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Nome: Kirian Zadriel
Luogo di Nascita: Aldaresia
Età: 49 Descrizione Fisica: Alto un metro e ottantacinque per una novantina di chili di massa muscolare, Kirian ha decisamente l'aspetto di una persona che ha temprato il proprio fisico con lunghi e duri allenamenti.
Il capo rasato e la folta barba scura non lasciano dubbi sul fatto che abbia trascorso gran parte della propria vita in un monastero, se non che ci sia di fatto nato e cresciuto. Gli abiti semplici come una tunica ocra e dei calzoni grigi completano il quadro di quello che potrebbe essere identificato come "il monaco" per definizione.
Gli occhi color azzurro-grigio sembrano quasi fuori luogo nel viso squadrato dell'uomo, ma per quanto alcuni li abbiano definiti come "inquietanti", molti li ritengono rilassanti e specchio della purezza dell'anima della persona.
Due semplici punti tatuati sulla fronte dei Kirian lo identificano come membro dell'Ordine dei Monaci di Ephiora.
Descrizione Psicologica: Il carattere di Kirian è molto semplice, forse anche troppo. Gli è stato insegnato che il bene del prossime viene prima del suo, e segue questo comandamento praticamente alla lettera. Il suo animo è puro e mai mosso da cattive intenzioni. Se può aiutare qualcuno lo farà, anche a costo di mettere a repentaglio la propria vita.
Per lui non esistono persone indegne di vivere, ma solo persone che non hanno compreso i propri errori e lui dovrà guidarli attraverso le tenebre verso la luce e la speranza di un nuovo inizio. Non ucciderà mai un'altra persona e tenterà sempre di renderla inabile al combattimento o colpirla con attacchi non letali.
Si rende conto che il suo pensiero sia utopico per la società in cui vive, ed è conscio di non poter salvare e proteggere tutti, dunque alle volte è costretto a scendere a compromessi anche con la sua coscienza.
Oltre a questo aspetto, Kirian è una persona buona e anche un po'ingenua perché crede che le persone commettano degli sbagli, ma che non mentano e che siano sempre sincere. Crede quasi sempre a tutto quello che gli viene detto e nonostante sia una persona intelligente, a causa questa sua incondizionata fiducia nel prossimo finisce spesso per essere imbrogliato.
Background: Originario di Aldarresia da una famiglia nobile, ha rinnegato le proprie origini quando ha visto la sorella minore, Rifah Zadriel, arruolarsi nei ranghi militari della prima nascente fiamma dell'Impero. A diciott'anni lascia la casa paterna per ritirarsi a studiare presso i monasteri di Ephiora, dove rimarrà per quasi tutta la sua vita.
Nel monastero di Chomandu il giovane Kirian apprende l'arte della pazienza e dell'analisi, apprende come combattere e ferire senza uccidere l'avversario. Apre la propria mente ai misteri del mondo e alla comprensione di come tutto sia legato in un ciclo vitale lungo e complesso. Medita ed apprende dagli scritti dei suoi maestri, ma rifiuta l'incarico di diventare un priore quando gli si presenta l'occasione preferendo rimanere un semplice monaco.
Negli anni passati al monastero riceve molte lettere della sorella che lo informano di come l'Impero stia crescendo e di come anche lei stia maturando sia come persona che come guerriera. A quelle missive Kirian non risponderà mai, non perché abbia dei rancori verso la sorella, ma perché ritiene la sua scelta sbagliata per principio.
Tuttavia è proprio grazie alle lettere che apprende come la situazione su Kalendor stia cambiando e di quanto sia necessaria la presenza di una persona che possa portare nuovamente equilibrio nel mondo. Non ritiene che le azioni dell'Impero siano necessariamente malvagie, anzi alcune le ritiene molto sensate ed oculate, il vero problema è la violenza ed odio dilagante.
Con il benestare dei suoi maestri, Kirian lascia il monastero per mettersi in viaggio e dare il suo contributo al mondo, cercando di riportare l'equilibrio su una Kalendor sempre più sull'orlo del baratro.
Nei suoi viaggi compila un diario nel quale scrive narrando le sue esperienze, come se le stesse raccontando alla sorella. In cuor suo vorrebbe rivederla, ma teme che cosa potrebbe accadere se un incontro del genere dovesse mai avere luogo.
Il nome Kirian deriva dal nome di una fiore dai petali azzurro-grigi distribuita in modo più o meno omogeneo su tutta Kalendor.
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