[QUEST] Ali nere

Ricapitoliamo: Arrivo, vedo due persone con il quale ho già combattuto, fianco a fianco, in passato. Chiedo loro se, per questa missione, volessero aggregarsi a me. Perchè lo chiedo? Perchè, nel caso questo Drago fosse reale, so quanto può essere pericoloso, so quanto il numero può fare la differenza. Iniziamo male, perchè Darina mi ride in faccia. Dato che non sono solita farmi ridere in faccia da nessuno, le rispondo a tono, per poi iniziare a parlare della mia esperienza a Vagyr.
Prendo respiro, poi continuo.
Appena pronunciata la parola Drago, un ragazzino coi capelli rossi si fa i fatti miei origliando, mi insulta, dandomi della bugiarda, qui davanti a tutti. Scusate se tengo all'onore ed al rispetto più di che a qualunque altra cosa,decidendo di difendermi. Dopodichè, ne scaturisce una lite inutile, dove questo ragazzino ha la brillante idea, nel bel mezzo di una foresta, di darsi fuoco per minacciarmi. Ha risposto al mio sguainare le armi? Si. L'ha fatto in modo stupido? Certo. Mi avrebbe dato un destro, non avremmo avuto arco, frecce e pantere delle Ranger pronte a mandarci nella tomba.
Nel momento in cui io decido di chiudere la faccenda, salvandogli palesemente il culo, si presenta quello che sembra il suo capo, o comunque qualcuno di fottutamennte enorme che, minacciando me, chiede a voi due di aggregarsi a loro.
Di tutta risposta, uno mi dice di chiedere scusa, altrimenti seguirà questi sconosciuti. Mentre l'altra ancora continua ad insultarmi, alludendo al fatto che io sia la più irrispettosa tra i presenti e colei che li porterà al macello.
Mi volto, iniziando ad avviarmi verso la strada per Sumadea.
Sapete cosa c'è? Va bene, è certamente tutta colpa mia, non di uno sconosciuto che origlia le mie conversazioni e poi minaccia di carbonizzarmi. Andate. Trovatelo e moriteci, mentre degli sconosciuti proveranno a lavorare con voi. Mentre la stronza di turno,quella che pigliava Dienyah a calci in culo insieme a Karma mentre voi giocherellavate coi muri o lontani dal combattimento, starà a guardare fino al momento propizio.Ci vedremo sotto le ali del mostro, io in piedi. Voi non lo so.
Termino il mio discorso, forse sono stata troppo teatrale, ma le cose sono andate esattamente così. Che i miei modi non siano signorili lo ben so.
Sono una guerriera accidenti, non una fottuta damigella di corte! Andate a morire, non consci della potenza della bestia.Ysabeth, proteggi la mia strada, io vado!
Inizia la ricerca, sarà una lotta bestia contro bestia. La paura è tanta, sarò cauta, ma non fallirò. Non devo fallire.