commento del commissario tecnico Alessandro Campagna: "Sapevamo che sarebbe stata una partita agevole sul piano del gioco, proprio per questo ho chiesto ai ragazzi particolare disciplina. Abbiamo giocato senza strafare, migliorando col passare del tempo. E' il primo mondiale che viviamo da tanto tempo con particolari attese e pressioni. Non dobbiamo cedere mai sotto il profilo dell'attenzione, dell'intensità, dell'aggressività. Le prime partite hanno già mostrato un innalzamento generale del livello di gioco e grande competitività, come in occasione delle partite tra Germania e Stati Uniti e tra Ungheria e Montenegro. Un dettaglio può fare la differenza e noi dobbiamo essere pronti a coglierlo. Le prossime partite? Per noi Germania e Stati Uniti non fa differenza. Saranno due partite difficili. Contro squadre che ci hanno battuto nell'ultimo quadriennio in partite vere, alle olimpiadi e ai mondiali. L'obiettivo è qualificarsi al quarto di finale direttamente - ha aggiunto il ct azzurro - altrimenti giocheremo gli ottavi senza far calcoli di classifica. Nei quarti incontreremo comunque una grande squadra. Lì si deciderà il Mondiale".
ITALIA: Tempesti, Perez 2, Gitto, Figlioli 1, Giorgetti 3 (1 rig.), Felugo, Figari 1, Gallo 2, Presciutti 2, Fiorentini 1, Aicardi 1, Deserti 4, Pastorino. Allenatore: Campagna.
SUD AFRICA: Belcher, Mc Carthy, Wingate Pearse, Bohata, Manson, Jason Kyte 1, Gavin Kyte, Bell, Samuel, Stewart, Kajee, Molyneuz, Kemp. Allenatore: Rowe.
NOTE: parziali 5-0, 3-0, 5-0, 4-1. Superiorita' numeriche: Italia 7/7, Sudafrica 1/3.
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Italpress
Mondiali di nuoto - Scorpacciata di medaglie per la Cina
Shixin Li vince l'oro nel trampolino di 1 metro, mentre la Hao Wang e Ruolin Chen vincono rispettivamente oro e argento nel sincro piattaforma. L'Italia, invece, si è qualifica per la finale del tecnico a squadre
TRAMPOLINO 1 MT, DOPPIETTA CINA - Doppietta cinese nella finale del trampolino 1 metro ai Mondiali di tuffi in corso a Shanghai. Oro a Shixin Li con 463,90 punti, argento al connazionale Min He con 444. Bronzo per il tedesco Pavlo Rozenberg (436,50).
SINCRO PIATTAFORMA DONNE, ORO A CINA, AUSTRALIA 2a - Le cinesi Hao Wang e Ruolin Chen vincono la medaglia d'oro nel sincro piattaforma. Per la coppa di casa un punteggio finale di 362,58. Argento per le australiane Alexandra Croak e Melissa Wu (325,92), bronzo alla Germania con Christin Steuer e Nora Subschinski (316,29).
TECNICO SQUADRA, ITALIA IN FINALE - L'Italia si è qualificata alla finale dell'esercizio tecnico della squadra con il settimo punteggio dei preliminari di 90,600 (45 per l'esecuzione e 45,600 per l'impressione generale. La finale è in programma martedì alle 19 locali, le 13 italiane. In acqua Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Benedetta Re e Sara Sgarzi. La Russia ha chiuso in testa le eliminatorie con 97,700 punti, seguita da Cina con 96,000 e da Spagna con 95,700.
"Le ragazze si sono mosse benissimo - è stato il commento del tecnico federale Roberta Farinelli - Soltanto una sbavatura nell'ultimo pezzo di gambe su cui lavoreremo già domani, per il resto tanta grinta e determinazione. L'obiettivo minimo era raggiungere la finale, ora che ci siamo riuscite miriamo ad ottenere il maggior punteggio possibile in modo da non farci staccare dalle altre. In questo momento abbiamo ripreso una posizione. Il piazzamento? L'ideale sarebbe il quinto posto".
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Italpress
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Mondiali di nuoto - Cleri è solo 11°, doppia finale Sincro
Olimpiade solamente sfiorata per Valerio Cleri, che si piazza all'11° posto nella 10km di fondo a Shanghai; 28° Luca Ferretti. Noemi Batki non è riuscita a superare le eliminatorie della piattaforma nei tuffi; finale raggiunta per Linda Cerruti e per la squadra azzurra nel sincro
FONDO: 10 KM, ORO AL GRECO GIANNIOTIS, CLERI 11° - Valerio Cleri e Luca Ferretti si sono piazzati rispettivamente undicesimo e 28esimo nella dieci chilometri di nuoto in acque libere ai Mondiali di Shanghai. Qualificazione olimpica rimandata dunque, visto che a qualificarsi erano i primi dieci. Cleri, che ha sofferto l'afa e la temperatura dell'acqua, ha coperto la distanza in 1h54'41"2; Ferretti, rimasto imbottigliato nel gruppo, in 1h55'45"2. Medaglia d'oro al greco Spyros Gianniotis in 1h54'24"7. Argento al tedesco Thomas Lurz in 1h5427"2. Bronzo al russo Sergey Bolshakov in 1h54'31"8. "Quando si esce dall'acqua sicuri di aver dato il massimo non ci sono rimpianti - dice Cleri - e per oggi va bene così. Tendo a cogliere sempre il lato positivo delle cose e perciò sono soddisfatto della mia gara. Peccato per l'undicesimo posto e mi dispiace anche per Luca che è rimasto molto attardato, ma a noi le cose facili non piacciono e ci riproveremo a maggio dell'anno prossimo alle qualificazioni olimpiche. A Setubal, con l'acqua a 15 gradi, sarà tutta un'altra gara".
TUFFI: BATKI ELIMINATA DALLA PIATTAFORMA - Noemi Batki non è riuscita a superare le eliminatorie della piattaforma ai Mondiai di tuffi, in svolgimento a Shanghai. La campionessa d'Europa, già qualificata alle Olimpiadi, ha totalizzato 251,35 punti per il 26esimo posto. Al 18esimo, ed ultimo posto per l'accesso alle semifinali, Kim Jin Ok (Corea del Nord) con 268,15 punti. Miglior punteggio delle cinesi Yadan Hu con 382,25 e Ruolin Chen con 370,30. "Sono dispiaciuta - racconta la 23enne allenata dalla madre Ibolya Nagy e tesserata per la Nuoto Belluno - ho disputato una pessima gara, senza trovare continuità. L'importante è comunque preparare nel migliore dei modi la gara olimpica. Vincere l'europeo mi ha trasmesso serenità e consapevolezza, forse ho pagato un pò il calo di tensione". D'accordo Iblya Nagy, che però sottolinea "come un'atleta di alto livello non possa uscire nelle eliminatorie". "Sarebbe bastato disputare una gara regolare, sulla sufficienza, per essere tra le migliori 18. è vero che dopo l'europeo di Torino e la qualificazione olimpica, Noemi ha avuto qualche problema fisico che le ha impedito di prepararsi con regolarità, ma ha volte bisogna affidarsi più alla testa che al fisico. Uscire alle eliminatorie è un pessimo risultato. Conosco, però, le potenzialità di Noemi e sono certa che affronterà la preparazione per le Olimpiadi con determinazione e aggressività".
SINCRO: SOLO LIBERO, CERRUTI IN FINALE - Linda Cerruti ha chiuso i preliminari dell'esercizio libero del solo al settimo posto con 89.610 punti (44.570 di merito tecnico e 45.040 per l'impressione artistica), qualificandosi alla finale dei campionati mondiali, in svolgimento a Shanghai, in programma alle 19 locali, le 13 italiane. Linda Cerruti, savonese che compirà 18 anni il prossimo 7 ottobre, si è piazzata nona nel tecnico alla prima finale iridata della carriera. In testa alla classifica delle eliminatorie, la russa Natalia Ishchenko precede con 98.190 punti la spagnola Andrea Fuentes (96.010) e la cinese Sun Wenyan (95.970).
SINCRO: IN FINALE ANCHE LA SQUADRA - L'Italia si piazza al settimo posto anche nei preliminari del libero della squadra e qualificandosi per la finale dei Mondiali in programma il prossimo 23 luglio. Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Giulia Lapi, Mariangela Perrupato, Benedetta Re, Sara Sgarzi (con Camilla Cattaneo e Cristina Tempera riserve) hanno totalizzato 91.090 punti (45.790 di merito tecnico, 45.300 per l'impressione artistica). Nei preliminari primeggia la Russia con 98.440 punti, seguita dalla Cina con 96.440 e dalla Spagna con 96.030. Davanti alle azzurre anche il Canada (95.280), il Giappone (92.540) e l'Ucraina (91.960).
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Nuoto - Mondiali in Cina 2011 |