[QUEST] La Grotta Nera

F.K95 - Silver Element

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Mad4Opps
     
    .

    User deleted


    Davmorn Malygos

    La Grotta Nera

    Janelly cercava lo sguardo di Davmorn, rispondendo ironicamente a Nia, chiedendo cosa la portasse in regioni così "povere" rispetto ad Arcadia. La ragazza specificò di tutta risposta di non essere una nobile, anche stavolta Davmorn non pronunciò una singola parola: non era affare suo ciò che faceva la gente, o almeno, finché non gli mettevano i bastoni fra le ruote.

    Successivamente, la donna rispose affermativamente all'osservazione del Malygos. La grotta era adatta, la nave proseguiva sempre più adagio nella direzione

    Dav, prepara l'ancora, non appena saremo abbastanza vicini fermeremo la nave in un posto nascosto tra le rocce.

    Agli ordini capitano! Rispose vispo, un pizzico di ironia nella sua voce, così come nel suo sorriso diretto alla ragazza. La distanza era ormai giusta, eseguì ciò che gli era stato detto: afferrò la pesante ancora, gettandola in mare. Si arrancò al fondale e, in breve tempo, l'imbarcazione si stabilizzò: l'unico movimento percepibile, era quello del quieto moto ondoso. Così, mentre le donne preparavano la scialuppa, l'uomo ammainava le vele, stabilizzava il timone e svolgeva le restante mansioni.
    [..]
    Pochi minuti dopo, il trio si trovava sulla piccola imbarcazione. Come gli era stato chiesto, il Malygos teneva i remi, muovendo il busto avanti e indietro mentre sforzava i dorsali.
    Diamine.. da ragazzino mi davano una mano a farlo, non pensavo fosse così tosto e in effetti, remare con solo le proprie braccia era di tutt'altra difficoltà.
    Tra un colpo di dorso e l'altro, alzò lo sguardo verso il punto indicato dalla datrice di lavoro. Tra maestose rocce e scogli di notevoli dimensioni, si scorgeva il misterioso foro nel fianco del promontorio.

    Cominceremo la nostra ricerca da lì. Occhi aperti verso il mare, segnalatemi qualsiasi cosa vediate muoversi tra i flutti. Scandaglieremo la zona circumnavigando la scogliera finché non troveremo qualcosa.

    Non c'era nemmeno bisogno di dirlo: il ragazzo remava con una certa potenza, muoveva lo sguardo dall'entrata della caverna alla linea d'orizzonte, così fu finché non entro dentro. Voleva essere consapevole di ciò che lo circondava, evitando una brutta sorpresa all'uscita.
    Eccoli lì, il sole li abbandonava piano piano, lasciando spazio all'oscurità. Un odore fetido assaltò le sue narici per un'istante, alzando lo sguardo, lo ricollegò alla strana vegetazione sul soffitto. Riusciva a vedere solamente le due donne, remava con molta più lentezza, il cuore incominciò a battergli più forte.
    Non aveva mai avuto paura del mare, o dell'acqua in generale, ma doveva ammetterlo: la superficie scura, tutt'uno con quel buio, lo inquietava. E se il vero problema erano proprio questi misteriosi cetacei? Ricordiamoci che tre umani su una misera barca di legno non sono nulla, per sfidare la potenza delle creature dell'oceano.
    Ogni piccolo movimento dell'acqua lo faceva sobbalzare e girare di scatto, anche un pesciolino rosso poteva spaventarlo a morte ora. Rifletteva su una leggenda, raccontatagli dal capitano quando era solo un moccioso: una misteriosa creatura grande quanto una città intera, la quale utilizzava i suoi altrettanto lunghi tentacoli per distruggere gli esploratori dei mari. Mitologia? Dicerie? Non poteva saperlo, ma ripensandoci aveva avuto un gran bell'impatto su di lui quella storia.
    Una luce all'improvviso, torse il collo di lato osservando: entrava da un foro al centro del sinkhole. Una trentina di secondi nemmeno ed erano quasi al di sotto di esso: riusciva a scorgere la particolare vegetazione lì sopra, così come il sole che lo cecava alla minima occhiata, a causa dei suoi occhi chiari.

    Wow.. gli sfuggì, stupito da cotanta bellezza. Si chiedeva fra se e se, quale calamità naturale, quale potenza avesse potuto creare quell'enorme foro. I suoi pensieri vennero interrotti, da una non molto tranquilla Nia.

    Queste creature che stiamo cercando hanno una forma, un colore o qualcosa di particolare? Altrimenti rischiamo di passare il resto della giornata fissare l'orizzonte in attesa che miracolosamente appaia qualcosa.

    La donna aveva colto il punto, effettivamente Janelly non era stata molto esplicativa. Era tuttavia innegabile che..

    Che siano grossi, piccoli, bianchi o blu.. io non vedo niente, almeno qui.

    Forse dovevano muoversi? Addentrarsi o cambiare grotta? Non lo sapeva, si sarebbe limitato ad accettare gli ordini di Janelly. Era conscio che parte della missione sarebbe stata una noia mortale, ma tanto valeva continuare a muovere quei remi. Osservare un ambiente così nuovo ai suoi occhi, in fondo, non era niente male come attività. Anzi, preferiva passare una decina di ore a vagare qui e lì su quella barchetta, piuttosto che una scarsa oretta di lotta

    Davmorn Malygos
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    5,804

    Status
    Offline
    La Grotta Nera






    QNRyODb

    Janelly si voltò con espressione assente alle parole di Darina. Rimase a fissarla con sguardo vuoto come se fosse stata interrotta da una attività molto impegnativa. Aveva guardato i dintorni con fare assorto e silenzioso nei minuti precedenti.

    Il tempo di elaborare il sarcasmo di Darina che subito rispose. Non preoccupatevi, se dovesse capitarvi di scorgerli nelle acque capireste subito. All'interno di queste grotte non si aggirano animali altrettanto grandi.

    Tornò a voltarsi, sollevando il cannocchiale ma soffermandosi su Davmorn prima di tornare a scrutare i dintorni. Più grande è, meglio è. E gli fece un occhiolino malizioso e divertito, rimettendosi poi il cannocchiale sull'occhio sinistro.



    Dopo un'altra ora di nulla assoluto, sareste arrivati presso un'apertura nella costa dell'isola. Il mare in quel punto si addentrava nell'entroterra sotto a strutture di roccia erose da secoli e secoli di maree instabili. In diversi punti si erano creati dei veri e propri archi e ponti naturali, la navigazione al suo interno avrebbe richiesto accortezza per evitare eventuali scogli sommersi.

    Janelly sembrò illuminarsi alla vista dell'insenatura, ripiegando il cannocchiale e alzandosi in piedi.

    E' il genere di insenature che i cetacei userebbero. Riparati dal mare aperto, protetti dalla costa rocciosa.. Forza, verso l'interno, forse non dovremmo aspettare due giorni prima di avere risultati validi! E lo avrebbe detto con la grinta che ormai la caratterizzava, sguardo deciso e sicuro di sè.



    Virata la scialuppa quindi vi sareste addentrati nell'insenatura mentre lungo la vostra destra e la vostra sinistra vi lasciavate pareti di roccia erosa, rientranze più o meno profonde e colonne calcificate.

    Janelly guardava con insistenza verso le pareti rocciose, soffermandosi qualche secondo ogni tanto sulle cave più profonde. L'acqua non la guardava quasi più.






    CITAZIONE

    NOTE DEL MASTER
    Si prosegue. So che sembra che non stia portando da nessuna parte, ma fidatevi che anche questi vostri post servono ai fini della quest.


     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Neuromancer

    Group
    Administrator
    Posts
    5,287
    Location
    Berlin Sprawl

    Status
    Offline
    LegendaNarrato
    Pensato
    Parlato

    Parlato Altri

    La Grotta Nera - Il Dubbio
    Janelly glissò sulla sua domanda voltandosi a guardarla con aria persa, come se fosse stata distolta da un'attività particolarmente impegnativa. Apparentemente quelle creature avrebbero di sicuro attirato la loro attenzione se si fossero palesate. Che avessero delle squame cangianti? Due o tre pinne sul dorso? Dannazione quella donna non le chiamava nemmeno per nome, diceva solo "le creature" o "i cetacei"!
    Quella situazione le sembrava sempre più strana più si addentravano in quelle acque pericolose, ma si guardò ben dal dire qualunque cosa. Aveva dei sospetti, ma nessuna prova che Janelly li stesse trascinando in qualcosa di ben diverso dalla semplice ricerca di alcune creature marine.
    Pazientemente attese il suo turno di passare ai remi, concedendo così a Davmorn un giusto riposo. Inizialmente si ritrovò impacciata a governare la piccola imbarcazione, ma poi riuscì a trovare il giusto ritmo nella vogata.
    Proseguirono seguendo la rotta dettata da Janelly e lei e Davmorn si alternarono ancora quando raggiunsero un'apertura nella costa dell'isola. In quel punto il mare sembrava risalire per un pezzo verso l'entroterra creando una serie di insenature ed archi naturali che sovrastavano il passaggio.
    Anni e anni di lavoro della natura avevano creato quello spettacolo che ora si parava davanti ai tre, e Nia non riuscì a lasciarsi sfuggire un fischio d'approvazione. Magari non erano lì per i cetacei, ma quello spettacolo da solo valeva l'attesa.
    - E' il genere di insenature che i cetacei userebbero. Riparati dal mare aperto, protetti dalla costa rocciosa.. Forza, verso l'interno, forse non dovremmo aspettare due giorni prima di avere risultati validi! - esordì Janelly, evidentemente più che felice di aver trovato un buon punto da cui cominciare a cercare.
    - E non solo loro. - disse Nia senza allegria.
    Quel luogo le sembrava perfetto per nascondere una imbarcazione, e forse le storie di Oscar sullo stare attenti ai pirati le facevano credere cose impossibili, ma quel posto sembrava ideale per un covo di pirati.
    Cercò di scacciare quel pensiero, ma non ci riusciva del tutto. Riportò la sua attenzione sull'acqua cercando di distinguere qualcosa sotto il pelo dell'acqua e solo dopo alcuni minuti si rese conto che Janelly non teneva la testa bassa, ma alta.
    Stava osservando con discreto interesse le pareti rocciose e di tanto in tanto sembrava voler scrutare l'interno delle cave naturali più profonde. Le creature che stavano cercando erano acquatiche, dunque perché guardare in alto?
    Nia stava già aprendo la bocca per dire la sua, ma riuscì a trattenersi appena in tempo e mascherò quel mezzo suono che emise con un colpo di tosse, cercando di sembrare quanto più naturale possibile.
    Cercò lo sguardo di Davmorn in cerca di supporto, chissà se anche lui aveva notato qualcosa di strano nel comportamento di Janelly o se si era fatto ammaliare dai sorrisetti, dalle battutine e dai doppi sensi.
    Che cosa avrebbero fatto nel caso in cui davvero si fossero trovati coinvolti in qualcosa di ben diverso dalla semplice scorta per studiare dei cetacei? No, ripensandoci bene forse erano stati assunti proprio per quello scopo. Dopotutto da quanto aveva capito alla locanda Oscar aveva insistito con Janelly in modo che prendesse una scorta per quel viaggio. Temeva che la ragazza facesse comunque di testa sua e si mettesse nei guai, e per questo aveva forzato la mano cercando delle persone che fossero davvero in grado di garantire la sua incolumità?
    Nia aveva sperimentato sulla sua pelle la forza di Janelly ed era una tipa tosta, se Oscar l'aveva spinta ad accettare una scorta che genere di pericoli avrebbero dovuto affrontare? Aveva dato al marchiato la sua parola che la ragazza sarebbe stata in buone mani, e non avrebbe permesso che le accedesse nulla di male; e così sarebbe stato, quale che fosse la situazione.
    Non le andava a genio di essere usata, avrebbe di gran lunga preferito che Janelly fosse stata da subito chiara con loro, ma ancora non aveva prove che fossero lì per qualcosa di diverso dalla missione concordata il giorno prima; per ora.


    Link SchedaNia Canterra
     
    Top
    .
  4. Mad4Opps
     
    .

    User deleted


    Davmorn Malygos

    La Grotta Nera

    Nia andó diretta al punto, senza peli sulla lingua: fu quello il momento in cui il ragazzo le lasciò le redini dell'imbarcazione. La bella donna le rispose velocemente, dicendogli che non doveva preoccuparsene; gli animali erano abbastanza grandi da essere individuati facilmente.
    Un brivido sulla schiena del Malygos, così profondo che gli sembrava echeggiare nell'oscuro passaggio. Incredibile, quanto ciò che spaventi maggiormente un uomo, sia l'ignoto.

    Si riprese d'animo, in seguito all'evidente doppio senso nella battuta di Janelly. Rispose con un occhiolino, mordendosi il labbro inferiore, lanciando un'occhiata furtiva al corpo della donna mentre utilizzava il binocolo.
    Ah, se solo fossimo a terraferma massaggiandosi i tricipiti, sforzati fino a quel momento.

    La barca procedeva, osservava Nia manovrare con maestria il mezzo, evitando quello sciame di scogli. Come statue, attendevano imponenti una sfortunata preda, ma non era questo il caso.

    Nel silenzio piu totale, il gruppo avanzava sempre più distante dai cocenti raggi solari, inoltrandosi nell'abisso. La temperatura sembrò calare drasticamente, complice l'umidità: la massa d'acqua spostata dalle palate produceva l'unico rumore, le gocce rimbalzavano sulle pareti erose, prolungando il suono.
    Uno strano rimbombare inquietava l'animo di Davmorn: gli parve di vedere un'occhiata, piuttosto prolungata, dalla moretta nei suoi confronti.
    Fino a quel momento si erano a malapena rivolti parola, di conseguenza il Malygos interpretò un unico significato:

    Ritorno ai temi io, tranquilla.

    Mentre camminava verso la ragazza, arrivò alle spalle di Janelly

    Permesso.. con tono scherzoso, in caso si fosse girata gli avrebbe sorriso, contemporaneamente toccandola con una mano sui fianchi, passando di fianco a lei. Non un minimo di forza in quel contatto, magari voleva semplicemente passarci affianco, magari aveva sfruttato il pretesto per toccarla appena.

    Si diresse poi verso i remi, pronto a manovrare ancora una volta, con lo sguardo vispo per ogni cosa gli si parasse davanti o..sotto la superficie..

    Davmorn Malygos
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    5,804

    Status
    Offline
    La Grotta Nera






    QNRyODb

    Alla ragazza non passò inosservato quel piccolo gesto malizioso e voltò il capo per restituire un sorriso sornione, divertita.

    Tornò comunque poco dopo a scandagliare le grotte lì intorno, in cerca di chissà quale traccia.

    Laggiù.
    Indicò puntando una direzione col dito. Si trattava di una specie di tunnel scavato nella roccia che sembrava addentrarsi più degli altri. E' morfologicamente adatta al nido delle creature che cerchiamo. Dav vira, proviamo a vedere se inoltrandoci lì dentro avremo fortuna.

    La piccola scialuppa avrebbe cominciato quindi ad avvicinarsi verso l'entrata della caverna marina, cominciando a ballare un po' più accentuatamente dato che a ridosso degli scogli le onde marine si acuivano. Prestando attenzione a non avvicinarsi troppo alle rocce accuminate che fuoriuscivano dall'acqua, avrebbero continuato ad addentrarsi sempre di più, rendendosi conto che la caverna si inoltrava parecchio all'interno della roccia.

    Janelly guardava di tanto in tanto i flutti che si agitavano sotto la nave e la rendevano instabile. L'acqua, nella penombra della caverna, era nera e inquietante. Poteva sembrare che da un momento all'altro qualcosa potesse apparire dalle viscere del mare e rovesciare la barca. O peggio.

    In balia di quella specie di baldacchino, sarebbero sembrati completamente inermi mentre vi affidavate alle braccia dell'ignoto. Non sarebbe stato strano se in quel momento gli avvertimenti di Oscar circa l'imprudenza di Janelly fossero risuonate nelle orecchie dei due mercenari.



    Ad un certo punto, l'oscurità di fronte al gruppo sembrò attenuarsi, come se dal profondo della caverna provenisse una sorta di altro luce, più diffuso e verdognola. Continuando a procedere, avrebbero notato che Janelly era diventata silenziosa e tesa, fissando diritto davanti a sè.

    Dopo qualche metro, la grotta intorno a loro si aprì improvvisamente, rivelando una sorta di caverna interna illuminata dall'alto da qualche forma di apertura alla luce che però dalla loro posizione non avrebbero notato direttamente.

    Le formazioni rocciose ai lati della caverna erano alte e ripide, ma presentavano degli appoggi qua e la. Qualcuno di questi somigliava persino ad una rudimentale scalinata.

    Sulla sinistra, riverso su di un lato, sarebbe apparso il relitto di un enorme galeone, ricoperto di alghe e altro materiale organico, affondato per metà. Forse il primo pensiero dei mercenari, dopo la sorpresa iniziale, fu quello di scervellarsi per capire come una nave così grossa fosse potuta passare per un ingresso così piccolo quale era l'entrata di quella specie di caverna.

    Janelly rimaneva ancora in silenzio, voltandosi solo alla fine. L'ho trovata. L'abbiamo trovata ragazzi. La grotta nera!

    Senza curarsi degli interrogativi che potevano stare frullando nella mente degli altri due, riprese il cannocchiale per scrutare il relitto sulla sinistra. Dav, avvicinati il più possibile. Dovremmo cercare un appiglio sulla scogliera per salire a bordo.

    f2a4c3a75f02ed476d54b6ff2ec1a1a8






    CITAZIONE

    NOTE DEL MASTER
    Plot twist.




    Edited by Ryuk* - 16/3/2018, 12:35
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Neuromancer

    Group
    Administrator
    Posts
    5,287
    Location
    Berlin Sprawl

    Status
    Offline
    LegendaNarrato
    Pensato
    Parlato

    Parlato Altri

    La Grotta Nera - Verità Inaspettate?
    Davmorn mal interpretò lo sguardo di Nia, che non se la prese più di tanto lasciando il compagno nuovamente ai remi in quel tratto che comunque si stava rivelando davvero difficoltoso.
    Cercare di scorgere qualcosa sotto il pelo dell'acqua in quelle circostanze sarebbe stato impossibile e Janelly proseguiva a guardare ovunque fuorché in basso. Più il tempo passava e più Nia si chiedeva in che cosa si fossero effettivamente andati a invischiare.
    Ad un certo punto la loro committente esordì indicando un punto poco più avanti. Si trattava di un tunnel scavato nella roccia del quale però non era possibile scorgere la fine com'era stato per i precedenti.
    La donna commentò spiegando che era morfologicamente adatta come nido per le creature che stavano cercando e invitò Davmorn a virare e prendere quella direzione. Nia non disse nulla, ma sospirò ormai certa che Janelly non fosse minimamente interessata a quei fantomatici cetacei.
    Più si avvicinavano all'ingresso della caverna e più la barca cominciava a ballare. Lanciando qualche occhiata all'acqua era possibile scorgere una serie di bassi scogli che rendevano la navigazione se non impossibile, molto difficoltosa.
    Davmorn era abile ai remi e l'imbarcazione procedeva abbastanza spedita lungo quella strettoia anche se Nia non se la sentiva di sentirsi del tutto sicura con tutto quell'ondeggiare. Si accovacciò verso il centro della barca e afferrò il parapetto per sentirsi almeno un po' più stabile.
    Il problema ora era che anche la luce stava scomparendo. Il sole era rimasto fuori e l'unica cosa che vedevano davanti a loro era la sagoma di Janelly in piedi che forse aveva una vaga idea di dove si stavano dirigendo.
    L'aria salmastra portava con sé anche l'odore di marcio, segno che forse in quel luogo più di qualcuno finito su uno scoglio sommerso e poi la corrente gli aveva impedito di uscire nuovamente al largo. Se non la corrente, qualcosa che si nascondeva in quelle acque scure.
    Nia avrebbe potuto richiamare parte del proprio chakra e convogliarlo in una fiammella nel proprio palmo per illuminare la zona circostante, ma in quel momento quello era l'ultimo dei suoi pensieri. Il rumore dell'acqua, il buio, l'odore di alghe e sale nell'aria l'avevano mandata in crisi e ora rischiava di perdere il controllo di sé.
    Il suo corpo le chiedeva più aria e più spazio e nonostante cercasse di respirare con calma e a pieni polmoni non riusciva a placare la tensione. Era una fortuna che fosse buio e né Janelly né Davmorn potessero scorgere il suo viso, in quel momento teso e sbiancato dalla tensione e paura.
    Poi, l'oscurità cominciò a dissiparsi lentamente, come se ci fosse davvero una prodigiosa luce in fondo al tunnel. Il colore prese a ritornare sulle guance di Nia e le folate di aria fresca che arrivavano da più avanti l'aiutarono a rilassarsi e voltarsi verso la fonte di luce.
    Improvvisamente davanti a loro si aprì una specie di caverna naturale apparentemente illuminata dalla luce solare che in qualche modo filtrava dall'alto. Le acque in quel punto erano straordinariamente calme, ma Nia esitò un attimo prima di alzarsi in piedi e dare un'occhiata intorno.
    La caverna era incredibilmente grande e c'erano un gran numero di formazioni rocciose che si innalzavano verso l'alto, alcune di esse erano lievemente scavate e certe sembravano quasi a delle scalinate molto grezze.
    Dall'altro lato invece c'era la carcassa di un enorme galeone ormai avvolto da alghe o altri vegetali che crescevano in quella grotta. Nia non era esperta quanto Yves nel riconoscere le piante e per quanto lo riguardava quell'enorme nave poteva anche essere avvolta nei tentacoli del mostro che l'aveva affondata, ma ciò non toglieva che fosse uno spettacolo innaturalmente bello.
    - L'ho trovata. L'abbiamo trovata ragazzi. La grotta nera! - disse Janelly rompendo il silenzio che si era creato tra di loro.
    La voce agitata della ragazza, mentre chiedeva a Davmorn di virare e cercare un buon posto dove fermare la scialuppa, riportò Nia alla realtà.
    Se prima era sbiancata per la tensione ora il suo viso cominciava a colorirsi per la rabbia che la pervadeva. E la cosa che la infastidiva più di tutte era il fatto che anche davanti all'evidenza la loro committente fingesse che fosse tutto normale.
    - La Grotta Nera. - disse Nia con aperto tono di sfida rivolgendosi a Janelly. - Deduco sia il posto ideale per i cetacei che stiamo cercando,
    sempre che esistano queste misteriose creature dal colore indefinito e dalle dimensioni sconosciute.
    -
    L'acido sarcasmo nella sua voce era pungente e volutamente provocatorio. Se prima aveva sorvolato la questione, ora quella donna le doveva delle spiegazioni. Cercava di costringerla ad una reazione, che fosse anche aggressiva, ma non poteva permetterle di continuare su quella linea. Aveva accettato di lavorare per lei, ma ora le condizioni erano cambiate e voleva vederci chiaro una volta per tutte.
    - Inoltre, quello... - disse indicando il galeone alla loro sinistra. - ...di certo è l'habitat ideale per una cucciolata di...beh di qualunque cosa stiamo facendo finta di cercare... -
    Si avvicinò a Janelly e nonostante la differenza di statura cercò di guardarla negli occhi.
    - Se avevi voglia di avventura e non volevi farlo sapere ad Oscar avresti potuto dirmelo una volta salpati. Non sarebbe stato un problema, ti avrei seguita in ogni caso anche perché ho promesso a quel burbero di un cuoco che non ti sarebbe successo nulla di male. -
    Abbassò lo sguardo sconsolata sentendosi un po'nei panni di Kirian per la prima volta davanti a qualcuno testardo e talmente determinato a raggiungere il suo scopo da non vedere altro che il suo obiettivo davanti a sé.
    - Come posso fidarmi di te se fin'ora non hai fatto altro che prendermi in giro solo per convincermi a seguirti fino a qui? Avanti, almeno per una volta dimmi la verità e spiegami per davvero che cosa speri di trovare in quel relitto; oltre a un mare di guai. - concluse secca.
    Non aveva intenzione di concedere sconti alla donna. Se davvero erano in quel luogo per cercare dei cetacei e Nia aveva preso un abbaglio lasciandosi a sua volta andare alle emozioni allora certamente Janelly avrebbe trovato il modo di ribattere e giustificare tutto quello che era accaduto. Soprattutto la mancanza di qualsiasi informazione riguardo quelle creature fulcro della loro ricerca.
    Se invece avesse ammesso di aver mentito per poter arrivare fino a quel punto, beh sarebbe stato comunque un buon inizio e almeno da quel momento in poi potevano cominciare a lavorare sulla fiducia, anche se Nia difficilmente si sarebbe nuovamente fidata di lei.


    Link SchedaNia Canterra
     
    Top
    .
  7. Mad4Opps
     
    .

    User deleted


    Davmorn Malygos

    La Grotta Nera

    Si muoveva come un tronco, avanti ed indietro col busto senza inarcare la schiena, imponendosi sulla superficie. Dopo poco Janelly indicò la direzione verso cui navigare: iniziò a sforzarsi per andare più velocemente, la noia del viaggio l'aveva provato psicologicamente in parte. Virando quanto necessario, decelerando con la massima cura, imboccò in uno stretto cunicolo; sembrava diramarsi sempre più nella grotta.

    Un dubbio gli attraversò la mente, chiedendosi se queste creature potessero effettivamente passare nel tunnel.
    L'imbarcazione superò il minaccioso tratto, evitando grazie alle possenti remate di Davmorn una brutta fine.
    Pensava di essere quasi arrivato a destinazione, eppure non fu così: uscito da una galleria stretta, rientrò in una ancora più piccola. Le ondate oceaniche penetravano nella roccia mantenendo la forza dell'onda, infrangendosi in parte sulle pareti, in parte sulla scialuppa.
    Gettava degli sguardi all'instabile superficie, ormai completamente inscurita ed impossibile vedere qualsiasi cosa. Nemmeno il loro riflesso. Ora che ci faceva caso un odore di putrido pervadeva l'area, causandogli un paio di colpi di tosse.
    Più che cetacei.. questo posto aveva tutta l'area di nascondere qualcosa all'occhio umano.. forse per una buona ragione.

    L'interminabile viaggio nell'angoscia, che lottava contro la freddezza del Malygos, qualcosa risollevò lui e, probabilmente tutto il gruppo. Uno sprizzo di luce lo determinò a sforzarsi sempre più, ad avvicinarsi alla fonte.

    Aprì la bocca per lo stupore; non capiva bene da dove venisse quella strana illuminazione, ma riusciva a vedere chiaramente ora. Le pareti sembravano ricoperte di muffe e funghi, probabilmente ancora non studiati dal genere umano, le pareti molteplici metri sopra di loro sembravano scavate perfettamente nella roccia. Un'opera umana? Non poteva saperlo, quello che era ovvio era la loro scoperta.. archeologica, a dir poco!
    Infatti, la cosa che attirò l'attenzione di Davmorn più di tutto ciò era un enorme galeone arenato.

    L'ho trovata. L'abbiamo trovata ragazzi. La grotta nera!

    Si voltò verso la donna, che era stata in silenzio e concentrata fino a quel momento; aveva intenzione di dire la sua, ma intercettò lo sguardo di una spazientita Nia. Mai intromettersi nella discussione di due donne.. quel tornado di parole grosse con voce squillante non lo riguardavano, stette per le sue mentre si avvicinava il più possibile alla nave seguendo gli ordini.
    Al termine dei litigi, avrebbe cercato lo sguardo di Janelly

    Non che mi causi problemi, magari qua dentro troviamo anche qualche soldo in più di quello che dovevi darci.. fece un sorrisetto con occhiolino annesso, mentre decelerava. Non appena la barca si arrestò, si alzò in piedi riprendendo.. ..certo che bastava dirlo prima eh! Passò al suo fianco, dandogli una moderata pacca sul sedere mentre si accingeva a studiare un modo per scalare il relitto.
    Oltre che a concentrarsi per evitare uno schiaffone per la sua bravata, fece appellò alla sua consapevolezza, tenendo un occhio per qualsiasi anima viva nei paraggi.

    Siamo sicuri che nessuno venga qui? Neanche saltuariamente?
    Tant'era concentrato in quel momento, che ricordò questo forbito termine, mentre osservava eventuali tracce.

    Davmorn Malygos
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    5,804

    Status
    Offline
    La Grotta Nera






    Janelly nonostante le infuocate rimostranze dell'arcadiana rimase rivolta verso la nave, borsone tracolla, colta da un prorompente entusiasmo nell'essere riuscita a trovare quel posto. Davmorn aveva accostato la nave a sufficienza da poter toccare la scogliera, al che la donna si avvicinò al bordo della barchetta poggiando un piede sulla scogliera. Cercò di acquistare un certo equilibrio nonostante lo sballottamento della scialuppa, intenzionata a cominciare l'arrampicata su quella parte meno ripida.

    Alla pacca del mercenario Janelly ebbe un sussulto ed emise un "oh" involontario, restituendo subito il favore con uno schiaffetto sulla spalla dell'uomo con un'espressione fintamente offesa deformata dall'ombra di un sorrisetto furbo. Giù le mani! Lo decurterò dalla tua paga!

    Quando Nia ebbe fine di parlare, Janelly rispose poco prima di darsi la spinta con il piede a terra e finire completamente sulla scogliera. Non hai bisogno di fidarti di me. Vieni e giudica con i tuoi occhi se nonostante tutto è valsa la pena di arrivare fin qui.

    Già, niente scuse, niente soddisfazione per Nia. Effettivamente, raggiro a parte, ormai i due mercenari erano lì e avevano di fronte a loro due scelte: tornarsene immediatamente a casa, rinunciando alla paga e avendo perso una giornata intera, o assecondare Janelly, assolvere l'incarico per cui erano stati assoldati e magari rimediando qualcos'altro, come aveva detto Davmorn.

    La giovane infatti nonostante il peso del borsone non ci avrebbe messo molto a scalare i quasi 5 metri di scogliera, alla quale la nave si era incagliata.

    Se l'aveste seguita fin lassù, avreste notato come nonostante l'altezza delle rocce su cui eravate poggiati, la sommità della nave era ancora più in alto di altri cinque metri circa. Era una nave colossale, un galeone in piena regola. Notando il passaggio stretto per cui eravate passati e come la caverna non avesse altri sbocchi, era impossibile capire come una nave del genere fosse finita lì dentro.

    Per rispondere alla tua domanda, comunque.. Avrebbe ripreso la giovane in modo da farsi sentire da Nia. Questo che vedi qui davanti è il relitto della Virtus Sacris, uno dei galeoni imperiali più grandi che questi mari abbiano visto. Circa dieci anni fa se ne sono perse le tracce a nord dell'arcipelago di Haven dopo che dei pirati l'avevano dirottata verso questi scogli. Storie vogliono che date le enormi ricchezze trasportate dalla nave, i pirati abbiano cominciato ad uccidersi l'uno con l'altro per accapparrarsi l'oro e che ciò abbia causato l'affondamento della nave e la morte di tutti quelli a bordo.

    La ragazza buttò il borsone a terra, chinandosi poi aprendolo e frugando al suo interno. O almeno questo è quello che raccontano tutti. Un anno fa, mentre studiavo i fondali marini nelle coste sud di Benthus, ho trovato questi...

    Tirò fuori dal borsone un medaglione d'oro e quello sembrava un libro ingiallito. Erano stati seppelliti all'interno di un bauletto. E' stato davvero un colpo di fortuna. Ho fatto delle ricerche: il medaglione porta le iscrizioni di un certo Capitano Harris Fahraday. Indovinate un po' di chi era questo figlio di un cane?

    Guardò gli altri due con un sorriso affilato. Proprio il capitano della Virtus, deceduto in seguito alla sparizione della nave.

    Questo... Sollevò il libro. E' il diario di bordo della nave.

    Lo aprì, sfogliando sommariamente le sue pagine. Ovviamente le annotazioni si fermano alla mattina in cui la nave ha lasciato il porto di Altilantia, tuttavia le pagine, anche se pesantemente usurate, non presentavano segno di essere state bagnate.

    Fece una pausa, richiudendo il libro. Ciò poteva significare due cose: o la persona che ha nascosto il bauletto è riuscita a scappare dalla carneficina che ha portato all'affondamento della nave.

    Rimise il libro e il medaglione nel borsone. O la nave non è mai stata affondata davvero, ma in qualche modo è stata occultata alla vista nelle coste nord di Haven.

    Frugò ancora nel borsone, tirando fuori una lunga corda arrotolata collegata a un grosso rampino di metallo. Ho studiato per mesi il contenuto del diario di bordo, credendo ci fosse molto più di quel che appariva all'occhio. Altrimenti, perché nasconderlo insieme al medaglione. Alla fine ho trovato quello che cercavo. Tra le noiose annotazioni dei viaggi della Virtus Sacri erano state aggiunti dei messaggi in codice: parole cancellate, sottolineamenti, simboli. Quando sono riuscita a decifrare i messaggi nascosti, ho scoperto delle coordinate e un nome: Grotta Nera.

    Il discorso era pronunciato con fierezza e trasporto mentre l'eccitazione di Janelly cresceva ancora di più. Srotolò la corda per poi lanciare con un poderoso gesto del braccio il rampino verso la sommità della nave. Questo si agganciò al legno del relitto e Janelly tirò con due forti strattoni la corda, saggiandone la stabilità.

    Questo e quanto, moretta. Si voltò verso Nia, poco prima di cominciare la scalata. A te la prossima mossa.

    Occhiolino e poi un piccolo balzo in seguito al quale, aggrappandosi con la corda, avrebbe portato le gambe parallele al terreno per cominciare a "camminare" lungo la parete verticale del relitto e salire fino alla sua sommità.

    f2a4c3a75f02ed476d54b6ff2ec1a1a8






    CITAZIONE

    NOTE DEL MASTER
    Ruolate la scena. Se seguite Janelly a bordo, fermatevi una volta raggiunto il ponte del relitto.




    Edited by Ryuk* - 9/5/2018, 10:03
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Neuromancer

    Group
    Administrator
    Posts
    5,287
    Location
    Berlin Sprawl

    Status
    Offline
    LegendaNarrato
    Pensato
    Parlato

    Parlato Altri

    La Grotta Nera - La Virtus Sacris
    La parole di Nia caddero nel vuoto, o meglio Janelly non sembrava nemmeno essersi resa conto di quello che aveva fatto. Aveva mentito ai suoi due collaboratori, coloro che erano stati incaricati di proteggerla nel caso in cui le cose si fossero messe male.
    Alle parole della donna Nia scosse il capo. La questione non era se fosse importante o meno essere giunti fin lì, ma esservi arrivati dietro manipolazione e sotterfugio. Si era ripromessa di non farsi mai più usare dagli altri, ed ora era esattamente nella stessa situazione in cui si era trovata ad Arcadia.
    Davmorn se ne stette zitto durante il monologo di Nia, ma comunque affermò che a sua volta avrebbe preferito sapere prima il vero scopo di quella spedizione. Tuttavia la serietà delle sue parole svanirono quando rifilò a Janelly uno schiaffo sul sedere.
    Davvero? Quei due si perdevano a civettare in quel modo in quel momento? Nia dovette ricorrere a tutto il suo autocontrollo per evitare di avvampare letteralmente mettendo la parola fine a tutta quella bravata una volta per tutte.
    Finalmente, Janelly si degnò di voltarsi verso l'arcadiana e darle una spiegazione valida sulla situazione. Nel suo viso non leggeva traccia di rimorso o pentimento, ma solo eccitazione per quella scoperta; forse questo la infastidiva ancora più del fatto di essere stata presa in giro lungo tutto il viaggio.
    Stando alle parole della donna quel relitto era la Virtus Sacris un Galeone Imperiale apparentemente dato per disperso. Guardandosi attorno Nia si chiese come fosse possibile che quell'enorme affare fosse finito dentro quella grotta: non c'erano accessi all'esterno eccettuato quello che avevano percorso loro, e se c'era passata la scialuppa a stento qualcosa di più grande sarebbe rimasto bloccato ben prima.
    Janelly proseguì spiegando come avesse risolto l'enigma del diario di bordo e del medaglione apparentemente appartenuti al defunto capitano della nave. Sfortunatamente Nia non conosceva così bene la storia imperiale dunque il nome della nave o del capitano non le dicevano assolutamente nulla, ma una cosa era certa: se era di proprietà dell'Impero, quello che era rimasto all'interno del relitto sarebbe dovuto essere restituito all'Impero stesso.
    Si prese qualche istante per riflettere sulla situazione. Era evidente che Janelly fosse spinta dalla voglia di avventura, ma anche dal desiderio di trovare quelle fantomatiche ricchezze che tanto avevano fatto scannare i pirati del racconto, sempre che quella parte fosse vera dato che la Virtus Sacris non era affondata, ma lì davanti a loro. Poteva permetterle di agire in quel modo? Volendo era abbastanza forte da poterla mettere fuori gioco, girare la barca e costringere Davmorn a seguirla con la forza.
    No, non sarebbe stato da lei. Inoltre voleva capire la storia di quella nave, come fosse finita lì e perché l'Impero non avesse setacciato le coste dell'arcipelago in lungo e in largo se davvero era piena di ricchezze. Avrebbe assecondato Janelly, per ora.
    - Questo non toglie che avresti potuto dircelo prima invece di inventarti la storia dei misteriosi cetacei da studiare. - disse osservando la donna lanciare una specie di rampino verso il relitto, evidentemente preparandosi a salire a bordo.
    - Oscar è al corrente di tutto questo? - disse infine. - Non credo gli farebbe piacere sapere che la ragazza a cui tiene tanto da costringerla ad assumere due guardie del corpo, si è andata a ficcare in una grotta dimenticata dal mondo mentre cercava un relitto imperiale. -
    Non aveva idea di quale reazione potesse avere Janelly a quelle parole, ma se avesse reagito come si aspettava allora Nia avrebbe avuto qualcosa su cui fare leva nel caso in cui la donna si fosse messa in testa di fare qualche follia. Non era una brava diplomatica quanto Yves, ma i suoi pugni sapevano essere alquanto convincenti e non temeva un confronto con Janelly, anche se preferiva evitarlo.
    - Ti seguirò... - concluse Nia. - ...ma solo perché ho promesso a Oscar che non ti sarebbe successo nulla di male; e Janelly ho un nome e risponderò solo a quello se dovrai chiamarmi. -
    A sua volta si issò sulla fune arrampicandosi lungo quello che una volta doveva essere stata parte della chiglia e la murata della Virtus Sacris. Il legno era umido, scivoloso e in alcuni punti marcescente, e dovette fare un po'di attenzione durante la scalata per evitare di scivolare.
    Non aveva ancora ben chiaro cosa fare, ma avrebbe deciso quando avesse avuto abbastanza informazioni a sua disposizione. La nave era imperiale, dunque in quel momento loro non erano altro che dei predoni non dissimili dai pirati che tanto Davmorn e Janelly avevano schernito durante il viaggio. Tuttavia non era detto che in quel relitto ci fosse davvero qualcosa di valore, o che ci fosse qualcosa da trovare in generale.
    Una volta sul ponte della nave assieme agli altri rivolse la fatidica domanda a Janelly.
    - Che cosa speri di trovare? -


    Link SchedaNia Canterra
     
    Top
    .
  10. Mad4Opps
     
    .

    User deleted


    Davmorn Malygos

    La Grotta Nera

    La ragazza gli aveva suonato una pacca sulla spalla di tutta risposta, facendo tutta l'offesa, mentre Davmorn era ben conscio dell'opposto. Solo perché trovasse quella ragazza bella, non voleva dire che non voleva ulteriori spiegazioni: aveva reagito bene in parte proprio perché si aspettava di scoprire qualcosa di interessante. Per quanto probabile fosse che qualcuno avesse già razziato o peggio, occupato il galeone, l'idea di una dozzina di sgherri incazzati lo spaventava meno dei misteriosi cetacei, o qualsiasi altra ignota forza della natura subacquea.
    Le numerose parole della ragazza di Arcadia si persero nel nulla, venendo liquidate da una semplicissima risposta di Janelly: forse non aveva nemmeno prestato attenzione a quello che aveva detto, tanto concentrata era sul relitto.

    Scesero dall'imbarcazione atterrando sui possenti scogli; la donna dai capelli argentei incominciò ad arrampicarsi con destrezza con il borsone a tracolla. I due la seguirono senza particolari sforzi, arrivando sulla roccia più alta e notando che l'enorme carcassa legnosa stava ancora più in alto di loro. Come potevano sperare di scalare una superficie così liscia? Il Malygos già pensava di doverlo distruggere per accedervi, ma non fece nulla vedendo la donna rovistare nell'inventario. Aveva spiegato loro che questo era ciò che rimaneva della Virtus Sacris; un noto galeone imperiale di cui si erano perse le tracce pochi anni or sono a seguito di un saccheggio imperiali. Secondo le opinioni comuni i pirati incominciarono ad azzuffarsi, morendo dal primo all'ultimo e.. il resto era storia. Il vero motivo dell'interesse di Janelly si rivelò, quando estrasse oltre ad uno strano cavo, un medaglione ed un libro rovinato.
    Un anno fa, mentre studiavo i fondali marini nelle coste sud di Benthus, ho trovato questi... Erano stati seppelliti all'interno di un bauletto. E' stato davvero un colpo di fortuna. Ho fatto delle ricerche: il medaglione porta le iscrizioni di un certo Capitano Harris Fahraday. Indovinate un po' di chi era questo figlio di un cane?

    Esatto, proprio il capitano della Virtus. Le opzioni rimanendo erano cosi semplici, anche per l'unico uomo presente: il tipo poteva essere sopravvissuto oppure la barca era semplicemente stata nascosta.
    Con fierezza ed estrema tecnica, slanciò una corda con una punta metallica sul ponte della nave: non conosceva il nome di quell'aggeggio, sembrava una mini-ancora utilizzata per scopi opposti. Osservava i capelli argento ondulare mentre si arrampicava e Nia, molto prudente, la incominciò a baccagliare: gli ricordò di Oscar, era stato proprio lui a raccomandarsi con i due di proteggerla a tutti i costi.

    Iniziò a scalare a sua volta, osservandosi bene intorno cercando di individuare presenze. Una volta sul ponte incominciò a scrutare la parte precedentemente nascosta del galeone, tirando fuori le lame pronto a qualsiasi evenienza.
    [RAPIDO: EQUIP x2 Pugnali I]

    Davmorn Malygos
    Slot Usati: Rapido

    Slot Rimanenti: Azione - Rapido


    Edited by Mad4Opps - 24/3/2018, 03:09
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    5,804

    Status
    Offline
    La Grotta Nera






    Figuriamoci se Oscar mi avrebbe dato il permesso di andare in cerca di qualcosa di così pericoloso! Sbottò la ragazza con un sorrisetto furbo sul viso. Stava recuperando la fune una volta che sia Davmorn che Nia avrebbero raggiunto il ponte.

    Non rispose invece all'invito della ragazza a chiamarla per nome. Era invece concentrata ad esaminare il fatiscente ambiente che si trovavano davanti. L'umidità e la salsedine avevano marcito quasi completamente il legno di cui era composto il relitto, ma tutto era pressoché integro, a parte qualche asse crepata qua e la.

    Ad ogni singolo passo il legno scricchiolava paurosamene, ma avrebbe retto per il momento. La giovane si muoveva con attenzione, cercando di capire cosa frugare per prima. Nell'aria si sarebbe udito il sottofondo delle onde che bagnavano la nave e gli scogli sottostanti eccheggiare nell'enorme ambiente chiuso.

    All'ultima domanda dell'arcadiana, Janelly si fermò con lo sguardo fisso verso la cabina del comandante.

    I pirati si sono scannati per quello che c'era qui dentro, giusto? Si voltò con il viso illuminato dall'emozione. E sepolto in quel bauletto c'era solo il diario "mappa" e il pendente del capitano. Questo significa che chiunque sia riuscito a scappare abbia avuto qualche motivo per conservare la mappa per farvi ritorno. E scommetto che questo medaglione sia una chiave di qualche sorta da utilizzare al momento giusto!

    Sbandierò il monile davanti al proprio viso, riponendolo poco dopo.

    Sai Nia... Riprese a dire, voltandosi verso il ponte e prendendo a camminare verso la cabina del capitano con più scioltezza. Credo che il tuo problema sia che ti preoccupi troppo. Perché non provi a goderti semplicemente questa avventura? Prendere la vita con più spensieratezza non potrebbe altro che farti bene.

    Portò entrambe le mani dietro la nuca, voltandosi di nuovo verso la ragazza e procedendo all'indietro. Nessuno ha mai più messo piede in questa grotta da chissà quanto tempo. L'unica mappa per ritrovarla l'abbiamo noi. Rilassati, non succederà nulla di male..

    *SBRAAAAAMM!*



    Un'improvvisa esplosione al centro del ponte vi avrebbe messi tutti in allarme. Dalla scalinata che avrebbe condotto sotto coperta era emerso qualcosa di grosso e di mostruoso.

    Un grande carapace ricoperto di alghe e altro marciume si sollevava fin sopra al ponte, rivelando una creatura alta quasi quattro metri con due grosse chele e innumerevoli piccole zampe.

    Assomigliava ad un enorme granchio dall'aspetto per niente amichevole. La parte inferiore del suo corpo era un groviglio di chele più piccole mentre appena sotto il "guscio" spiccava un'orripilante testa dalle fauci gorgoglianti e due occhietti inquientanti.

    La creatura era ovviamente stata risvegliata dal loro arrivo sulla nave e aveva l'aria feroce.

    Janelly sguainò la spada e si voltò verso gli altri due. Che cazzo è quello!?






    OMINOUS CRAB

    Vita: ??
    Potenza: ??
    Res Fisica: ??
    Res Elementale: ??
    Movimenti gratuiti: ??

    Slot Rimasti: ??

    Talenti:





    MAPPA

    CxqSwkD

    CITAZIONE

    NOTE DEL MASTER
    Combat. Nient'altro da dire.


     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Neuromancer

    Group
    Administrator
    Posts
    5,287
    Location
    Berlin Sprawl

    Status
    Offline
    LegendaNarrato
    Pensato
    Parlato

    Parlato Altri

    La Grotta Nera - Godersi la Vita
    Janelly ammise che Oscar non le avrebbe mai permesso di mettersi alla ricerca di qualunque cosa fosse nascosta in quel relitto. La ragazza si chiese nuovamente quale rapporto ci fosse tra la donna e il marchiato; che fosse una specie di figlia adottiva? Che fosse lui il monaco che l'aveva addestrata in passato? Avrebbe voluto chiederglielo, ma non era quello il momento migliore.
    Non c'erano dubbi che la donna fosse alla ricerca del tesoro nascosto sulla Virtus Sacris, sempre che quel tesoro esistesse dato che la presunta mappa e il monile li avevano solo condotti fino a quel marcescente relitto per il momento. Avrebbe pensato a dissuadere Janelly dal suo proposito di appropriarsi di qualcosa che non le apparteneva se e quando avessero di fatto trovato il tesoro.
    Se davvero i pirati si erano uccisi tra di loro per mettere le mani su qualunque cosa fosse nascosta su quella nave allora doveva avere un discreto valore per l'Impero, anche se era strano che con tutte le risorse a sua disposizione questo non fosse ancora riuscito a riappropriarsene; a meno che...
    Un improvviso pensiero la fece rabbrividire. E se l'Impero invece avesse volutamente abbandonato la Virtus Sacris al suo destino proprio per quello che trasportava? Non ci aveva pensato fino a quel momento perché le era sembrato assurdo, ma all'Accademia aveva imparato che nella storia dell'Impero non era raro che dei generali agissero in quel modo per coprire loro mancanze o qualcosa di pericoloso.
    Rivalutò la sua idea di consegnare il tesoro ai suoi legittimi proprietari. Prima di tutto doveva capire di che cosa si trattava, e se fosse stato qualcosa di pericoloso avrebbe agito di conseguenza. Era ancora una recluta, ma era un'imperiale e se la situazione lo avesse richiesto avrebbe agito come tale.
    Janelly si voltò nuovamente verso Nia e le disse qualcosa che per la prima volta ferì davvero la sensibilità dell'arcadiana. Forse aveva davvero ragione però, ed era per quello che quelle parole le facevano più male del previsto.
    Era vero, nonostante si fosse allontanata da Aethernia in licenza non era riuscita per un solo attimo a rilassarsi davvero, a staccarsi da quello che era diventata: Nia la recluta imperiale. Istintivamente i suoi pensieri andavano al com'era giusto agire o comportarsi in una determinata situazione; ed era tutto ciò da cui aveva voluto allontanarsi e lasciarsi alle spalle.
    - Non è vero...io... - provò a ribattere, ma non aveva modo di argomentare quel discorso poiché sapeva che era vero.
    Le successive parole di Janelly non raggiunsero mai le orecchie di Nia, che era persa nei suoi pensieri si era momentaneamente estraniata dal mondo. Anche quando la creatura dall'aspetto decisamente non amichevole uscì allo scoperto, rompendo buona parte delle assi che componevano il passaggio verso il ponte inferiore della nave, non sembrò riscuotersi dal torpore in cui le parole di Janelly l'avevano spedita.
    A riportarla alla realtà fu il grido della committente.
    L'adrenalina entrò rapidamente in circolo nel corpo della ragazza riconoscendo la situazione come pericolosa e lasciandosi guidare dall'istinto. Per prima cosa cercò di trarre qualche informazione utile da quello che poteva scorgere dal mostro ricoperto di alghe e chele che aveva davanti. Non era mai stata brava quanto Yves a studiare delle strategie efficaci, e preferiva l'atto pratico al temporeggiare usando la logica.
    Scattò in avanti cercando di colmare la distanza che la separava da quella schifosa creatura.
    [Movimento Gratuito 5m: w9 - u7]
    Sfortunatamente da quella distanza non poteva ancora colpire la creatura, che comunque aveva una dimensione considerevole. Quelle chele minacciose l'avrebbero stritolata in una morsa senza scampo se non fosse stata attenta nei suoi movimenti, ma non poteva attaccare senza rimanere inevitabilmente scoperta.
    Improvvisamente le venne un'idea e cominciò a concentrare una piccola quantità di chakra elementale del fuoco nel proprio palmo per poi sospingerlo senza forza verso la creatura.
    [Rapido] - [Ignite]
    CITAZIONE
    Skill: Ignite
    [Rapido]
    Avvolge un bersaglio con uno strato superficiale di fiamme. Applica Mark of Fire.
    Il marchio dura 2 turni ed è rimuovibile da qualsiasi Skill Acqua dopo il prossimo RECUPERO.
    Mark of Fire: Riduce le cure ricevute dal bersaglio del 50%. Se il bersaglio viene colpito da una skill Fuoco, il marchio viene consumato e detona infliggendo 20 danni fuoco in un raggio di 5 metri

    Se tutto fosse andato secondo i piani quella fiammella si sarebbe depositata sul corpo della creatura un po'come un piccolo tizzone sfuggito al fuoco senza causargli danno, ma pronto ad essere ravvivato in qualunque istante.
    Ora sarebbe venuta la parte più difficile e laboriosa poiché Nia doveva concentrarsi per mantenere il controllo del suo potere.
    [Aura: Chant of Bravery] [ATTIVA]
    CITAZIONE
    Aura: Chant of Bravery
    Il chakra viene utilizzato per contrarre la massa muscolare e aumentare la potenza dei propri colpi. Si ottiene +10 [+5x Rank] di Potenza. Non è possibile utilizzare skill fisiche offensive mentre si possiede quest'aura.
    [Chakra: 15 x turno]

    Dopo aver inspirato profondamente la ragazza concentrò la propria energia spirituale nel suo corpo per potenziare la propria forza fisica e rendere i suoi prossimi colpi più devastanti. Poi avanzò ancora, portandosi a distanza ravvicinata in modo da poter colpire con facilità il bersaglio.
    [Rapido] - [Movimento Extra 5m: u7 - t6]
    Le chele e le zampe del mostro erano estremamente vicine a Nia, e per un istante quasi si pentì di non aver esitato un po'di più nel passare all'attacco immediatamente, ma ormai era in gioco e tanto valeva giocare.
    [Gratuito] - [Fire Touch]
    CITAZIONE
    Skill: Fire Touch
    [Gratuita]
    Focus: Offensiva
    E' possibile applicare danno di fuoco ai propri attacchi fisici durante l'ATTACCO corrente.
    Il danno elementale è applicato una volta per bersaglio se almeno un attacco va a segno.
    Incrementabile da Inner Energy e Heart of Fire.
    [Danno: 20]
    [Chakra: 10]
    [Cooldown 1 turno]

    CITAZIONE
    Passive: Heart of Fire I
    E' possibile aggiungere al danno di ogni skill Fuoco metà del consumo della stessa. Il danno aggiuntivo minimo è 10.

    La ragazza infiammò i propri pugni e si preparò a colpire. Tuttavia cercò di individuare una parte molle o comunque possibilmente vulnerabile del corpo di quella creatura. Colpire il carapace di certo non avrebbe arrecato molto danno, ma se invece fosse riuscita a ferirlo ad una delle zampe forse ne avrebbe risentito di più.
    Alla fine optò per provare a colpire una delle zampe della bestia con un pugno mirato.
    [Azione] - [Break Point]
    CITAZIONE
    Action: Break Point
    [Azione]
    Il guerriero individua un apertura nella difesa dell'avversario, sfruttandola per colpire una parte del suo corpo particolarmente sensibile. E' un attacco fisico disarmato che applica STUN ed ignora 10 + [10 x Rank] di blocco delle armature.
    Se l'avversario è sotto al 40% della sua vita, applicherà anche CRIPPLE.
    Non applica Kemto.
    [Cooldown 2 turni]

    CITAZIONE
    Danno Totale: 30 (Potenza) + 30 (Body Weapon) = 60 + 20 (Fire Touch) + 10 (Heart of Fire I) = 90

    Se l'attacco fosse andato a segno la creatura forse sarebbe stata destabilizzata per un po', magari per un tempo sufficiente da permettere a Janelly e Davmorn di ferirla in modo più grave di quanto avesse fatto lei con quella bravata. Inoltre se quella fiammella che aveva scagliato prima contro alla creatura fosse entrata in risonanza con l'esplosione di fiamme causata dal suo ultimo attacco si sarebbe accesa e consumandosi avrebbe scatenato una esplosione in un raggio ravvicinato, causando ulteriore danno all'avversario.
    Fortunatamente per Nia la sua pelle era abituata al calore estremo, dunque anche se quella fiammata l'avesse investita non ne avrebbe risentito particolarmente, anche perché il suo corpo ora era avvolto da una lieve aura infuocata che l'avrebbe protetta, per così dire, nel caso in cui quel crostaceo troppo cresciuto avesse deciso di attaccarla.
    CITAZIONE
    Passive: Through the Flames
    Si diventa più resistenti alle fiamme, ottenendo 20 resistenza permanente all'elemento fuoco.

    CITAZIONE
    Passive: Burn-out
    Dopo aver eseguito una skill offensiva Fuoco, l'utilizzatore rimane circondato da uno strato di fiamme proprio come se fosse andato a fuoco. Durante la successiva difesa, infligge [10xRank] danni elementali fuoco di contraccolpo ad un avversario che sferri un attacco ravvicinato. Il danno si applica una sola volta per turno. Il danno non si applica se si possiede un Aura Fuoco già attiva e non è incrementabile da altri talenti.

    Osservandolo bene da vicino quella creatura sembrava proprio un granchione non troppo diverso da quello che aveva assaggiato da Oscar prima di partire. Improvvisamente le venne una incredibile gola di chele arrosto.
    Per un istante sperò che quella creatura potesse essere commestibile.


    Passive Rilevanti per il Turno
    CITAZIONE
    Passive: Body Weapon
    I talenti della disciplina segnati da un asterisco * possono essere utilizzati solo se si è equipaggiati esclusivamente con protezioni e si è disarmati. Gli attacchi fisici disarmati consumano uno slot rapido se non si indossa armatura, e hanno danno aumentato di +30.

    CITAZIONE
    Passive: Wing Chu
    Fin quando l'utilizzatore permane in una Stance, può usufruire di questa passiva. Si concentra per indirizzare i propri colpi nelle parti scoperte del proprio avversario. Attacchi disarmati ignorano [10xRank] di blocco e resistenze armature e protezioni. Non cumula con altri talenti di penetrazione armatura. Esclude Tai Chi.

    CITAZIONE
    Passive: Steel Body
    Il combattente ha allenato duramente il proprio corpo facendogli assumere resistenza elevata e una migliore sopportazione del dolore.
    Ottiene 5+[5xRank]% di danni fisici subiti ridotti.

    CITAZIONE
    Passive: Amazing Reflex *
    Il guerriero si addestra a muoversi rapidamente e a schivare anche gli attacchi più imprevedibili.
    La schivata costa due slot rapidi. Se si permane nella Stance:Boei si potrà scegliere se spendere Azione o due Rapidi. Questo non preclude la regolare schivata da regolamento su Azione + Rapido.



    Riepilogo Battaglia
    Potenza: 30

    Vita: 200

    100%


    Chakra: 240 -25 = 215

    90%


    Aura Cremisi: 0

    0%


    Posizione: t6

    Talenti Speciali:
    Small Size

    Discipline:
    Corpo a Corpo
    Elemento: Fuoco

    Arti Segrete:
    Marchio Kigo

    Scheda:
    Nia Canterra
    Slot Usati:
    [Azione] - Break Point
    [Rapido] - Movimento Extra
    [Rapido] - Ignite

    Slot Rimanenti:
    //

    Auree/Stance/Effetti:
    Chant of Bravery (+20 Potenza)

    Status/Buff:
    //

    Equip:
    Protezioni di Classe I [Blocco 30]
    1x Essenza di Amaryllis
    1x Pozione dello Spirito
    1x Pozione della Salute Minore
    1x Dolcetto Natalizio
     
    Top
    .
  13. Mad4Opps
     
    .

    User deleted


    La Grotta Nera


    Con la presa ben salda sugli strumenti di morte, scrutò l'ambiente circostante in modo molto più dettagliato: molte parti del legno erano marce, un tanfo a tratti insopportabile penetrava nelle narici e qualche parte del ponte si era completamente staccato. Tutto sommato l'enorme carcassa navale era ancora in buone condizioni, rivelando l'esplorazione più semplice.. apparentemente.
    Per quanto provasse ad andare col piede di velluto, il Malygos realizzò in appena un paio di passi che la superficie marcia scricchiolava irrimediabilmente. In modo abbastanza inquietante a parere del giovane, che cercava di applicare meno forza possibili sulle piante, ormai non per non farsi udire ma per evitare di trovarsi col culo in una logora sottocoperta.
    La donna dai capelli argentei rispose a Nia, sancendo quello che pareva ovvio: se i pirati si erano sgozzati a vicenda e qualcuno era riuscito ad uscirne vivo, magari aveva lasciato parte delle ricchezze. Non era esattamente nei piani di Davmorn fare l'avvoltoio, eppure è uno dei primi conscio del fatto che l'occasione fa l'uomo ladro.

    Credo che il tuo problema sia che ti preoccupi troppo. Perché non provi a goderti semplicemente questa avventura? Prendere la vita con più spensieratezza non potrebbe altro che farti bene.
    La mora si sforzò a controbattere invano, soffocandosi in un paio di ma. Un ghigno si dipinse sul volto del ragazzo, mentre gli sfuggiva una risatina; i bisticci tra le donne lo avevano sempre incuriosito. Se c'era qualcosa su cui era d'accordo con Nia, era tuttavia il fatto di non essere del tutto calmo, i punteruoli che maneggiava lo rendevano palese.

    Un boato tremendo alle sue spalle, spalancò le palpebre a livelli disumani voltandosi: le ginocchia leggermente flesse, il piede posteriore ruotato in un perfetto perno gli garantiva un veloce scatto.
    CITAZIONE
    Stance: Catlike *
    Migliorando la propria agilità con questa stance, l'utilizatore è in grado di muoversi molto rapidamente portando a 10 i metri percorribili senza costo.

    Suoni gutturali non ben specificati, questo fu la prima cosa che avvertì in seguito all'esplosione: piano piano sbucò fuori un massiccio guscio, per poi rivelare la figura intera del mostro.
    Che cazz.. gli fuoriuscì, quasi in contemporanea con la bella tipa.
    Era la prima volta che si trovava così vicina una bestia così minacciosa. Reggeva la sua imponente altezza, più del doppio dell'alchimista, su due robuste zampe: due enormi chele dai colori sgargianti, a poca distanza dal suo petto costernato di numerose piccolissime zampe. Il deforme viso, apparentemente dello stesso materiale di quel marciume, li osservava in parte ricoperto dalla sua armatura naturale.

    I secondi erano pochi, la sua nota freddezza era stata messa a dura prova. Il cuore incominciò a pompare forte, facendo scorrere l'adrenalina nel sangue mentre la fronte gli si inzuppava di sudore. Strinse i denti, non appena vide la sua compagna partire all'attacco si fece forza: cercando di fare il meno rumore possibile, anche respirando, macinò i metri che lo separavano dalla bestia.
    [Movimento Gratuito: v10 --> t7]
    Nel breve ed agile scatto elaborava idee su dove colpirlo: il guscio era fuori esclusione in quanto visibilmente coriaceo, il busto poteva essere un punto molle ma quella miriade di piccole zampe poteva nascondere brutte sorprese. Andò sul sicuro, arrivato a distanza corpo a corpo incrociò i pugnali rapidamente, cercando di menare quattro fendenti totali: due per ognuna zampa che sorreggeva l'abominio.
    [RAPIDO: Attacco Fisico]: DANNO TOTALE: 10(arma)+10(pot.)+30(rogue)= 50 Dual wield: 25
    [RAPIDO: Attacco Fisico]: DANNO TOTALE: 10(arma)+10(pot.)+30(rogue)= 50 Dual wield: 25


    PASSIVE:
    Passive: Rogue
    L'utilizzatore è particolarmente esperto nell'utilizzo delle armi leggere. I suoi colpi con armi leggere guadagnano +30 in danno e attaccare con armi leggere costa Rapido.
    I talenti della disciplina segnati da un asterisco * possono essere utilizzati solo se si è equipaggiati esclusivamente con armi leggere o disarmati e con protezioni o armature leggere.

    Passive: Dual Wield *
    Il guerriero si è addestrato all'utilizzo della mano secondaria nell'impugnare ed attaccare con armi leggere. Il proprio attacco fisico diventa un doppio attacco. Gli attacchi con seconda arma hanno danno totale dimezzato. Pagando Rapido è possibile equipaggiare due pugnali contemporaneamente.

    Passive: Unseen Threat *
    Avversari impegnati, cioè che hanno attaccato un altro bersaglio nel loro precedente ATTACCO, dovranno pagare uno slot rapido extra per difendersi dall'utilizzatore.

    Passive: Armi Leggere II
    L'utilizzatore è addestrato all'utilizzo delle Armi Leggere Classe II senza soffrire di alcun malus.

    Passive: Elusive Movement *
    I riflessi e l'agilità di questo stile di combattimento permette tempi di reazioni migliorati. La schivata costa uno slot azione.

    Passive: Rabdomante
    Si ha una connessione forte con l'acqua, percependone eventuali fonti o sorgenti nel raggio di 100 metri, e fino a 20 metri di profondità sottoterra.
    Si può evocare una piccola quantità d'acqua (3l) dal suolo e raccoglierla in un recipiente per qualsiasi scopo (esempio reidratare un alleato in difficoltà o ferito e aiutarlo a durare di più).

    Passive: Chakra +
    Il proprio chakra incrementa di 30

    Passive: Fire Resistance
    Il danno che si subisce da Skill di fuoco dopo aver scalato le proprie resistenze (da armature eccetera), va ridotto ulteriormente di un terzo

    Passive: Water Breath
    E' possibile respirare sott'acqua per un'ora.


    PfcP46E
    Vita: 200 - 100%
    Chakra: 190 - 100%
    Potenza: 10
    Talenti Speciali: //

    Discipline:
    Armi Leggere
    Elemento: Acqua

    Arti Segrete: //
    Scheda:
    Davmorn Malygos
    Equip:
    Armatura dell'avventuriero [Blocco:10], 2 Pugnali I[Danno: 10 cad.], 2 Pozioni dell'energia minore


    Slot Usati:
    [Rapido]
    [Rapido]


    Slot Rimanenti:
    [Azione]

    Auree/Stance/Effetti: Catlike(10 mov.)
    Status/Buff: //
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    5,804

    Status
    Offline
    La Grotta Nera






    I due mercenari sembravano fare propria la filosofia prima picchiare poi fare domande. Figuriamoci se a Janelly non sarebbe andata a genio una simile filosofia, motivo per cui sfoderò a propria volta la propria spada pronta ad aggiungersi all'assalto degli altri due.

    Sfruttando la propria peculiare agilità, Janelly si sarebbe portata alla destra del mostro per poi sferrare un violento fendente potenziate sulla chela destra più grossa, provando a tranciarla di netto.
    [Janelly][Spostamento t9->q7]
    [Janelly][Azione][Skill: Power Slash]


    CITAZIONE
    Stance: Swiftstriker *
    Valida solamente se non si ha lo scudo equipaggiato.
    Il guerriero si è addestrato a colpire e ritirarsi con agilità. Una volta per turno, si possiede uno scatto gratuito di 5 metri se si effettua un attacco con arma bianca.

    CITAZIONE
    Skill: Power Slash *
    [Azione]
    Focus: Offensivo
    Il guerriero esegue un potente colpo con la propria arma bianca, previamente ricoperta di un aura tagliente. Infligge danno aggiuntivo e applica BLEED, ignorando immunità delle protezioni, se l'avversario ha la sua vita sotto al 40%.
    [Danno: +20]
    [Chakra: 10]

    [Danno totale: 80]


    Il mostro emetteva dei versi gorgogliante mentre le orribili fauci si aprivano e si chiudevano a ripetizione.

    Il colpo di Nia arrivò per primo, ma la creatura si acquattò su se stessa per nascondere la parte inferiore del proprio corpo. Il pugno dell'arcadiana non riuscì a colpire un punto sensibile, ma provocò comunque una reazione dolorosa nel mostro.
    [Azione][Action: Shield up]

    [Nia][Danno fisico inflitto: 60 -50 -50][0]
    [Nia][Danno elementale inflitto][30]

    CITAZIONE
    Action: Shield Up
    [Azione]
    La creatura si rannicchia per sfruttare la propria corazza naturale. Blocca 50 danni fisici ed eventuali STATUS.

    Davmorn e Janelly riuscirono invece a colpire indisturbati gli arti della creature, incontrando però una consistenza sufficientemente solida tale da lasciare nella creatura solo dei tagli superficiali.

    [Janelly][Danno inflitto: 80 -50][30]
    [Davmorn][Danno inflitto][0]



    La creatura era ben posizionata e sapeva sfruttare le proprie difese naturali per limitare i danni. Questa volta però fu il proprio turno di attaccare e così fece.

    Effettuò una lieve rotazione del busto per far impattare la propria chela più grossa su Nia, cercando di colpirla in pieno e provando a scaraventarla a terra a causa della propria forza.
    [Crab][Rapido][Action: Swipe]

    CITAZIONE
    Action: Swipe
    [Rapido]
    La creatura colpisce con le chele più grosse, sfruttando la propria stazza per scaraventare via il proprio bersaglio. Il bersaglio viene respinto 5 metri nella direzione opposta.
    [Danno: 60]

    Fece la stessa cosa con Janelly, provando a colpirla con l'altra chela. Davmorn, quello che aveva rappresentato il danno minore, fu risparmiato ma la creatura aveva l'aria di avere appena cominciato.
    [Crab][Passive: Natural Shell]

    CITAZIONE
    Passive: Natural Shell
    La creatura sfrutta il proprio carapace resistente per limitare i danni subiti. E' possibile aggirare le sue difese per colpire le parti molli, aggiungendo un Rapido a qualsiasi azione offensiva compiuta, ignorando tutta la resistenza fisica della creatura.

    obqHNW6






    OMINOUS CRAB

    Vita: ?? -30 -30
    Potenza: 60
    Res Fisica: 50
    Res Elementale: ??
    Movimenti gratuiti: ??

    Slot Rimasti: ??

    Talenti:
    CITAZIONE
    Passive: Natural Shell
    La creatura sfrutta il proprio carapace resistente per limitare i danni subiti. E' possibile aggirare le sue difese per colpire le parti molli, aggiungendo un Rapido a qualsiasi azione offensiva compiuta, ignorando tutta la resistenza fisica della creatura.

    CITAZIONE
    Action: Swipe
    [Rapido]
    La creatura colpisce con le chele più grosse, sfruttando la propria stazza per scaraventare via il proprio bersaglio. Il bersaglio viene respinto 5 metri nella direzione opposta.
    [Danno: 60]

    CITAZIONE
    Action: Shield Up
    [Azione]
    La creatura si rannicchia per sfruttare la propria corazza naturale. Blocca 50 danni fisici ed eventuali STATUS.





    MAPPA

    CxqSwkD

    CITAZIONE

    NOTE DEL MASTER
    Combat. Nient'altro da dire.


     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Neuromancer

    Group
    Administrator
    Posts
    5,287
    Location
    Berlin Sprawl

    Status
    Offline
    LegendaNarrato
    Pensato
    Parlato

    Parlato Altri

    La Grotta Nera - Duro come la Roccia
    Il sorriso compiaciuto di Nia si spense quando il proprio pugno impattò sulla superficie dura del carapace di cui quella bestia era ricoperta. La creatura si era istintivamente rintanata sotto la sua dura scorza più come una tartaruga che un granchio, e nonostante le lingue di fuoco le avessero comunque causato dei danni non erano comunque sufficienti a mandarla al tappeto.
    Aveva cercato di colpire una parte scoperta, ma la creatura era più agile del previsto nonostante la sua mole. Riprovare di nuovo con quella tattica non avrebbe portato a nulla. Doveva trovare una strategia alternativa, anche se quello non era proprio il suo campo. Lei era sempre stata quella che si lanciava in prima linea a testa bassa picchiando il più forte possibile, ma ora non era più fattibile.
    Quella creatura reagiva d'istinto dunque non sarebbe stato per nulla facile riuscire a eludere le sue difese. Anche i colpi di Davmorn e Janelly andarono a segno, con risultati più o meno simili a quello di Nia.
    Indubbiamente colpirlo con degli attacchi a base di chakra elementale avrebbe velocizzato il processo, ma non potevano contare solo su quello, oltre al fatto che anche lei non sarebbe riuscita a richiamare quel potere continuamente senza subire delle ripercussioni o un contraccolpo.
    Inaspettatamente una chela del granchio scattò verso di lei e la scaraventò alcuni metri più indietro. Il crostaceo oltre ad avere una buona corazza disponeva di una forza considerevole e nonostante il suo allenamento Nia subì più danni di quanti si sarebbe aspettata di prendere. Forse per via della forza con cui era stata sbalzata indietro, o per le assi di legno dissestate su cui era rimbalzata per l'impatto.
    Si rimise rapidamente in piedi con occhi fiammeggianti di rabbia e con rinnovata voglia di disintegrare la scorza dura di quella creatura. Nonostante il suo istinto le dicesse di ritornare alla carica e colpire nello stesso punto fino a spaccare la corazza di quel crostaceo, decise di calmarsi un secondo e riflettere. Kirian le aveva sempre detto di non lasciarsi influenzare troppo dalla sua impulsività, e si chiese che cosa avrebbe fatto il monaco in quella situazione.
    Nia si tastò la spalla e constatò che aveva subito una bella botta, probabilmente l'indomani avrebbe avuto in brutto ematoma. Si passò la mano sulla nuca pensando a quale potesse essere il miglior corso d'azione per porre fine rapidamente a quello scontro. In quell'istante si rese conto di avere a sua disposizione un'arma che non aveva ancora mai usato.
    Era titubante ad utilizzare il potere del Marchio Kigo poiché esigeva un grosso sforzo da parte del suo fisico, ma se non ora quando avrebbe potuto testare la sua piena efficacia sul campo? Doveva stare molto attenta però, perché una volta che avesse cominciato a convogliare l'energia nel marchio esporsi troppo sarebbe potuto risultarle fatale.
    Da sola sarebbe stato impossibile per lei portare un attacco senza essere sotto minaccia da parte di quell'enorme crostaceo. Avrebbe dovuto contare sull'aiuto di Janelly e Davmorn, e per quanto l'idea non le andasse a genio non poteva fare altrimenti.
    - Janelly! Davmorn! - disse cercando di richiamare la loro attenzione. - Penso di poter rompere la sua corazza, o comunque ferirlo in modo piuttosto serio, ma ho bisogno di un po'di tempo. Cercate di tenerlo occupato per un po'! -
    Detto questo rilasciò il controllo sulla propria energia spirituale che fino a quel momento aveva concentrato sui propri arti superiori.
    [Aura: Chant of Bravery] - [SPENTA]
    Inspirò profondamente e cercò di concentrarsi per fare ricorso a quel potere che aveva solo di recente appreso. Damon le aveva spiegato come sfruttarlo al meglio, ma lei era sempre stata piuttosto scettica sul poterlo davvero utilizzare in un vero scontro. Ora avrebbe visto se quel "dono" poteva davvero fare la differenza.
    [Rapido] - [Pain Endurance]
    CITAZIONE
    Skill: Pain Endurance
    [Rapido]
    Focus: Utilità
    Il portatore consuma la propria energia vitale, tramutandola in incredibile resistenza fisica e sopportazione del dolore.
    Per la durata, ignora danno pari al quantitativo pari alla vita spesa durante la propria DIFESA. Non cumula se eseguita più volte, ma permane il valore dell'ultimo cast.
    [Durata: 2 turni oltre l'attivazione]
    [Costo Vita: min. 10 - max. 30]

    CITAZIONE
    Vita Consumata: 30

    Si lasciò sfuggire un gemito di dolore quando parte della propria energia vitale scomparve per andare a riempire parte del marchio. Non era abituata ad utilizzare quel potere, ma stando a quanto le aveva detto Damon ci avrebbe fatto il callo.
    Il fisico di Nia non sembrava aver subito alcun cambiamento, tuttavia una lieve aura rossastra appena percepibile sarebbe apparsa attorno a lei. Sapeva che più vita avesse convogliato nel marchio e più quell'aura si sarebbe fatta densa.
    [Rapido] - [Power Up]
    CITAZIONE
    Skill: Power-up
    [Rapido]
    Focus: utilità
    Il portatore consuma la propria energia vitale, tramutandola in potenza fisica.
    Per la durata, aggiunge danno aggiuntivo alle prime due azioni offensive del turno (attacchi fisici base o talenti fisici offensivi). Il danno è pari alla vita spesa. Non cumula se eseguita più volte, ma permane il valore dell'ultimo cast.
    Nel caso di Dual Wield si applica il bonus unicamente al danno della mano dominante..
    [Durata: 2 turni oltre l'attivazione]
    [Costo Vita: min. 10 - max. 30]

    CITAZIONE
    Vita Consumata: 30

    Questa volta riuscì a non farsi scappare un suono quando altra energia vitale le veniva sottratta per essere incanalata nel marchio. Se avesse voluto attaccare ora quel granchione si sarebbe pentito di averla scaraventata lontano in quel modo, ma l'insistente vocina di Kirian nella sua mente le diceva di pazientare ancora e non essere avventata.
    Avrebbe attaccato; presto, ma non ora.
    [Stance: Boei]
    CITAZIONE
    Stance: Boei *
    Il combattente assume un portamento sfuggente predisposto all'elusività.
    La schivata consuma uno slot azione.

    Inspirò ed espirò profondamente mentre assumeva una posizione elusiva. Doveva essere pronta a reagire nel caso la creatura decidesse di ignorare Janelly e Davmorn e si concentrasse su di lei. In quel modo sarebbe riuscita ad evitare di farsi troppo male, nonostante l'aura attorno a lei potesse comunque proteggerla da un certo quantitativo di danni fisici.
    Non appena ne avesse avuta l'occasione si sarebbe lanciata contro il crostaceo con tutta la sua forza.


    Passive Rilevanti per il Turno
    CITAZIONE
    Passive: Body Weapon
    I talenti della disciplina segnati da un asterisco * possono essere utilizzati solo se si è equipaggiati esclusivamente con protezioni e si è disarmati. Gli attacchi fisici disarmati consumano uno slot rapido se non si indossa armatura, e hanno danno aumentato di +30.

    CITAZIONE
    Passive: Wing Chu
    Fin quando l'utilizzatore permane in una Stance, può usufruire di questa passiva. Si concentra per indirizzare i propri colpi nelle parti scoperte del proprio avversario. Attacchi disarmati ignorano [10xRank] di blocco e resistenze armature e protezioni. Non cumula con altri talenti di penetrazione armatura. Esclude Tai Chi.

    CITAZIONE
    Passive: Steel Body
    Il combattente ha allenato duramente il proprio corpo facendogli assumere resistenza elevata e una migliore sopportazione del dolore.
    Ottiene 5+[5xRank]% di danni fisici subiti ridotti.

    CITAZIONE
    Passive: Amazing Reflex *
    Il guerriero si addestra a muoversi rapidamente e a schivare anche gli attacchi più imprevedibili.
    La schivata costa due slot rapidi. Se si permane nella Stance:Boei si potrà scegliere se spendere Azione o due Rapidi. Questo non preclude la regolare schivata da regolamento su Azione + Rapido.

    CITAZIONE
    Passive: Crimson Aura
    Le skill di questa arte segreta consumano Vita invece di Chakra. L'energia vitale viene accumulata all'interno del marchio, man mano che l'energia aumenta un'aura rossastra avvolge il portatore. Il quantitativo speso si accumula in una riserva extra chiamata Aura Cremisi. Caricare questa riserva conferisce i seguenti vantaggi:
    Aura Cremisi >= 40 La potenza è aumentata in maniera fissa di +10.
    Aura Cremisi >= 80 I propri danni fisici non possono essere ridotti da riduzioni che agiscono sull'utilizzatore.



    Riepilogo Battaglia
    Potenza: 20

    Vita: 200 -51 -60 = 89

    45%


    Chakra: 215

    90%


    Aura Cremisi: 60

    40%


    Posizione: v9

    Talenti Speciali:
    Small Size

    Discipline:
    Corpo a Corpo
    Elemento: Fuoco

    Arti Segrete:
    Marchio Kigo

    Scheda:
    Nia Canterra
    Slot Usati:
    [Rapido] - Pain Endurance
    [Rapido] - Power Up

    Slot Rimanenti:
    [Azione]

    Auree/Stance/Effetti:
    Boei

    Status/Buff:
    +10 Potenza (Aura Cremisi >= 40)
    +30 Danno prime due azioni fisiche del turno (Power UP [0/2])
    +30 Resistenza Fisica (Pain Endurance [0/2])

    Equip:
    Protezioni di Classe I [Blocco 30]
    1x Essenza di Amaryllis
    1x Pozione dello Spirito
    1x Pozione della Salute Minore
    1x Dolcetto Natalizio


    Edited by Silver Element - 4/4/2018, 11:36
     
    Top
    .
73 replies since 14/1/2018, 18:22   1017 views
  Share  
.