[RAID] La Maledizione di Tayksa

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  1. doropuffo
     
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    Oasi Perduta

    Giancarlo, il guerriero del nord, aveva vagato senza meta per la foresta di Arcadia, cercando di dimenticare quello che era accaduto un mese e mezzo prima . La battaglia con il drago gli aveva lasciato una profonda ferita, non era una ferita fisica bensì una ferita dell'orgoglio, lui uomo massiccio e coraggioso, che aveva affrontato la morte in più di una occasione uscendone vincitore, quella volta aveva dovuto fuggire.
    Non riusciva a farsene una ragione.

    Durante il suo girovagare trovò su di una bacheca un bando per una missione, il messaggio era molto criptico. Le uniche cose che Giancarlo riusci a capire furono il punto di ritrovo, un oasi nel deserto di Shal'aira, più precisamente Klatiksa, e che la missione non sarebbe stata semplice.

    L’uomo era molto titubante sull’accettare il lavoro, un uomo del nord che combatte nel destro, non sarebbe stato facile. Si fermò nella locanda del villaggio tra un boccale di birra una coscia di cervo e una rissa, la serata passò in maniera spensierata. Giancarlo, uomo taciturno e solitario, era divertito e partecipava con ardore a quello scambio di idee. Una volta placati gli animi e cacciati a calci i bifolchi che avevano iniziato la rissa, il locandiere ospito gratuitamente Giancarlo per la notte.

    Il matitno seguente si svegliò all’alba, i raggi del sole filtravano da una crepa negli scuri della sua stanza. Casualmente i raggi tiepidi raggi del sole illuminavano il manifesto, Giancarlo scese per la colazione.
    Mentre mangiava distrattamente la colazione, leggeva e rileggeva la pergamena.
    Gli ritornò in mente la promessa fatta a Brann, e una voce dal profondo lo esortava a partecipare.

    ”Questa può essere la mia rivincita, anzi lo sarà!” Pensò Giancarlo.

    Finì di mangiare velocemente, raccatto le sue cose.

    “Fai buon viaggio Baffo!” Gli augurò il locandiere.

    Giancarlo fece un cenno con la mano e uscì dalla locanda.

    Il viaggio iniziò con i migliori propositi e negli occhi di Giancarlo si poteva vedere la deteminazione ardere come una fiamma.
    Lunngo il viaggio si imbatte in un paese abbastanza grande, decise di fermarsi a fare provviste, così da continuare il viaggio nel miglior modo possibile.
    Mentre passeggiava per il centro della città, sentì un rumore inconfondibile. Il martellare del fabbro riecheggiava per la città come un canto di una sirena.
    Giancarlo si diresse in maniera spedita verso il richiamo. Arrivato vide un unomo di mezz’età, lavorare ad una spada.

    Entrò nel suo emporio per curiosare. Mentre ammirava le corazze forgiate dall’uomo si inbatte in una di pregevole fattura, ad un costo accessibile e visto che la sua corazza ne aveva avute di sventure decise che era giunto il momento di cambiarla. Dopo aver trattato il prezzo Giancarlo si fece impachettare la sua vecchia armatura e indosso immediatamente quella nuova, così da farle prendere meglio la forma del suo corpo. A suo parere era un ottimo acquisto e ne andava fiero.

    Il mattino seguente riprese il viaggio verso il desetro di Shal'aira.
    Una volta arrivato all’oasi di Klatiksa, era affamato e assetato iniziò a vagare per quell’ammasso di tente.
    Infine riuscì a trovare una locanda, non era proprio come se la sarebbe aspettata, ma poco importava.

    “Questa è una locanda? L’odere del cibo sembra buono, spreiamo lo sia anche il sapore” Pensò Giancarlo.

    Entrò nella tenda, non c’era molta gente. Si sedette ad un tavolo e chiamò la cameriera per ordinare qualcosa.

    La cameriera era davvero graziosa, nonostante fosse molto diversa dalle donne del nord.

    “Capelli neri, occhi versi carnagione olivastra, decisamente in forma, ottimo fondoschiena...anche il seno non è male” Pensò Giancarlo.
    Giancarlo le sorrise, ma lei sembrò spaventarsi. Forse non era abituata a uomini così bianchi e grossi.
    Di certo così corazzato ed armato non era certo rassicurante.
    Con voce tremolante chiese al baffuto uomo del nord, cosa desiderasse mangiare e bere.
    “Portami della carne, abbonda pure ho fatto un lungo viaggio. Per quanto riguarda i liquidi scegli tu di certo saprai consigliarmi bene.” Disse Giancarlo, cercando se, sembrare meno selvaggio possibile.
    Il locale si riemì rapidamente.

    La ragazza dopo una mezz’ora tornò con una bella portione di carne di cammello, e una bevanda fresca e alcolica che Giancarlo non aveva mai assaggiato.
    Scambiò qualche parola con la ragazza, che sembrava molto più a suo agio. Quando sembrava che la ragazza le lasciasse il numero della tenda in cui alloggiava, arrivò un altro uomo del nord, che esordì dicendo:

    ” Saluti compare! Posso offrirti un pò di compagnia?”

    Giancarlo lo squadrò subito.

    “Chi è questo che rompe? Sicuramente viene da Vaygr, e certamente è un guerriero. Se,bra un osso duro. Ma non sembra intenzionato a creare grane”

    “In verità...” Giancarlo vide la ragazza andarsene frettolosamente ”Siediti pure”

    Giancarlo sentì un affinità con l’altro Uomo del nord. Non gli era chiaro il perchè, forse perchè entrambi erano nati e vissuti nell’ Arcipelago di Vaygr o forse perchè entrambi erano dei guerrieri.
    Cominciarono a bere e a parlare, Giancarlo scoprì che il suo compagno di bevuta si chiamava
    Vanberk era un fabbro, ma si era dato all’avventura. Giancarlo scoprì che anche il fabbro aveva raggiunto l’oasi epr il suo stesso motivo.
    Il tempo in sua compagnia passò velocemente e in maniera molto piacevole e spensierata.

    Dopo essersi rifocillati si avviarono assieme verso la tenda del mandante della missione.
    Con sua sorpresa Giancarlo vide la tenda indicatagli dagli abitanti portava i colori imperiali, questo fece storcere il naso al possente guerriero, ma tutto sommato era lavoro.

    Fortunatamente l’uomo che si trovarono davanti non dava l’impressione di essere un imperiale, piuttosto un uomo del deserto, che vestiva le vesti dell’impero solo per necessità.
    Vanberk tempestò di domande Khair La'hem, Giancarlo si limitò ad ascoltare.

    Una volta finito l’interrogatorio a Giancarlo fu indicata la sua cavalcatura, salì senza molte storie e si avviò verso la meta finale del suo viaggio.
    L’uomo baffuto del nord, riconobbe subito i suoi compagni, tutti eccetto una ragazza.
    Come al solito, non si dilugò in saluti o chiaccherate amichevoli, fece un cenno con la mano per salutare il gruppo.

    Dopo poco raggiunsero la meta, Giancarlo senza indugi si mise in prima linea estraento la sua fida lama.

    [Rapido: Estrazione arma]

    Il campo di battaglia era disseminato di armi, ma non c’era nessun cadavere. Questo era un brutto segno, davvero molto brutto.
    Si mise in posizione pronto per ogni evenienza, o almeno così sperava.

    [ Stance: Armored Guard ]

    CITAZIONE
    Stance: Armored Guard
    Durante questa stance il guerriero sfrutta le peculiarità delle proprie armature diventando inscalfibile. Diventa immune agli status STUN e CRIPPLE e questo bonus rimane anche contro eventuali talenti avversari. Inoltre se si effettua una parata, vengono parati anche gli attacchi successivi (eventuali doppi o tripli attacchi nella stessa azione). Movimenti senza costo sono azzerati durante la Stance.

    CITAZIONE
    Passive: Flame Control
    E' possibile, con una quantità infinitesimale di Chakra, emettere delle piccole fiamme da una qualsiasi estremità del corpo.

    CITAZIONE
    Passive: Heavy Metal
    Nonostante le grandi dimensioni, il guerriero brandisce con efficacia e letalità la propria arma. I danni dell'arma pesante sono incrementati di +30

    CITAZIONE
    Passive: Balance
    Anni di addestramento permettono al guerriero di essere stabile anche sui terreni più accidentati, senza incorrere a malus.

    CITAZIONE
    Passive: Heart of Fire I
    E' possibile aggiungere al danno di ogni skill Fuoco metà del consumo della stessa. Il danno aggiuntivo minimo è 10.


    CITAZIONE
    Posizione:f6

    Dati Scontro
    Potenza: 10
    Vita: 200/200

    100%


    Chakra: 130/130

    100%


    Movimenti:
    f6

    Status/Buff:
    //

    Slot Usati:
    [Rapido][Estrazione Arma]

    Slot Rimanenti:
    [Azione]
    [Rapido]

    Auree/Stance/Effetti:
    Stance: Armored Guard
    Cooldown
    //

    Abilità:
    Contrattatore

    Discipline:
    Armi Pesanti
    Elemento: Fuoco

    Scheda:
    Giancarlo

    Equip:
    Spadone - [40 Danno+30 Heavy Metal]
    Armatura Pesante Classe I (Blocco 40)
    Categoria: Armatura Pesante
    Classe: I
    Passiva: Immunità da BLEED/CRIPPLE

    Bear Mantle (+10 Blocco +10Res +30 Res Aqcua)
    Bear Mantle
    Categoria: Mantello
    Classe: II
    Un mantello ricavato dalla pelle di un gigantesco orso polare. La testa è ben visibile all'altezza della spalla sinistra.
    Passive: Resistenza fisica e elementale (non Acqua) + 10
    Passive: Resistenza a elemento Acqua +30
    Passive: Lo status FREEZE deve essere applicato 2 volte per avere effetto.


    Edited by doropuffo - 5/9/2015, 10:27
     
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