I veneratori della dea serpe Naga vivono nel fitto della foresta in costruzioni sugli alberi, complessi sistemi di ponteggi e qualche santuario posto nelle radure più larghe. Sono impareggiabili nel muoversi tra gli arbusti più intricati e in genere sono anche ottimi arcieri. Vivono di caccia e non hanno un buon rapporto con la tecnologia. Il culto di Naga prevede una piena sinergia con la natura e il rispetto di ogni forma di vita, oltre alla idealizzazione della caccia e delle leggi naturali all’estremo. I suoi adepti sviluppano caratteristiche simili ai serpenti nello stile di combattimento e caccia, idoleggiandolo come il cacciatore perfetto del regno animale. La loro mentalità ha poco a che fare con la civiltà classica e tendono a seguire in maniera estrema i propri ideali di supremazia del cacciatore rispetto alla preda."Silenzio e ascolta. Avverti ogni singolo battito che ci circonda. Ora devi solo scegliere quale di questi fermare."- Yevraska, cacciatrice del cultoFocus: Mobilità ed elusività. Stile di combattimento opportunistico.