Inseguimento a Tortuga

Inseguimento a Tortuga

---

Era mattino inoltrato, per le strade di Tortuga Est c'era la solita calma che generalmente regnava fino a quando il sole non cominciava a tramontare. Mercanti, avventurieri, malviventi e così via tenevano le proprie attività principali di notte e solitamente le protaevano fino all'alba, il che significa che la maggior parte d'essi la mattina dormiva tranne qualche eccezione casuale.

Gli individui che di tanto in tanto percorrevano le strade sgombre avevano ognuno una propria motivazione o commissione da svolgere e camminava senza particolare fretta lungo le tortuose vie nella tranquillità atipica che la mattina faceva da padrone persino in una città come quella.

Era comunque possibile osservare le conseguenze delle notti precedenti, come qualche ubriacone accasciato a terra in un angolo al limite del coma etilico, oggetti sfasciati e cocci di vetro randomici o ancor peggio il cadavere di qualcun un pò meno fortunato. Vista rara quest'ultima perché di solito si possedeva il buon senso di sbarazzarsi dei resti di chi aveva fatto poca attenzione a salvaguardare la propria incolumità. L'oceano forniva un infinità di spazio per questo genere di cose e i pescecani in genere facevano il resto.


Tranquillità, dicevamo, che quel giorno specifico fu rotta dal frastuono improvviso di una serie di barili vuoti che preannunciò l'arrivo di una figura ammantata che agile imboccò quel vicolo. Codesta figura dalle linee femminili continuò a correre senza fermarsi quasi fosse inseguito da qualcuno o da qualcosa.

Non ci fu eccessivo bisogno di immaginare di cosa si trattasse comunque dato che tre loschi individui comparvero proprio da dove era provenuta la ragazza, venendo minimamente rallentati dai barili rovesciati e arrancando irriducibilmente all'inseguimento della prima. Una scena non propriamente inedita in una città come Tortuga, se non altro offriva una piacevole eccezione all'ennesima mattina morta che si trascinava stancamente fino al sorgere di una nuova notte di caos e dissolutezza.

---

Scheda PNG
Moraan Saffyr lv 7

Vita: 200
Chakra: 250

Equip: Frammento pietra spirituale [+50 Chakra]

Necro Sciamano lv 3 [12 PA]

Elemento: Acqua lv 2 [9 PA]
Elemento: Aria lv 2 [3 PA]

I tre briganti avevano individuato la loro preda e ora la stavano inseguendo lungo le vie di Tortuga. Conoscevano la città meglio di quella sciocca straniera, e presto sarebbero arrivati al punto desiderato.
Klim, il più vecchio dei tre, correva pochi passi dietro alla giovane donna incappucciata, mentre Roggins e Biggs, lo seguivano poco più dietro. Ad un certo punto l'ultimo dei tre avanzò rapidamente, precludendo così la possibilità alla loro preda di imboccare una strada secondaria. Sarebbe stato sconveniente se fosse davvero riuscita a seminarli.
Avrebbero proseguito con quel giochetto fatto di rapidi avvicinamenti e scarti per impedire alla donna di prendere una strada diversa da quella che i tre avevano in mente, e infine, se tutto fosse andato come programmato, ella si sarebbe trovata intrappolata in un vicolo cieco.
Klim sarebbe avanzato verso di lei con fare minaccioso, e con tono fermo e deciso avrebbe esclamato:
- Forza, arrenditi e non ti faremo del male. -
Alla cintura era appesa una coppia di pugnali, ma l'uomo non aveva avvicinato le mani ai fianchi per afferrarli. Che fosse intenzionato a risolvere la faccenda solamente con il dialogo? Sarebbe stato troppo bello per essere vero, soprattutto perché si trattava di un furfante di prima categoria.
Alle sue spalle di fatti Roggins e Biggs avevano rispettivamente impugnato la spada e un pugnale.
- Se fai la brava potremmo anche mettere una buona parola per te e venderti come schiava di lusso. Verresti trattata molto meglio di quanto fanno con le schiave normali... - concluse sogghignando e passandosi la lingua sulle labbra rovinate dal freddo e dal sale che permeava l'aria di Tortuga.
Alle sue spalle i due compagni risero a quella frase. Evidentemente non la pensavano come lui, ma poco importava perché le cose potevano finire in un solo modo. A meno che non accadesse qualcosa di imprevisto...

Inseguimento a Tortuga

---

Vicolo cieco, spalle al muro.

La donna non avrebbe fatto in tempo a tornare indietro per cambiare strada tanto i suoi inseguitori la stavano tallonando da vicino. Frenò di sbotto non appena se ne rese conto, ma rendendosi conto della vicinanza dei manigoldi non potè far altro che proseguire e portarsi il più in fondo possibile della strada, voltandosi per affrontarli.

Nel sentire le sconcerie rivoltele dai malfattori, sputò a terra osservandoli con sguardo truce. Vi consiglio di proseguire per la vostra strada o presto rimpiangerete di non essere stati strangolati dalla vostra madre alla nascità a causa dell'inutilità delle vostre esistenze!

Le parole erano dette con un asprezza e disprezzo tale da risultare persino intimorenti persino se a rivolgerle era una singola donna contro tre mascalzoni. Tuttavia qualsiasi altra reazione fu spazzata via dall'intervento dirompente di un omone nerboruto armato d'ascia che piombò sui due malviventi più arretrati urlando qualcosa di incomprensibile.

La giovane, dotata evidentemente di uno spiccato istinto, immediatamente sfruttò la situazione per fare qualcosa a sua volta e mettersi in una certa posizione di vantaggio. Avanzò di circa cinque passi in avanti mentre un bagliore viola veniva evocato istantaneamente intorno alle proprie mani così come nell'interno delle proprie pupille, bisbigliando qualcosa con tono aspro e ostile.
[Spostamento - Movimento gratuito: E6]



Una sorta di nebbia spirituale sarebbe calata in quel vicolo, languendo l'aria e inglobando in presenti al suo interno. I due uomini colpiti attaccati dal nordico avrebbero potuto avvertire una sensazione strana, come di un brivido interno e improvvisa spossatezza. Per contro, il nordico una volta raggiunto dalla nebbia, avrebbe percepito un rinvigorimento inaspettato quanto provvidenziale.
[VITA: Vanberk +20 Vita][DANNO 20]
[MORTE: Assalitore 1 -20 Vita][CURA 20]
[MORTE: Assalitore 2 -20 Vita][CURA 20]

Si rese immediatamente conto di essere eccessivamente vicino all'assalitore più vicino a sè e aveva già pronto il modo per sbarazzarsene, almeno per il momento. Non appena ebbe finito di spostarsi concentrò di nuovo il chakra sull'estremità delle proprie braccia generando una discreta quantità di energia che si condensò in un potente e pressurizzato getto d'acqua che doveva avere come risultato quello di respingere tale assalitore e buttarlo indietro verso i suoi compagni.
[Slot Rapido - Skill: Pressurize]


Ma non si sarebbe limitata a questo perché, non avendo la tipa la minima intenzione di rischiare di mancare il bersaglio e permettere a quel verme di toccarla, piantò saldamente il piede in terra evocando ancora una volta una discreta quantità di energia e sfruttando l'acqua generata dalla precedente tecnica per dare a questo nuovo attacco maggiore rapidità ed efficacia. Dal terreno poco distante dal mascalzone (Assalitore 3) sarebbe partita una possente colonna d'acqua che avrebbe certamente potuto compromette le capacità dell'avversario, facendo guadagnare tempo alla giovane.
[Gratuita - Action: Water Surge]+[Slot Rapido - Geyser]

---

Scheda PNG
Moraan Saffyr lv 7

Vita: 200
Chakra: 250 -20 -20 -20 -30 =160

Slot usati:
[Azione] Alma Extension
[Rapido] Pressurize
[Rapido] Geyser

Equip: Frammento pietra spirituale [+50 Chakra]

Necro Sciamano lv 3 [12 PA]

Elemento: Acqua lv 2 [9 PA]
Elemento: Aria lv 2 [3 PA]

Cooldown:
Water Surge (0/2)
Pressurize (0/2)
Geyser (0/2)

Klim, Roggins e Biggs probabilmente erano già convinti di aver messo in trappola la loro preda, ma il destino evidentemente aveva piani diversi per loro quel giorno. Con un urlo incomprensibile ai più un grosso vaygr comparve alle spalle dei tre e sollevò la sua arma sopra la testa, evidentemente pronto a colpire.
Roggins e Biggs essendo più arretrati provarono a voltarsi per fronteggiare l'omone, ma questo li aveva colti di sorpresa e non ebbero nemmeno il tempo di voltarsi completamente che l'uomo si era già avventato su di loro. Si sarebbero aspettati un attacco immediato, invece l'avversario si era limitato ad evocare una sorta di aura elettrica sulla propria arma.
Anche Klim si era distratto e la donna, più furba del previsto, si era portata avanti ed aveva lanciato la sua offensiva. Attorno a lei era sembrata calare una sorta di nebbia spettrale che stranamente si sarebbe come diretta verso gli uomini alle sue spalle e il guerriero sbucato dal vicolo.
Si era distratto nuovamente, e un getto d'acqua sgorgato dalle mani della figura incappucciata lo spedì alcuni metri indietro.
[Assalitore 3 - Spostamento da Pressurize: E8 - E12]
Qui, assieme ai suoi compari sarebbe stato sottoposto al tremendo attacco del guerriero che aveva cominciato a mulinare la sua arma come un forsennato, colpendoli tutti e tre. Tuttavia sarebbe stato Klim a risentirne di più: l'acqua di cui la donna lo aveva ricoperto con il suo attacco favoriva la trasmissione dell'elettricità nel suo corpo.
Tuttavia quella scarica inaspettata lo rese più attento al nuovo attacco che la donna stava preparando.
[Assalitore 3 - Schivata su Geyser]
Il suo istinto guidò i passi e si spostò giusto in tempo per vedere una colonna d'acqua emergere dal basso proprio dove era pochi istanti prima.
Erano stati colti alla sprovvista, ma non si sarebbero fatti fregare una seconda volta.

---

ATTACCO

---

Roggins e Biggs sembravano frastornati dal colpo subito, e per quanto anche Klim cercasse di non darlo a vedere lo shock elettrico subito gli aveva fatto piuttosto male, ma era ancora in grado di combattere.
- Voi occupatevi dell'uomo. - disse Klim rivolgendosi agli altri due briganti. - Per quella donna io basto e avanzo. -
Nonostante il colpo subito, sentendo la voce del loro capo i due strinsero le armi e si prepararono a colpire.
Nel frattempo Klim si era preparato per dare l'assalto a sua volta. Non poteva lasciarla passare liscia a quella stolta per aver osato opporre resistenza. Le avrebbe fatto capire che aveva fatto male a buttare alle ortiche l'unica possibilità di sopravvivenza che aveva. Oh, non l'avrebbe uccisa, ma avrebbe dovuto lasciarle qualche ferita sul corpo. Un vero peccato, se fosse rimasta intatta avrebbe potuto venderla a molto di più.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Stance: Catlike]
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Movimento Gratuito 10m: E12 - E8]

Rapidamente Klim si sarebbe abbassato adottando una posizione di combattimento che gli avrebbe permesso di muoversi rapidamente per il campo di battaglia colmando la distanza che lo separava dal suo avversario. Tuttavia si accorse di avere ancora troppa distanza tra sé e il suo bersaglio, così con un ulteriore sforzo si spinse ancora più avanti arrivando a pochissima distanza dalla donna.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Action: Fluent Motion] [Movimento Gratuito Extra 5m: E8 - E6]

Poteva quasi vedere il suo volto sotto quel cappuccio. Un volto che presto sarebbe rimasto sfigurato. Non poteva permetterle di prendersi gioco di lui, e anche se ci avesse rimesso dei soldi era certo che qualcuno l'avrebbe comprata prima o poi, dopotutto non a tutti importava del viso.
- Allora che ne dici? Giochiamo un po'? - sibilò Kilm avvicinandosi ulteriormente e cercando di stringerla per un braccio.
Il suo scopo non era quello di trattenerla, quanto toccarla per poter rilasciare una piccola quantità di chakra elettrico nel suo corpo. Questa sarebbe stata come una piccola bomba ad orologeria dentro di lei e quando fosse stato il momento...sarebbe esplosa.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Rapido] - [Skill: Mark of the Storm]


Se fosse riuscito nel suo intento immediatamente dopo si sarebbe ammantato di un'aura elettrica che avrebbe fatto scricchiolare l'aria attorno a lui e, forse, anche causato qualche danno all'avversario.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Aura: Overcharged]

Immediatamente dopo avrebbe scaricato una possente scossa elettrica con l'altro braccio cercando di indirizzarla verso la donna che aveva davanti.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Azione] - [Skill: Thunder Blast]


Infine, come a rimarcare il fatto che aveva fatto tutto questo senza nemmeno degnarsi di usare le proprie armi, avvicinò le mani ai pugnali e li estrasse.
[Assalitore 3 (Kilm)] - [Rapido] - [Equip. Arma Leggera x2]
Anche se avesse chiesto pietà ora lui non avrebbe ceduto. No, avrebbe giocato come il gatto fa con il topo, cercando ovviamente di non esagerare perché poteva permettersi di perdere qualcosa, ma non tutto quello che avrebbe potuto ricavare dalla vendita di quella donna.
Un ghigno sinistro si disegnò sul volto di Klim, mentre assaporava quegli istanti.

---

Dall'altra parte del campo di battaglia invece Roggins era intento a studiare il suo avversario. Sapeva essere un tipo piuttosto massiccio, ma scoperto in vari punti. Forse non era così forte come era parso all'inizio e la sua postura lasciava intuire che non fosse così avvezzo a combattere contro più avversari.
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Movimento Gratuiti 5m: E11 - D13]
Rapidamente si spostò cercando di andare alle spalle del gigante e portare un semplice attacco di spada per saggiare la sua difesa.
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Rapido] - [Attacco Fisico]



Forse quell'attacco non sarebbe stato così insidioso, ma poco lontano anche l'altro Biggs si stava preparando. Era meno esperto dei suoi due colleghi ed era anche quello che aveva risentito di più di tutti dell'attacco del massiccio guerriero. Evidentemente le semplici protezioni non erano state sufficienti a proteggerlo, ma ora era nuovamente in vantaggio perché l'avversario non poteva più contare sull'effetto sorpresa.
Dalla distanza ravvicinata avrebbe portato un insidioso attacco contro l'enorme avversario.
Da una delle tasche laterali della sua giacca estrasse due pugnali da lancio che scagliò con forza contro l'avversario, sperando almeno di riuscire ad intaccare l'armatura.
[Assalitore 1 (Biggs)] - [Rapido] - [Uso Coltelli da Lancio]





Poi si sarebbe allontanato rapidamente sempre tenendo stretta in una mano il coltello che aveva estratto quando era entrato nel vicolo. Avrebbe voluto incalzare ancora l'avversario, ma temeva di esporsi troppo. Preoccupato adottò anche una postura votata all'elusività, conscio che non sarebbe passato troppo tempo prima che si accorgessero delle sue debolezze. Dopotutto lui era l'anello debole della squadra, lo aveva sempre saputo.
[Assalitore 1 (Biggs)] - [Movimento Gratuito 5m: F11 - G9]
[Assalitore 1 (Biggs)] - [Stance: Boei]

Inseguimento a Tortuga

---

I nemici si erano separati, due erano alle prese con Vanberk mentre l'altro, il loro capo, aveva deciso di vedersela personalmente della donna, probabilmente convinto di poterla soggiogare senza problemi, divertendosi persino nel farlo.

La donna turbata in volto per la piega che stavano prendendo le cose, incassò le scariche elettriche coprendosi il volto in modo che l'alta tensione non rischiasse di ustionarle il viso. La forza delle scosse fortunatamente non era letale e con un pò di autocontrollo riuscì a non soccombere al dolore e rimanere in piedi.
[Danno subito: 50]

Effetti Alma Awakening
Vita: -20 +20 +20

---

---

Udì le minacce colme di sadismo che aveva pronunciato il mascalzone, che già afferrava i propri pugnali pronto a infierire su una donna indifesa.

L'unico problema, per il malcapitato, era che davanti non aveva per niente una donna indifesa. L'incappucciata abbassò gradualmente le mani per guardare Kilm, sul volto un espressione per niente atterrita, tutt'altro. Mostrava un sorriso quasi soddisfatto, mentre allargava le braccia ai lati del corpo.

L'unica mia preoccupazione era dovervi affrontare tre contro uno. Se quello che vuoi è giocare, ti accontento subito! Nel proferire quelle parole, le braccia si mossero con movimenti fluidi mentre il bagliore attorno a lei si condensò, separandosi dall'aura che la circondava e concretizzandosi in un unica sfera di energia che fu proiettava verso Kilm allo scopo di pervaderlo. Apparentemente l'uomo non avrebbe subito dolore nè altre sensazioni se non una strana sensazione di potere, simile a quella provata dalla sciamana.
[Slot Azione - Skill: Alma Anatema]

Gli occhi della sciamana si illuminarono di un bagliore baluginoso e spettrale mentre la bocca si socchiuse mentre sembrava cadere una sorta di trance mistica. La nebbiolina intorno a loro sembrò fortificarsi, così come il bagliore attorno alla donna.
[Stance: Alma Meditation]+[Slot Rapido - Skill: Alma Persistance]

Conscia di essere comunque esposta sotto il piano fisico mentre faceva un tale dispiego di potere, ella avrebbe attinto alla propria forza spirituale così che il bagliore dei suoi occhi si intensificò mentre una specie di proiezione di sè si manifestò attorno il proprio corpo sotto forma di un entità traslucente che l'avvolgelva e la proteggeva.
[Slot Azione Gratuita - Skill: Alma Surge]
{Diventa gratuita per via di Alma Meditation}


Non aveva perso di vista quello che era il suo insperato alleato, così assieme all'effetto revitalizzante dell'aura sciamanica, Vanberk avrebbe avvertito una corrente rinfrescante d'acqua avvolgerlo e lenire dolore e ferite per aiutarlo a continuare quello scontro.
[Slot Rapido - Skill: Purify] Cura +30 su Vanberk
[Passive: Water Body]

Turni e effetti Alma Awakening
2° - Assalitore 1: -20 Vita
2° - Assalitore 2: -20 Vita
2° - Vanberk: +20 Vita

---

Scheda PNG
Moraan Saffyr lv 7

Vita: 200 -50 +20 =170
Chakra: 160 -20 -10 -20 -10 -5 =95

Stance/Auree:
Aura: Alma Awakening
Stance: Alma Meditation

Equip:

Passive/Effetti:
Alma Surge (Danni subiti -50%)

Slot usati:
[Gratuita] Alma Surge
[Azione] Alma Anatema {Death Link}
[Rapido] Alma Persistance
[Rapido] Purify

Equip: Frammento pietra spirituale [+50 Chakra]

Necro Sciamano lv 3 [12 PA]

Elemento: Acqua lv 2 [9 PA]
Elemento: Aria lv 2 [3 PA]

Cooldown:
Water Surge (1/2)
Pressurize (1/2)
Geyser (1/2)
Alma Surge (0/3)

Gli attacchi di Klim erano andati a segno con successo, anche se quella donna non sembrava particolarmente provata da quell'assalto. Aveva addirittura avuto il coraggio di rispondergli in modo quasi scocciato, come se non avesse davanti un degno avversario, ma un semplice brigante di bassa lega.
Tuttavia alle parole fece seguire i fatti. La nebbia spettrale attorno a lei sembrò condensarsi e diventare in qualche modo più "protettiva", mentre una specie di bolla di energia gli era stata scagliata contro. Klim non sarebbe riuscito a schivarla nemmeno se avesse voluto a quella distanza, tuttavia non percepì dolore quando entrò in contatto con l'attacco della donna. Che la sua tecnica non fosse andata a buon fine? Poco male, perché non si era mossa e aveva preferito guarire il suo avversario piuttosto che sé stessa.
Dall'altra parte del vicolo nel frattempo Vanberk aveva incassato il colpo di spada di Roggins e i pugnali di Biggs. I due al termine dell'assalto si sentirono improvvisamente stanchi e spossati, ma non abbastanza da decidere di ritirarsi dallo scontro.
Il nordico approfittò di quegli istanti per contrattaccare, prima con un'aura elettrificata del tutto simile a quella mostrata da Klim, per poi tramite una forte carica magnetica disarmarlo mandando la sua arma una decina di metri più indietro.
Come la donna anche lui non sembrava volersi arrendere, e loro li avrebbero accontentati. I morti non valevano molto, ma si poteva sempre ricavare qualcosa anche da un cadavere.

---

ATTACCO

---

L'aura elettrica di Klim era ancora attiva, e quando avesse nuovamente lambito il corpo della donna la trappola che aveva preparato in precedenza sarebbe scattata senza lasciarle via di scampo.
[Assalitore 3 (Klim)] - [Aura: Overcharged] [Attiva]


Se tutto fosse andato come previsto la donna avrebbe dovuto percepire una sgradevole sensazione di paralisi agli arti. Tuttavia quando l'aura elettrica di Klim investì la donna anche il bandito stesso percepì dolore. Era assurdo vero? Tuttavia lo aveva sentito chiaramente, non era stato forte, ma c'era comunque stato.

Con i pugnali stretti in mano portò due rapidi attacchi consecutivi, conscio di poter massimizzare il danno in quella situazione, ma ignaro di quanto quell'attacco lo avrebbe a sua volta lasciato debilitato.
[Assalitore 3 (Klim)] - [Rapido - Attacco Fisico]
[Assalitore 3 (Klim)] - [Rapido - Attacco Fisico]


Il corpo della donna aveva una strana sensazione acquosa al contatto e sembrava quasi essere in grado di ridurre quegli affondi portati con tale precisione, tuttavia anche stavolta Klim percepì dolore ogni volta che la lama del pugnale feriva l'avversario.
Ne era certo, stavolta l'aveva sentito come se fosse stato lui stesso ad essere pugnalato.

Ansimava, non tanto per il dolore, ma per quella assurda situazione. Che cosa stava succedendo? Non poteva davvero esistere un potere del genere. Chi era davvero quella donna?
Con un brivido si allontanò sfruttando l'agilità che la sua postura evasiva gli consentiva.
[Assalitore 3 (Klim)] - [Stance: Catlike]

[Assalitore 3 (Klim)] - [Movimento Gratuito 10m: E6 - C10]
Era confuso e forse anche spaventato. Non riusciva a capire come tutto quello fosse possibile.
- Strega! Che cosa mi hai fatto? - gridò cercando di mantenere, inutilmente la calma.

---

Roggins si vide l'arma strappata di mano e respinta indietro di almeno una decina di metri mentre l'aura elettrica del gigante lo feriva in modo piuttosto fastidioso.
Decise così di indietreggiare e cercare di recuperare la spada prima che il nordico decidesse di farsi nuovamente avanti e magari rifilargli qualche altro colpo con la sua azza.
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Movimento Gratuito 5m: E13 - E15]
Sfortunatamente per Roggins la sua arma era ancora troppo lontana e non sarebbe riuscito a recuperarla facilmente, non senza rischiare di rimanere nuovamente scoperto. Così decise di passare all'attacco, anche se stavolta senza l'ausilio dell'arma fisica.
Il bandito richiamò davanti a sé una sfera di fuoco grande quanto un pugno e continuò ad alimentarla con il proprio chakra per alcuni secondi fino a farla diventare grande quanto la testa di una persona. Poi la scagliò contro il vaygr che aveva davanti.
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Azione - Fireball]
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Rapido - Inner Energy]



Che l'attacco fosse andato a segno o meno Roggins si sarebbe nuovamente allontanato cercando di recuperare la propria arma una volta per tutte.
[Assalitore 2 (Roggins)] - [Movimento Extra 5m: E15 - E17]
Nel frattempo anche Biggs si sarebbe trovato in difficoltà. Non tanto perché era sotto attacco, ma perché in un istante la situazione era stata completamente ribaltata. Klim era praticamente fuggito dalla sua avversaria senza alcun motivo, mentre Roggins era stato disarmato.
Inoltre si sentiva stanco, come se la vita lo stesse abbandonando lentamente. Non sapeva che cosa fare, così decise di riprovare nuovamente a lanciare i pugnali contro il nordico. Dopotutto per il momento non poteva fare altro se non cercare di ingaggiarlo in quel modo e mantenersi il più possibile sulla difesa.
[Assalitore 1 (Biggs)] - [Rapido] - [Uso Coltelli da Lancio]





Forse non sarebbe servito a molto, ma almeno lo avrebbe tenuto impegnato. Controllò di essere stabile sui propri piedi mentre riprendeva la sua posizione elusiva, e dovette stare attento a non cadere a terra.
Si sentiva stanco, e avrebbe voluto solamente chiudere gli occhi e riposare, ma non poteva farlo, non ancora.
[Assalitore 1 (Biggs)] - [Stance: Boei]

Inseguimento a Tortuga

---

Il deterrente utilizzato dalla donna aveva sortito l'effetto desiderato. Klim si era reso conto troppo tardi della malìa che era stata lanciata contro di lui, venendo logorato nel fisico dagli stessi danni che lui stesso aveva provocato alla donna. Lei, svantaggiata sul piano fisico, fece del proprio meglio per incassare i danni e non rinvenire brutte ferite, aiutata dall'affinità elementale con l'acqua e dalla barriera spirituale che l'aveva protetta.

[Danno elementale: 20]
[Danno fisico: 50]

Effetti Alma Awakening
Vita: -20 +20

La scossa elettrica ricevuta però non l'aveva lasciata indifferente al punto che l'ennesimo attacco subito dall'uomo colmò la quantità già massiccia di elettricità nel suo corpo, facendolo andare in shock. I nervi e i muscoli si tesero in maniera dolorosa, intorpidendo i sensi della maga e debilitandola oltre ogni previsione.
[STATUS PARALYZED]

---

---

Non era un bene per lei, adesso risultava terribilmente vulnerabile, in balìa di quei malviventi. Tuttavia osservò con sollievo che la malìa aveva terrorizzato Klim che allontanandosi non sembrava intenzionato a riattaccare tanto presto. Che fortuna, pensò, che la paura poteva essere la più preziosa degli alleati se manovrata con accortezza.

Cosa c'è, non vuoi più giocare? Hai paura di questa povera donzella indifesa? Sibilò la strega cercando di sembrare il meno debilitata possibile dall'offensiva di Klim. Doveva dare l'impressione di essere molto più potente di ciò che in realtà era perché, se era vero che poteva gestire molto bene i danni ricevuti, non aveva dalla sua qualcosa che infliggesse sufficiente danno da sbarazzarsi di quegli impiastri.

Così, realizzò che poteva solo sperare che il nordico si sbarazzasse degli uomini in vece sua, sapendo che intanto doveva stringere i denti mentre incassava i colpi successivi. Assieme all'effetto revitalizzante dell'aura sciamanica, Vanberk avrebbe avvertito di nuovo una corrente rinfrescante d'acqua avvolgerlo e lenire dolore e ferite per aiutarlo a continuare quello scontro. E in ugual modo agì su se stessa, per evitare butte sorprese da quei malviventi.
[Slot Rapido - Skill: Purify] Cura +30 su Vanberk
[Slot Rapido - Skill: Purify] Cura +30 su se stessa


Intanto, uno degli assalitori era riuscito a trarsi fuori dall'influenza dell'Aura, ma l'altro continuava a permanerci, sentendosi logorato ogni secondo di più fino a quando l'erosione dello spirito non ne gremì l'anima, avvolgendolo con l'ennesima malìa.
[Passiva: Cursing Aura]




Turni e effetti Alma Awakening
3° - Assalitore 1: -20 Vita
3° - Vanberk: +20 Vita

---

Scheda PNG
Moraan Saffyr lv 7

Vita: 170 -60 +30 =140
Chakra: 95 -20 -10 -10 =65

Stance/Auree:
Aura: Alma Awakening

Passive/Effetti:
PARALYZED

Slot usati:
Purify x2
[Rapido]
[Rapido]

Equip: Frammento pietra spirituale [+50 Chakra]

Necro Sciamano lv 3 [12 PA]

Elemento: Acqua lv 2 [9 PA]
Elemento: Aria lv 2 [3 PA]

Cooldown:
Water Surge (2/2)
Pressurize (2/2)
Geyser (2/2)
Alma Surge (1/3)

Klim era ancora sconvolto dalla situazione. Che cosa stava accadendo? Che cosa gli aveva fatto quella donna, quella strega? Si era esposto pensando di riuscire a metterla fuori gioco il prima possibile, invece si era ritrovato all'angolo senza avere possibilità di ribattere.
Se non poteva colpire lei, allora avrebbe dovuto fronteggiare il guerriero nordico.
Stava per voltarsi e prepararsi all'assalto, quando sentì dei passi alle sue spalle. Ebbe appena il tempo di voltarsi e vedere davanti a sé l'imponente sagoma del vaygr pronto a calare l'azza sulla sua testa.
L'istinto lo mise in allarme. Un colpo a quella distanza sarebbe potuto essere fatale, e la forza dei guerrieri del nord non andava sottovalutata. Se lo avesse incassato nel modo giusto però sarebbe riuscito ad uscirne indenne.
Tuttavia i calcoli di Klim andarono in fumo quando fu raggiunto dall'aura elettrica sprigionata dall'uomo. Nonostante il brigante fosse a sua volta affine all'elemento elettrico, i suoi abiti erano ancora zuppi d'acqua a causa del primo attacco che aveva subito dalla strega e questo moltiplicò la forza della scossa che ricevette dal nordico.
In quell'istante in cui i suoi sensi si affievolirono per un attimo, l'arma di Vanberk colpì Klim allo stomaco, mandandolo al tappeto stordito e ferito in modo decisamente più severo del previsto. Difficilmente si sarebbe rialzato, e se lo avesse fatto probabilmente non avrebbe ripreso la vita da manigoldo tanto rapidamente.
Per un attimo calò il silenzio sul vicolo. Biggs e Roggins si lanciarono uno sguardo perplesso, indecisi sul da farsi. Lo spadaccino aveva ancora la propria arma ai suoi piedi, e sapeva che se si fosse chinato a raccoglierla sarebbe rimasto esposto. Doveva trovare un diversivo.
Biggs intuì le perplessità del collega e si preparò a passare nuovamente all'assalto, pronto a scagliare nuovamente i suoi coltelli contro il suo bersaglio. Tuttavia nel momento in cui si mosse per partire all'attacco, l'ultima fiamma di vita rimasta nel suo corpo fu prosciugata dalla maledizione lanciatagli da Moraan. Biggs si afflosciò a terra privo di vita come una marionetta a cui erano stati tagliati i fili. Non un lamento o una parola.
A quella visione, Roggins si trovò in svantaggio numerico, disarmato e per nulla convinto di poter vincere uno scontro con degli avversari del genere. Senza nemmeno curarsi di recuperare la propria arma si diede alla fuga con ogni fibra del suo essere. Poteva sempre comprare una nuova arma, ma la vita era una soltanto.
Gli avversari erano stati sconfitti, o messi in fuga, e tutto grazie alla strana quanto forte collaborazione tra Vanberk e Moraan.

Inseguimento a Tortuga

---

Come sperato, il nordico non ci pensò due volte a far calare la propria ascia sul mascalzone, atterrandolo definitivamente con un unico colpo ben assestato. La donna non potè trattenere un sospiro soddisfatto mentre chiudeva gli occhi sollevata e rilassava i muscoli del corpo fino a quel momento tesissimi.

Uno dei suoi sottoposti finalmente si era deciso a soccombere alla propria malìa, accasciandosi al suolo allo stremo delle proprie forze mentre il terzo, vista la disfatta dei suoi compagni, decise di darsela a gambe per salvare la propria vita.

Pusillanime... Commentò sprezzante la giovane mentre esaminava i corpi dei due malviventi a terra. Era evidente che non si sarebbero rialzati tanto presto, motivo per cui decise di rilasciare la propria aura di influenza, provocando la graduale diradazione della nebbia mistica che aveva riempito fino a quel momento quel vicolo.

Il nordico le si avvicinò, mostrando un certo grado di umiltà che la giovane accolse con sorpresa, apprezzandolo per le sue parole. Quando l'uomo le chiese il nome, lei rispose prontamente con un sorriso gentile. Mooran. Mi chiamo Mooran.

Portò entrambe le mani al cappuccio per toglierlo dal capo, giudicando poco gradevole continuare a tenerlo di fronte al guerriero. I capelli erano di un nero intenso e lucente, incorniciando un viso molto chiaro e quasi pallido, ma dei lineamenti delicati e degli occhi corvini lievemente a mandorla. Al contrario, messer Vanberk. Quei tre avrebbero avuto decisamente la meglio se mi avessero assalita in gruppo, il vostro aiuto è stato provvidenziale e per questo avete la mia più completa gratitudine.

E abbozzò un inchino nel dire quell'ultima frase, mostrandosi una persona pacata e rispettosa. Purtroppo non ho molto con me per ripagarvi del vostro coraggio, ma posso ardire di offrirvi un boccale di birra e qualcosa da mangiare? E' il minimo che possa fare per mostrarvi riconoscenza e non accetterò un no come risposta per qualche forma di galanteria. Insisto che voi accettiate. E fece un sorriso un poco più solare, per mettere a proprio agio il prode nordico.