Hjördis

pg di Vorfreude

Nome: Hjördis
Luogo di Nascita: Vaygrjord

Descrizione Fisica e Psicologica: Hjördis è una donna robusta, massiccia e dalla fisicità prorompente temprata da una rigida educazione militare. Per quanto i Vaygr siano considerati, non a torto, un popolo barbaro e incline alla brutalità, è possibile scorgere una certa grazia e delicatezza nei modi e nella sensibilità della giovane, in grado non solo di maneggiare una spada, scuoiare animali e sopravvivere al rigido inverno della Storfalla - tutti requisiti indispensabili a diventare un bravo guerriero.
Hjördis porta in viso i tatuaggi rituali della caccia, secondo le antiche usanze dei clan autoctoni di segnare l'ingresso dei giovani cacciatori nell'età adulta.


Background: Hjördis è cresciuta a Vaygrjord in qualità di erede del clan assieme al gemello Sören. La sua famiglia, benché non molto potente, vanta origini molto antiche. Da sempre fedeli alle tradizioni, i suoi membri hanno spesso combattuto contro gli imperiali nel corso di numerose battaglie per il controllo dell'isola.
Si tramanda che buona parte dei suoi discendenti non abbia mai abbandonato l'arcipelago nel corso della colonizzazione di Niethlung che lasciò vuote le roccaforti Varyag, preferendo ritirarsi ancora di più nell'entroterra e stringendo solide alleanze con i clan Skjöldr, con i quali sono oggi strettamente imparentati.
Hjördis fu inviata assieme al fratello nelle roccaforti più a Sud per apprendere l'arte della spada e della caccia, attività in cui si è rivelata precisa, zelante e instancabile.

Personaggi Non Giocanti
- Bärbel: giovane Varyag che ha stretto un solido legame con Hjördis fin dal suo arrivo in città. Bärbel, originaria di Niethlung, è una discendente degli antichi clan che colonizzarono gli arcipelaghi meridionali. Dedita alla cartografia e alla scrittura di cronache e storiografie, non ha ricevuto alcuna educazione militare e si trova sull'isola solamente per scopi scientifici.

- Sören: gemello di Hjördis, ha sempre avuto un'indole diametralmente opposta a quella sorella. Si diletta nella scrittura di poesie e saghe guerresche della sua stirpe. Il suo sogno è quello di potersi svincolare dai doveri e dalle aspettative della sua famiglia per trasferirsi a Florentia e diventare un poeta.