Diversi secoli or sono sorse nel deserto di Shal'aira un Califfo che deteneva enormi ricchezze e potere. Possedendo il monopolio delle vie carovaniere e delle città portuali, quest'uomo riuscì in breve tempo ad ottenere il pieno controllo dell'intera regione desertica, controllando con il proprio esercito personali tutti gli altri villaggi e insediamenti del deserto.Per assicurarsi il controllo delle miniere, il Califfo prelevava i giovani migliori dai villaggi perché lavorassero notte e giorno all'estrazione di oro e gemme preziose, mentre le vergini più belle venivano portate a palazzo per diventare le sue concubine. Ogni tentativo di rivolta veniva sedato in sanguinosi spargimenti di sangue.Questa situazione durò per decenni fino a quando un ex-generale del Califfo, sfuggito alla condanna a morte per accuse infondate, guidato dal rancore e dalla pietà per la povera gente, guidò una serie di rivolte per sgominare le forze del Califfo. Egli insegnò ai combattenti migliore la propria arte, tramandata per generazioni dalla sua famiglia, con la quale organizzò attacchi terroristici in punti strategici, indebolendo lentamente il califfato e liberando diversi villaggi che si unirono quindi alla ribellione.Furioso, il Califfo radunò il suo esercitò e marciò contro la città in cui il capo dei rivoluzionari risiedeva, ponendole l'assedio. In disperata inferiorità numerica, quei pochi uomini riuscirono a difendersi per settimane, decimando lentamente le forze del Califfo che alla fine dovettero ritirarsi, non riuscendo a superare la perfezione strategica dell'arte della rivoluzione.Dopo nemmeno un mese, il Califfo fu assassinato a palazzo da un complotto dei suoi stessi funzionari a causa della serie di perdite e fallimenti e da quel momento, le genti di Shal'aira conobbero un lungo periodo di pace e libertà, per sempre riconoscenti al loro liberatore.La città dei rivoluzionari, oggi conosciuta col nome di Margh'lat, ospita ancora i discendenti di quegli uomini valorosi, che custodiscono gelosamente i segreti della loro arte."La nostra arte è figlia dei grandi strateghi delle dune, per questo non permettere mai che la sete di distruzione offuschi il tuo senso di giustizia."- PatriarcaFocus: Limitazione al combattimento avversario, esperto di trappolel danno elementale di questa arte segreta non è migliorabile.