Ambientazione Shal'aira

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    SHAL'AIRA
    Le Terre Aride



    Estensione e caratteristiche della regione
    Shal'aria, situata nella parte sud occidentale del continente e divisa dalle altre zone abitate da una pericolosa ed imponente catena montuosa a nord, e dall'immenso mare a sud, è formata al novanta per cento da deserto, rocce e persone altrettanto dure. Le poche zone abitate sorgono vicino alle preziosissime oasi, oppure scavate nella dura roccia delle montagne. In questo territorio aspro la vita è resa ancora più difficile dalle imprevedibili tempeste di sabbia che di tanto in tanto si scatenano, rendendo quasi impossibile stabilire una rete di commerci efficace con altri regni all'esterno della barriera montuosa.
    Scendendo dalle montagne, passando per l'eterno deserto, si arriva infine alla costa, dove sorgono numerosi villaggi e anche alcune città di rilevante importanza. Questa zona, conosciuta con il nome di Laithsha (Striscia Verde), è la spina dorsale di Shal'aira poiché oltre ad essere la principale fonte di sussistenza per le città dell'entroterra, è anche dedito al commercio con il relativamente vicino regno di Arcadia, per quanto le coste rocciose e le insidie del deserto permettano.




    Popolazione e città
    La maggior parte della popolazione vive nelle città marinare di Temora e Dalereuth nella Laithsha. Qui le persone sono cordiali e relativamente aperte agli stranieri, per quanto guardino con aperta diffidenza all'Impero. In queste zone il tenore di vita è relativamente alto, permettendo anche ai più sfortunati di poter ricavare qualche moneta entro la fine della giornata.
    Di tutt'altro stampo sono invece le città dell'entroterra. Chiuse e dure come i propri abitanti. Aperte solamente al commercio interno, ed alle volte nemmeno a quello. Le persone qui vivono in un mondo tutto loro. Convivono con ideali antichissimi, che non osano lasciarsi alle spalle. Qui le donne non hanno una vita vera e propria, né un vero ruolo nella società; il loro destino è segnato alla nascita dal padre: egli sceglie se venderle ad una delle Grandi Case o affidargliele finché non saranno in età da marito.
    Ad Alkarna quindi tutte le donne, eccetto quelle "meno redditizie", vivono chiuse nelle Grandi Case trattate come merci preziose, servite, intrattenute ed istruite perché la prigionia non offuschi la loro bellezza. Non possono lasciare questo luogo e devono servire la volontà del loro padre o della Casa; portano al collo delle "catene" che simboleggiano il privilegio di essere Dame di Alkarna.
    Tutta Shal'aira è pericolosa per le donne poiché il mercato degli schiavi è fiorente, ma mai quanto quelle delle "dame" stesse. Questo è uno dei motivi per cui non corre buon sangue tra le popolazioni della costa e quelle dell'entroterra, che spesso si scontrano. Mentre sulla costa regna una "pacifica" convivenza, nel deserto si scatena una violenta anarchia.
    Oltre ad alcuni piccoli avamposti sulle montagne e le miniere di Rugya, più a nord di Alkarna non c'è nient'altro che uno sconfinato deserto...






    Sabbia e Sangue


    Trappolieri delle Dune
    Diversi secoli or sono sorse nel deserto di Shal'aira un Califfo che deteneva enormi ricchezze e potere. Possedendo il monopolio delle vie carovaniere e delle città portuali, quest'uomo riuscì in breve tempo ad ottenere il pieno controllo dell'intera regione desertica, controllando con il proprio esercito personali tutti gli altri villaggi e insediamenti del deserto.
    Per assicurarsi il controllo delle miniere, il Califfo prelevava i giovani migliori dai villaggi perché lavorassero notte e giorno all'estrazione di oro e gemme preziose, mentre le vergini più belle venivano portate a palazzo per diventare le sue concubine. Ogni tentativo di rivolta veniva sedato in sanguinosi spargimenti di sangue.
    Questa situazione durò per decenni fino a quando un ex-generale del Califfo, sfuggito alla condanna a morte per accuse infondate, guidato dal rancore e dalla pietà per la povera gente, guidò una serie di rivolte per sgominare le forze del Califfo. Egli insegnò ai combattenti migliore la propria arte, tramandata per generazioni dalla sua famiglia, con la quale organizzò attacchi terroristici in punti strategici, indebolendo lentamente il califfato e liberando diversi villaggi che si unirono quindi alla ribellione.
    Furioso, il Califfo radunò il suo esercitò e marciò contro la città in cui il capo dei rivoluzionari risiedeva, ponendole l'assedio. In disperata inferiorità numerica, quei pochi uomini riuscirono a difendersi per settimane, decimando lentamente le forze del Califfo che alla fine dovettero ritirarsi, non riuscendo a superare la perfezione strategica dell'arte della rivoluzione.
    Dopo nemmeno un mese, il Califfo fu assassinato a palazzo da un complotto dei suoi stessi funzionari a causa della serie di perdite e fallimenti e da quel momento, le genti di Shal'aira conobbero un lungo periodo di pace e libertà, per sempre riconoscenti al loro liberatore.
    La città dei rivoluzionari, oggi conosciuta col nome di Margh'lat, ospita ancora i discendenti di quegli uomini valorosi, che custodiscono gelosamente i segreti della loro arte.


    Le Grandi Case
    Nascere femmine a Shal'aria non è facile, nascere femmine ad Alkarna è una condanna. Appena uscite dal ventre materno vengono consegnate alla Grande Casa scelta per loro; vendute per accrescere il patrimonio della famiglia o affidate in attesa di un matrimonio conveniente. Nel corso della loro infanzia portano diversi bracciali che ne segnalano la casa di appartenenza e l'eventuale disponibilità alla vendita. Nel momento in cui diventano donne il bracciale viene sostituito con un collare dorato con la medesima funzione; prenderà il suo posto quello che le legherà fino alla morte al marito o al proprietario. In quel momento per molte ha inizio il vero inferno: abituate agli agi delle grandi case, spesso finiscono in sposa a uomini crudeli, che intendono solo procurarsi degli eredi e soddisfare il proprio desiderio. Quando si limitano a questo.
    Chiunque abbia la somma necessaria può comprare una Dama, dal più buono degli uomini alla più spregevole delle canaglie.



    Luoghi d'interesse



    Temora
    Temora è il porto principale di Shal'aira, situato in una zona rocciosa quasi a livello del mare, non troppo lontano dalle coste di Florentia e dalle strade commerciali verso Arcadia. Non è una città grande o imponente a causa della sua posizione periferica sulla costa, lontana da altre città importanti, ma comunque più vicina al resto dei regni.
    Non offre molte attrazioni ai visitatori, concentrando tutti i suoi sforzi per mantenere vivo e attivo il commercio con l'esterno. Eppure chiunque passi da Temora non può fare a meno di ammirare l'abilità con cui gli architetti sono riusciti a costruire gli edifici, sfruttando ogni spazio disponibile sulla terra per lasciare posto alla preziosissima acqua.


    Dalereuth - Capitale sul Mare
    Dalereuth, seconda anche per improtanza, città marinara di Shal'aira è comunque una fiorente città commerciale e piena di vita sia di notte che di giorno. A causa della sua posizione sulla costa rocciosa non riesce ad essere efficiente quanto la sorella Temora, eppure proprio grazie al fatto di essere un crocevia verso l'entroterra le permette di essere considerata a tutti gli effetti la Capitale sul Mare.
    Governata da un consiglio di saggi che si riunisce mensilmente, la città è pacifica e ufficialmente permette a uomini e donne le stesse opportunità. Guardie armate ai cancelli e di pattuglia mantengono l'ordine e impediscono che la tratta degli schiavi si espanda eccessivamente.
    Per quanto animati da buone intenzioni i saggi sono uomini, e per tanto corruttibili, dunque la legge potrebbe cambiare da un giorno all'altro a Dalereuth, detta per questo anche Città della Due Facce.




    Alkarna - La Cattedrale del Deserto
    Alkarna, la Cattedrale del Deserto, è l'unica città nel deserto che possa effettivamente essere definita tale. Sopravvive grazie al commercio ed alle carovane schiaviste che oltre a donne portano anche beni che vengono a loro volta scambiati con fanciulle o altre merci.
    Per quanto la sua posizione possa suggerire un governo di tipo anarchico la città invece è perfettamente organizzata e governata da Jalak Sahnza, attuale regnante e Patrono delle Grandi Case di Alkarna.
    Inutile negarlo, l'attrattiva principale della cittadina sono proprio le Grandi Case, dove a dispetto di quello che si possa pensare le donne non sono tenute in schiavitù per i piaceri della carne degli abitanti, ma sono piuttosto delle raffinate cortigiane, conversatrici che mai sotto l'attenta sorveglianza delle guardie vengono toccate o violate. Per non danneggiare il "mercato" la prostituzione ad Alkarna è vietata e punita a fil di spada.
    Ad Alkarna gli avventurieri trovano quello che cercano, poiché da qui partono numerose spedizioni verso il deserto o le montagne, dove si narrano storie di tesori incredibili, nascosti e in attesa di essere ritrovati.





    Rugya - La Gemma di Pietra
    Rugya, la città mineraria che sorge ai piedi delle montagne è una città importante poiché è da qui che partono le spedizioni cariche di minerali e gemme preziose verso Dalereuth o Temora. Le miniere non solo nascondono filoni di metalli preziosi, ma anche cunicoli e passaggi segreti che potrebbero condurre a tesori nascosti o chissà quale altro mistero.
    La gente a Rugya non è molto socievole e la città è governata dalla corporazione mineraria che fa di tutto per tenere lontani i banditi che di tanto in tanto si degnano di farsi vedere e razziare quel poco che c'è.





    Rapporti con l'Impero



    Shal'aira è sempre stata un regno in guerra. Una sanguinosa faida interna che contrappone le città della costa ad Alkarna, la Capitale del Deserto, presidiata da Jalak di Alkarna.
    L'arrivo dell'Impero a Shal'aira non ha portato grandi sconvolgimenti. Alkarna era ed è ancora in guerra con le città della costa governate dai Saggi di Dalereuth, che hanno visto nell'Impero la forza che mancava loro per sconfiggere Jalak di Alkarna.
    L'Impero, portatore di pace e prosperità non si è schierato a favore di alcuno nelle guerre interne, lasciando per tanto Delereuth e Temora al loro destino. Ovviamente le truppe imperiali presidiano entrambe le città, fornendo notevole supporto alla guardia cittadina durante le incursioni dei predoni o delle rivolte fomentate da piccoli gruppi indipendenti anti-impero.

    Generalmente l'Impero è una presenza ben vista in quasi tutta Shal'aira, eccezion fatta per Alkarna ed alcune piccole zone carovaniere o città indipendenti della zona desertica centrale, dove alle volte nemmeno l'Impero osa spingersi.




    Edited by Silver Element - 24/5/2020, 22:36
     
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