Lexandro Lytanus

2° pg di Robby94

Nome: Lexandro Lytanus
Luogo di Nascita: Aethernia

Età: 39 anni

Descrizione Fisica: Lexandro è alto quasi un metro e novanta, con una forma fisica atletica e longilinea, le vesti da inquisitore lo fanno apparire più grosso. In pochi lo vedono senza il copri volto votivo, classico degli esponenti del culto di Serayaffe, ma i suoi occhi non possono essere dimenticati da nessuno, che abbia avuto modo di incrociarli. Essi fiammeggiano come un ardente focolare di purezza, o per lo meno questa è la sensazione che si prova nello scrutarli; è più che sufficiente per comprendere il timore che quest'uomo può causare nelle genti più deboli.

Descrizione Psicologica: Orgoglioso, leale e fanatico; sono questi i termini, che un conoscente di Lexandro adotterebbe, se gli venisse chiesto di descrivere in poche parole Lexandro. Quest'uomo ha sempre provato una profonda devozione nel culto da lui predicato, tant'è che già a sedici anni prese i voti per divenire "elucro", ossia un devoto iniziato dell'ordine. Non ci volle molto che la sua scintilla fanatica venne notata dai piani alti del culto, così i "prelati" decisero di accoglierlo nella sezione armata del culto. A ventun'anni divenne uno spietato serviente di un inquisitore, per poi prenderne il posto, una volta giunta la giusta età e terminato gli studi avanzati necessari. Lexandro ricorse sempre ai metodi più violenti, ma comunque rapidi, a lui insegnati, per terminare i propri doveri da inquisitore. Ora è a capo della diocesi di Aethernia, motivo per cui è temuto e rispettato, come il maggiore degli inquisitori del culto di Serayaffe.

Background: Nato ad Aethernia, Lexandro cresce in un ambiente aristocratico ed elevato, dove lussi e favori non gli mancano, potendo godere anche di un'ottima istruzione. Nonostante ciò, diversamente dai suoi coetanei e da chi condivide lo stesso ambiente, è disgustato dalla semplicità della gente, che si poggia sui suoi lussi, invece che ricercare la perfezione del creato, tramite la venerazione degli dei. A soli sedici anni prese parte al culto di Serayaffe, divenendo un elucro, ossia un iniziato della setta. Li apprese come antichi guerrieri e leggendari maestri, adoperavano la loro energia spirituale, per generare poteri divini. Inorridito da queste rivelazioni, cerco confortò nella meditazione e nella preghiera, raggiungendo una sorta di illuminazione; l'utilizzo dello spirito è legato ai doni divini. Decise che il potere degli dei doveva trovare espressione tramite le sue mani e decise di divenire un inquisitore, con il tempo ed il duro lavoro, riuscì a raggiungere il suo obbiettivo, divenendo un membro onorario della setta e potendo viaggiare per il mondo alla ricerca degli eretici, per arderne le carni ed epurare il mondo dalla corruzione.