pg di Robby94
Nome: Chiba
Luogo di Nascita: Ephiora Età: 19
Descrizione Fisica: Chiba è un ragazzo dai capelli castani con riflessi rossastri, portati in avanti con uno stile alquanto selvaggio e trasandato. E' alto circa 176 centimetri e pesa circa 68 chili, con un fisico molto tonico e prestante, frutto di anni di allenamento mirato all'agevolezza sul campo. Infatti non sono molte le superfici che Chiba non abbia tentato di scalare, anche a costo di impiegarci molto tempo e rimanere senza cibo. Non presenta segni particolari; ne cicatrici, ne nei vistosi, il suo corpo è apparentemente perfetto esteticamente. Il suo carattere poco disciplinato ed un po ingenuo lo fanno apparire più giovane, vista la sua tendenza a non prendere sul serio le cose.
Descrizione Psicologica: Chiba è un po infantile, di certo poco disciplinato e tende a non prendere seriamente le cose, anche se si tratta di doveri importanti. A causa di questo suo difetto è spesso smemorato e tende a dimenticare anche le cose più recenti, dunque non c'è da sorprendersi se spesso arriva in ritardo agli appuntamenti o non si presenta affatto. A parte questo suo difetto è una persona onesta, disposta a spezzarsi la schiena per gli amici. Quando in difficoltà suggerisce una ferrea determinazione e difficilmente accetta di arrendersi, mostrando la sua cocciutaggine, ma questo non vuol dire che resterà a prenderle fino alla fine se non ha un buon motivo. Per esempio non retrocederà di un passo se ha iniziato una lotta per difendere qualcuno, anche se in pieno svantaggio, ma eviterà di farsi uccidere se deve semplicemente proteggere se stesso. Ama mangiare, il suo piatto preferito è il ramen e non riesce a resistere davanti un bollito di selvaggina appena cacciata, inoltre è molto curioso di provare il vino, in quanto cresciuto in un monastero non ha mai potuto provare lo stato d'ebrezza.
Background: Nato non si sa in quale parte di Ephiora, Chiba è cresciuto nel monastero di Ryushang, locato tra le montagne poste tra Chomandu e Louybong, ai cui piedi risiede una folta foresta attraversata dai fiumi. Quando aveva solo dieci anni, il suo mentore e supervisore Chao Tze gli rivelò che lo trovarono in una fredda notte d'inverno dinanzi l'ingresso del tempio, abbandonato in una cesta. Fu lo stesso Chao Tze ad udire i pianti del bimbo, che riuscivano perfino a spezzare il frastuono dei fulmini. Chao, chiamato Chao-sama da Chiba, lo iniziò alle arti marziali ed al combattimento a scopi difensivi, lo crebbe come una persona onesta e prevedeva per lui una vita da monaco. Ma non sempre i desideri del figlio adottivo sono in linea con quelli di colui che per vent'anni ne ha curato la crescita. Chiba voleva vedere il mondo e vivere da uomo libero, non voleva vivere dentro un monastero per tutta la vita, in attesa di avere una visione mistica che gli faccia raggiungere qualsiasi cosa i monaci ricercano. Il cuore del ragazzo aspirava a qualcosa di più materiale ed egoista, ma di certo non con prepotenza ed avidità, voleva solo vedere cosa vi era oltre quelle quattro mura. Per Chao fu un brutto colpo, sapere che i suoi insegnamenti sarebbero stati vani, dunque decise che avrebbe posto il ragazzo ad una sfida cruciale; il giorno in cui Chiba riuscirà a battere in uno scontro di arti marziali il suo maestro, Chao Tze, potrà andarsene dal monastero per vedere il mondo, ma pur sapendo di non poter più contare su ciò che la struttura gli ha sempre offerto.