Nave dei giochi

Neagora

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Le informazioni erano così tante e così verificabili che solo un idioa poteva ignorare una nave come quella, l'illegalità faceva da padrona e per quanto riguardava Raiden chi entrava era anch'egli un criminale, il bello è che questa "nave dei giochi" veniva ampiamente tollerata o forse per meglio dire ampiamente ignorata da qualsiasi funzionario governativo, forse perchè molti delle milizie vi passavano le notti? forse perchè un "capo" di troppo si bighellonava al suo interno?

non che glie ne importasse molto di quella nave, nonostante fosse un continuo fallimento per l'Impero le sue mansioni erano tutt'altre.
Purtroppo l'affare con l'omaccione barbaro era andato piuttosto male, anzi, un fallimento esemplare. Anche la cattura di quel sospetto era stato un totale fiasco, nemmeno centrava con il crimine imputatogli, cosa gli restava? un incarico ufficioso per i Dawasir? e a cosa aveva portato? ancora a nulla.

Tanto valeva farsi un giro sulla bagnarola dei peccati, qualche arresto di facciata o qualche informazione utile, doveva tentare tanto erano i suoi scarsi risultati.
Aveva ottenuto dal suo supervisore un margine di manovra più ampio dopo il suo intervento ad Arcana, sebbene non si era certo distinto per gesta eroiche aveva dimostrato di saper ragionare e aveva comunque facilitato la morte di una e la fuga degli altri due, un risultato non da sottovalutare.

Peccato che nelle settimane a venire il cappio era tornato a stringersi, doveva trovare qualcuno a cui fargli scontare i suoi fallimenti, in attesa della sua grande occasione per scollarsi di dosso quel gufo e divenire finalmente indipendente, altrimenti, sarebe tornato nei ranghi a fare ronde ed a partecipare a scaramucce di poco conto in attesa di far carriera per vie traverse.

I suoi abiti da "monaco" eccentrico non diedero pensiero alla sicurezza che lo fece passare, forse tre o quattro occhiate di troppo ma infondo non possedeva armi addosso, poi, non erano certo gli imperiali a preoccuparli.

Sull'uscio poté subito accorgersi dello squallore, il chiasso era ben udibile da fuori ma da dentro era tutta un'altra cosa, nella confusione che seguì non ci capì molto, ma avrebbe giurato di aver visto addirittura una donna in compagnia di due uomini, amplesso vino e probabile impiego di stupefacenti. ma che cazzo..

Inorridito procedeva a stento, non importava dove i suoi occhi si posassero, avrebbe sempre trovato un'attività illegale o qualche faccia più o meno conosciuta fra la milizia. Si scoprì a provare tristezza per quelle persone, davvero tornando a casa si sarebbero sentite appagate e felici? o forse si sarebbero resi conti di esser vuoti e privi di gioia nel silenzio della notte quando non potranno far altro che pensare a loro stessi nei termini "chi sono, da dove vengo e dove vado"?

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Neagora

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Mentre avanzava all'interno del salone principale cercava di metter a fuoco quante più persone poteva, ne conosceva molte e il materiale raccolto li gli sarebbe servito se solo questi non fossero coinvolti in attività minori e, per quanto disgustato ed a tratti amareggiato non aveva tempo da perdere con quelle sciocchezze, specie perché molti a differenza dei vizzi che avevano di cui davano sfoggio in quella nave facevano piuttosto bene il loro lavoro.

Tutto d'un tratto ebbe un tuffo al cuore, si irrigidì e sgranò gli occhi.
Quel bastardo.

Niente di meno che il suo supervisore, intento a bere vino da una coppa d'argento in compagnia di due belle signore, ahimé, la gola del ragazzo si fece secca, quel che bastava per ponderare un inaspettato prolungamento del suo incarico. Con il sorriso in volto voltò le spalle al siparietto e prese la via per l'uscita incolonnandosi proprio dietro il suo avversario, un ragazzo qualunque in una locanda galleggiante di pervertiti, però, c'era un però, le sue tasche tintinnavano un po troppo e nonostante avesse ottenuto più di quel che sperava avrebbe voluto tanto servire il piatto gelido al proprio supervisore con un bel contorno di risultati.

Come un normale cliente uscì dalla nave appena dopo il suo capro espiatorio.
Prese a pedinarlo nemmeno troppo velatamente e, quando questi se ne sarebbe accorto (e prima o poi lo avrebbe fatto) lo avrebbe fermato in qualità di guardia Imperiale.

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Neagora

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Mentre osservava quel tipo allontanarsi e vederlo fingersi ubriaco sorrise, un po per il proprio supervisore un po perché la pantomima di quel tipo gli sembrava talmente buffa che pensò a primo impatto di sognare.
Insomma, lo stava seguendo fin da dentro la locanda galleggiante e quello li era in perfetta forma, tutto ad un tratto sembrava come se avesse bevuto una bottiglia di super alcolico invisibile che gli aveva dato alla testa..

Interruppe il suo pedinamento quando questi si girò verso di lui, aveva chiacchierato a vanvera con alcuni passanti per poi rivolgersi a lui, come se Raiden potesse cascarci.

il colpo arrivò rapido, sicuramente non imputabile ad un ubriaco, venne prontamente schivato spostando semplicemente la testa di lato, avrebbe poi poggiato le mani sul corpo avversario per darsi un piccolo slancio indietro, avrebbe analizzato la situazione prima di attaccare il bersaglio, sebbene non sembrava brillare granché per intelligenza non si poteva mai sapere.



Non avrai mica pensato che potessi farmi fregare da un trucco del genere.. ad ogni modo dimmi, quali affari ti portano in quella squallida nave?

Sarebbe arretrato ulteriormente di 5m portandosi ad una distanza di un totale di 10, osservava il proprio avversario con occhio clinico riuscendo a scorgere subito qualche dettaglio, la falce per esempio ed il fato che non sembrava indossare alcun tipo di corazza, o per lo meno nessun tipo di corazza standard.

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Neagora

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Per rispondere alle domande di torque avrebbe semplicemente tuonato Sono una guardia Imperiale..
Continuavaa fissare il proprio avversario come a volergli guardare dentro mentre questi imbracciava la propria arma pesante dirigendosi di gran cariera verso il giovane Raiden pronto a schivare l'offensiva nemica.
La lama della falce si diresse verso le ginocchia dell'Imperiale con un velocità sorprendente, un fendente che lo avrebbe sicuramente spazzato via qualora fosse stato colpito, al ché la soluzione era semplice, non esser colpito.


Gli bastò un salto sul posto per evitare il terribile attacco nemico ma nemmeno i suoi riflessi fulminei lo aiutarono a parare il secondo colpo che arrivò con un pugno al volto.
Dato che era a mezz'aria il colpo al viso lo destabilizzò non poco e, dovendo arretrare barcollante Torque avrebbe avuto tutto il tempo per riprendere controllo della propria arma, in ogni caso Raiden era un ottimo combattente e nel corpo a corpo poteva dire la sua, era ora di capire se quello li si limitava ai pugni o era in grado di reggere l'offensiva del ragazzo.


Ripreso l'equilibrio concentrò il proprio chakra nelle zone limitrofe per generare un campo elettrico in grado di danneggiare chiunque fosse nelle vicinanze
Parte dell'elettricità così creata sarebbe stata convogliata nelle mani donandogli un colorito evanescente bluastro.

Arretrò ancora di 5m trovandosi ancora una volta a 10m, l'offensiva del giovane stava prendendo forma..

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Neagora

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Ormai aveva chiarito a grandi linee le abilità del proprio avversario, l'aura elettrica semi invisibile avrebbe fatto il suo dovere mentre il chakra concentrato nei pugni avrebbe debilitato l'avversario quel che bastava per poterlo danneggiare, ovviamente l'aura non fu abbastanza per tenere lontano Torque che con rapidità fulminea si portò in corpo a corpo quasi nemmeno infastidito dall'elettricità che attaccava i suoi muscoli, anzi, sembrava avergli dato la carica dato che scatenò al suolo la propria arma pesante generando un'onda d'urto che investi il povero ragazzo ora finito sbalzato a qualche manciata di metri dal nemico.
Frastornato si rialzò in fretta e in furia mentre questi già lo caricava nuovamente intento a menargli un secondo pugno che fu prontamente parato con le protezioni dal ragazzo, il quale trovò nei suoi avambracci l'unico modo per scampare a quell'ennesimo attacco, inutile dire che la potenza dell'avversario fu tale da farlo barcollare ancora all'indietro, gonfio di rabbia e teso come una corda di violino Raiden avrebbe reaggito, e come se lo avrebbe fatto.
Sei come un toro, te lo concedo..


Aveva già affrontato un tipo del genere, ma questa volta non avrebbe perso!


Rapido Raiden si avvicino al proprio avversario convogliando il chakra elettrico in tutto il suo corpo, diede vita ad una scarica elettrica che avrebbe colpito il proprio avversario arrecandogli medi danni più uno stordimento generale che avrebbe permesso al ragazzo di assestare due pugni sul viso, una delle poche parti scoperte del proprio avversario, data la tecnica di prima avrebbe permesso al suo colpo di bypassare la corazza pesante del proprio nemico, l'offensiva fu portata in modo tale che il proprio avversario non avrebbe potuto schivarla e non solo, sarebbe rimasto anche seriamente debilitato grazie all'infusione maggiore di chakra nella skill elettrica e nel chakra immesso nei suoi pugni poco prima, se l'avversario era in grado di arrecare ingenti danni con attacchi rapidi e precisi, Raiden era in grado di stenderlo semplicemente infondendogli del chakra elettrico.

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Neagora

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Ignorando quanto l'altro avesse da dire Raiden si gettò sul proprio avversario visibilmente debilitato con furia inarrestabile.
Quello li non si era ancora ripreso dagli attacchi precedenti e la sua difesa non avrebbe sicuramente retto.

Portandosi ad una distanza corpo a corpo avrebbe abbassato il baricentro per menare un pugno allo stomaco proseguendo poi con una gomitata sotto al mento, il chakra caricato nelle mani avrebbe fatto breccia nella guardia avversaria massimizzando l'efficacia dei colpi, o almeno era questo che pensava sarebbe successo.
Troppo tardi.


Era abituato a subire nelle prime fasi degli scontri, un vizio che ancora non era riuscito a levarsi era proprio quello di attendere che l'avversario mostrasse le proprie carte per poi buttarsi a capofitto nelo scontro senza risparmiarsi, per lo meno fino ad ora aveva ottenuto non pochi risultati positivi, chissà che anche questa volta questo suo approccio avrebbe pagato.

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