PNG di Ryuk
Nome: Taishir Wong
Luogo di Nascita: Ephiora
Età: 26 Descrizione Fisica: L'apparenza lo accomuna ai suoi fratelli monaci delle montagne ephioresi. Tiene la testa e il viso rigorosamente rasati nascondendo una chioma altrimenti castano scuro. Gli occhi sono grigi con sfumature azzurre, il naso schiacciato e largo e le labbra sottili e brune. Il colorito del suo corpo e particolarmente pallido a causa dei duri allenamenti in quasi completa nudità nella neve, esposto a temperature proibitive. Non è particolarmente alto, sfiorando appena il metro e 75 centimetri e mantiene un fisico snello ed agile, completamente asciutto e scolpito.
Descrizione Psicologica: Il monaco è una persona rigida e disciplinata. Il proprio comportamento è sempre guidato da un codice di onore che lo porta a mostrare rispetto e riguardo ugualmente ad amici, nemici o sconosciuti. Le emozioni vengono controllate e spesso represse per mantenere sempre una lucidità pragmatica e fredda. La morale del giovane, un tempo aderente in maniera stretta al codice di giustizia dei monaci, ha lasciato posto ad una personale interpretazione del mondo che lo porta spesso a compiere azioni altrimenti destabilizzanti con metodicità insensibile e inflessibilità di pensiero. Non ama parlare troppo e molto spesso le sue parole vengono solo dopo le azioni.
Background: Addestrato dai monaci del monastero Sukhbaatar a Nord della catena montuosa ephiorese sin dall'età di 4 anni, Taishir ha conosciuto solo rigore e disciplina nella propria vita. I suoi genitori avevano affidato lui e suo fratello più grande di 6 anni ai monaci perché troppo poveri per permettersi di crescerli, essendo gli ultimi di 6 figli. Il fratello lo ha sempre protetto durante la sua crescita ed è stato l'unico sprazzo di umanità nell'infanzia del giovane. Dopo ripetuti scontri con il maestro del monastero, il fratello però sparì una notte quando Taishir aveva soli 13 anni e da allora non lo ha mai più rivisto. Da parte sua però il giovane decise di ignorare quelle uniche emozioni che si era concesso di provare dalla propria vita per continuare il proprio addestramento, cancellando il volto del proprio fratello dalla propria memoria giudicandolo un inutile distrazione.
Gli anni passarono mentre Taishir diventava uno degli allievi più brillanti del monastero, ottenendo accesso ad antiche arti e perfezionando un proprio personale stile. Era considerato con alto onore e rispetto dagli altri monaci ma egli non si considerava nemmeno lontanamente soddisfatto, perseguendo continuamente la perfezione nel proprio corpo e nel proprio spirito.
Tutto però cambiò quando, due anni or sono, il saggio maestro e mentore del ragazzo fu assassinato misteriosamente. Sconvolti, i monaci cercarono a lungo degli indizi per cercare di capire chi fosse stato il perpetratore di tale delitto ma senza successo. Taishir stesso prese molto a cuore la faccenda, ponendosi in prima linea nelle indagini, rinunciando a notti intere di sonno fino a quando, con orrore, non scoprì un oggetto nella propria stanza, appartenuto al fratello che non vedeva da più di 10 anni. Resosi conto che si trattava di un messaggio lasciatogli dal fratello, lasciò il monastero quella notte stessa, deciso a mettersi sulle tracce di suo fratello per scoprire la verità dietro l'assassinio del proprio maestro.
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