Un bel giorno

Certo un grazie poteva anche sprecarlo.

Fortuna per lei che lui non aveva tempo per attaccarsi a queste sciocchezze. Sebbene i costrutti che li circondavano erano piccoli, erano abbastanza numerosi e ben presto avrebbero attaccato in massa o almeno così prevedeva.

Difatti, il branco di esserini di latta cominciò a prendersela con entrambi, dividendosi in due gruppi precisi. Cinque si avventarono su Miya, prendendo a circondarla in massa. Alle estremità dell loro braccia avevano delle tenaglie neanche poco appuntite con le quali presero a graffiare la ragazza. Qualcuno di loro addirittura spiccò un saltello per cozzare con la grossa testa metallica contro Miya per una specie di orgia avente la ragazza come protagonista.

Quanto riguarda a Karma, quattro dei mostriciattoli avevano puntato lui sebbene appena arrivato, pronti a riservare la stessa sorte toccata alla giovane anche all'arcadiano. Costui comunque aveva riflessi certamente più pronti rispetto all'altra e riuscì a mandarne a vuoto uno. Tuttavia gli altri tre riuscirono a dargli addosso, graffiando e cozzando contro l'uomo senza tregua. Non erano danni comunque da sottovalutare perché sebbene esigui, sommati potevano causare seri problemi ai due, già pieni di escoriazioni e lividi.

[RECUPERO -> ATTACCO]
Cerca di stare alla larga dai piccoli, proverò ad attirare la loro attenzione. Disse Karma facendo anche segno alla giovane di allontanarsi. Accumulò intanto una buona dose di chakra mentre chiudeva i pugni e tendeva ogni muscolo del suo corpo per combattere il dolore delle prime ferite. Contemporaneamente il chakra fu distribuito sulla superficie del suo corpo in modo da ricoprirlo con uno strato rinforzante sufficientemente spesso.
[Attivazione Aura: Rock Skin]

ANDIAMO MOSTRICIATTOLI, FATEVI SOTTO! Ululò tentando di attirare l'attenzione di quanti più omuncoli di latta riusciva ad avvicinare, posizionandosi al centro del gruppetto per poi sollevare le braccia caricando della nuova energia cinetica. Quindi le fece ricadere al terreno, colpendo il suolo con entrambi i pugni e tentando di generare un onda sismica che avrebbe dovuto stordire in piena tutti gli esserini.
[Slot Azione - Skill: Seismic Stomp]

Quelle azioni gli erano costate sufficiente sforzo e rimettersi in piedi gli costò un nuovo sforzo, ma non poteva limitarsi a stordire un gruppetto di robottini. Doveva ridurne il numero velocemente o per lui e per l'altra ragazzina erano guai. Ne individuò uno vicino a sè alla propria destra e con un impeto rabbioso portò un colpo rovescio verso l'esterno, facendo saltare la testolina del costrutto ed eliminandolo. Senza fermarsi, si avvicinò ad un altro che gli stava a due passi, quindi con altrettanta foga sferrò un calcio dal basso verso l'alto, distruggendo anche questo e proiettandone i rottami diversi metri più in là.
[Slot Rapido - Attacco fisico]
[Slot Rapido - Attacco fisico]

Ansimò vistosamente notando comunque che ne rimanevano ancora 8. Di questo passo non sarebbe stato un problema liberarsi di tutti in poco tempo, ma in quel momento un terribile ruggito riempì l'ambiente del capannone, ricordando ai due umani che erano ben lontani dall'essere fuori pericolo. Il pollo meccanico era riapparso da dietro i cumuli di ferraglia, apparentemente più incavolato di prima, forse a causa dell'opera di distruzione che stavano operando Karma e Miya. Sfregò la zampa artigliata sul terreno emettendo altri versi di rabbia, le cose non si mettevano per niente bene.

La ragazzina se la cavava abbastanza bene contrariamente alle aspettative di Karma. E' vero che lui aveva appena dato uno scossone al terreno talmente forte da mettere tutte quelle creaturine KO, ma la giovane si muoveva con agilità, era riuscita a parare diversi degli attacchi dei mostriciattoli di latta e in men che non si dica ne aveva fatto fuori due, con combinazioni di colpi spettacolari per giunta.

Niente male per una ragazzina. Le rivolse Karma volendo con quella frase esprimere un sincero complimento. I mostriciattoli dovevano ancora riprendersi del tutto dalla scossa sismica del turno precedente, i loro movimenti erano confusi e lenti per cui Karma si stava già preparando a ripartire all'attacco, ma ogni suo intento fu bloccato sul nascere da un terribile rumore metallico proveniente dalla propria sinistra. Era il pollo meccanico che avanza pesantemente dopo aver cozzato contro un cumulo di ferraglia e aver creato un trambusto inimmaginabile. Solo grazie a questo rumore Karma avrebbe potuto voltarsi e capire cosa stava per succedere ma non ebbe il tempo materiale per evitarlo.

L'enorme costrutto lo caricò a testa bassa, cozzando con il suo immenso cranio contro l'uomo e trascinandolo via per altri 10 metri, facendolo poi ruzzolare via di altri 5 prima di schiantarsi contro il muro. L'impatto fu violento e se non fosse stato per lo strato protettivo sarebbe stato anche peggio. L'uomo rimase a terra per un pò rendendosi conto che risentiva della botta presa più di quanto avesse voluto.

Respirò pesantemente cercando di gestire il dolore alla schiena e alla gamba sinistra mentre si rimetteva faticosamente in piedi. Il pollo inveiva contro di lui intenzionato a tornare all'attacco. Al rumore di un nuovo ruggito l'uomo scattò in posizione eretta, ignorando ogni sorta di dolore per poter reagire prontamente ad un nuovo attacco. Uno sguardo fu rivolto verso la ragazza che, anche se per il momento non era stata più attaccata dai cosetti di latta, era inseguita dai sei rimasti che già la inseguivano, portandosi nuovamente entro i 5 metri da lei.

Volevo urlarle di stare attenta, ma lui era in un guaio ben più grosso. Fino a quel momento aveva colpito diverse volto il pollo più grande, con le sue migliori tecniche terra per giunta, ma quello non sembrava aver ricevuto danni importanti e continuava ad inveirgli contro. Non sapeva se sarebbe riuscito a spuntarla e per questo iniziava a meditare se non fosse il caso di andarsene via, e di corsa anche.