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Arcana - Prima Esposizione Aldarense
Festività ed esposizione delle meraviglie della tecnica ed arte d'Aldaresia.
Neagora- Scusa, hai da accendere?! -
- Certo, quanto ne vuoi... -
Non fece in tempo a finire l'affermazione che un violento spruzzo d'acqua lo travolse, inzuppandolo da capo a piedi, rendendo inutilizzabili le bombe che aveva con sé. Poco male, aveva altri trucchi in serbo per l'Impero, e non meno piacevoli di quelli che aveva programmato in origine.
Sentì una folata di vento raggiungerlo facendo svolazzare i suoi abiti ed una donna sconosciuta gli si avvicinò, iniziando a parlare ad alta voce. Applausi, spettacolo. Iazel intuì che il suo travestimento non era ancora stato scoperto, seppur qualcuno aveva ancora dubbi in merito.
Una velata minaccia sussurrata dalla giovane non lo spaventò minimamente, sapeva di essere in grado di uscirne, con o senza le mani pulite.
LE guardie esitarono, la Jaspar dal palco aveva visto tutta la scena, e fece loro cenno di proseguire. Si sarebbero avvicinate a Jericho, Misaki e Iazel, intimandoli di seguirli senza fare troppe domande e senza disturbare ulteriormente i festeggiamenti.
Erano armate, pericolose, e soprattutto pronte ad obbedire ai comandi di Jaspar e Sir Gail, e ad un minimo cenno avrebbero passato a fil di spada i tre se non avessero obbedito.
Iazel dal canto suo non poteva sperare in meglio. Poteva avvicinarsi così ancora di più al suo obiettivo, essere ancora più vicino al bersaglio, così vicino da poterne quasi sentire l'odore.
Il trio fu scortato vicino al palco, dal quale Jaspar e Sir Gail scesero per guardare il faccia quei tre "fuori programma".
L'Artefice Aldarense squadrò per qualche istante i tre che gli erano stati portati dalle guardie. La festa proseguiva nonostante quell'attimo di tensione, prontamente mitigato dall'intervento di Misaki, ma c'era da fidarsi di quelle persone?
- Gli abiti degli Apprendisti. - disse guardando la tunica di Iazel - Chi sei? A quale scuola appartieni, giovane artefice? -
- Iazel Adun, Apprendista di Genhim della Scuola degli Ingranaggi. - rispose inchinandosi e levandosi il cappuccio, rivelando il suo volto.
I capelli corti e biondi, gli occhi chiari e il viso giovane risultarono familiari a Jaspar che non inadgò oltre, rivolgendo le proprie attenzioni agli altri due.
- Perché avete attaccato un nostro apprendista? E' un giorno di festa e celebrazione, non è necessario l'uso della violenza. Spiegatevi ora. -
Alle spalle di Jaspar, Sir Gail guardava con aria dubbiosa il trio, incerto se fidarsi del collega Artefice o fare come gli diceva l'istinto, ovvero trascinarli tutti in una cella buia e torturarli fino a scoprire la verità.
La sua copertura aveva funzionato. Nell'ultimo anno aveva davvero prestato servizio come Apprendista sotto Genhim alla Scuola degli Ingranaggi, ed era stato proprio lui a raccontargli della favolosa invenzione che si apprestavano a rivelare al mondo, dato che era stato proprio lui a dare le basi e idee per quel progetto.
Aveva lavorato nelle ombre, raccolto frammenti ed informazioni, fino ad ottenere un quadro completo. Doveva ringraziare il suo maestro alla Scuola per essere giunto fino a quel punto. Gli aveva fornito tutto il necessario per essere dov'era ora. A pochi passi dal proprio bersaglio, pronto a sabotare una volte per tutte l'invenzione del secolo.
Iazel si era fatto catturare, ma questo le forniva la possibilità di agire indisturbata, mentre la piazza aveva gli occhi puntati su di lui. Lei non avrebbe fallito. Si mosse con sicurezza e naturalezza tra la folla, eluse le guardie poste attorno al perimetro del tendone e vi si intrufolò, trovandosi ad ammirare l'invenzione che avrebbe di certo sconvolto il mondo, se fosse venuta alla luce, e lei non poteva permetterlo.
Era certa di non essere stata vista, tuttavia Karma potrebbe averla scorta, come pure Raiden, a causa di un piccolo ed insignificante dettaglio: era la guardia che non era accorsa immediatamente quando Jaspar e Gail avevano dato l'ordine, ma era rimasta indietro ad osservare, e solo poi si era riunita con le altre, per andare infine dritta sotto il tendone.CITAZIONEQUARTO TURNO
Yasu, sei autoconclusivo. Cosa sarebbe successo se Iazel avesse usato qualche trucco per non essere bagnato o colpito dal getto? Dai troppo per scontato che le azioni che fai o fanno gli altri vadano automaticamente a segno.
In ogni caso, poco male, dato che siete comunque nella direzione giusta.
Nuovi intrighi nascono. Iazel è davvero quello che asserisce di essere, oppure è una spia? Chi è quella guardia che ha esitato più delle altre? Che cosa sta per succedere e soprattutto qual'è la grandiosa invenzione che tutti bramano ed alcuni temono?
TEMPISTICHE
Post fatto alle 09.00 Am del 31 maggio.
Avete fino a mezzanotte di martedì 02 maggio per postare la vostra risposta, poi sarà turno mio.
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:Karma:.
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Fuori dal branco
Ovviamente le guardie accorsero in massa, attirate da quel trambusto e Karma fu felice di non essere lui ad averle attirate, per una volta. Si trovò a pensare quanto gli stavano antipatiche, sempre pronte a rovinare ogni tipo di divertimento o estroversismo. D'istinto fece un paio di passi indietro: qualche giorno prima aveva avuto qualche problema con le guardie di Neagora e non voleva che lo associassero a quel trio per associazione indiretta. Non fraintendete eh, la faccenda di qualche giorno prima era stata tutta un malinteso, ma meglio tenere un profilo basso il più possibile.
Cosa succede? Chiese la rossa che, a causa della sua statura minuta (sul metro e sessanta) non riusciva a capire bene cosa stava succedendo. Karma, quasi sorpreso di vederla ora al proprio fianco, si voltò verso di lei per risponderle. Un paio di persone hanno iniziato una zuffa, credo. Sarà l'euforia del- In quel momento Karma notò quel particolare strano.
Una delle guardie, tenutasi in disparte fino a quel momento, si era distaccata poi dal gruppo filando dritta verso il tendone. Karma lo reputò un comportamento singolare e, non sapeva bene perché, la cosa lo turbava un pò. Risultato della terribile esperienza passata al braxamundis forse, ma come ho già ampiamente detto stare in mezzo alla folla in confusione lo rendeva poco tranquillo.
Cosa c'è? Che hai visto? Chiese la rossa. Karma esitò.
Per caso sai cosa c'è sotto quel tendone? Chiese lui. Se l'era perso quel particolare. Ma certo, tutti lo sanno. C'è il pezzo forte della fiera, la fantasmagorica invenzione del secolo. Non vedo l'ora di scoprire di cosa si tratta!
Non era affatto la risposta che voleva sentire. E' vero, era una guardia per cui probabilmente stava solo andando a dare un occhiata, o forse era proprio il suo compito quello di tenere d'occhio il tendone, ma non riusciva a capire perché si muovesse con tanta attenzione, in dissonanza rispetto al resto delle guardie.
Lui era abituato a riconoscere gli atteggiamenti di vari animali che agivano in branco. Le guardie delle foreste di cemento avevano un comportamento simile, una specie di regolamento. Agivano in gruppo e seguivano gli ordini degli esemplari alfa. Quella lì invece non era parte del branco, uno come lui lo capiva subito al primo sguardo.
Non riusciva a scacciare la sensazione che quella lì stava tramando qualcosa e non riuscì a scacciare quell'idea dalla sua testa nemmeno provandoci. Scusami devo controllare una cosa. Cominciò a dire voltandosi verso la rossa e poggiandogli le mani sulle esili spalle. Ti va di portare Hera a mangiare dello zucchero filato? Io vi raggiungo più tardi.
Hera sussultò solo ascoltando l'idea ma la rossa lo guardò perplessa. Sei strano. Disse lei, come indovinando che qualcosa era cambiato nell'atteggiamento di Karma. Lo so ma non ci fare caso. Dai tu un occhiata ad Hera per me mentre sono via? Per favore.. Non sapeva se poteva già chiedere un simile favore a una quasi sconosciuta ma in quel momento aveva urgenza di andare. La rossa lo tenne sulle spine per qualche secondo, lo guardava fisso cercando di indovinare il motivo della sua agitazione. Alla fine lasciò perdere, rispondendo mentre si allontanava. D'accordo, ci vediamo al chiosco dello zucchero filato allora.
A Karma bastò questo, i suoi pensieri furono subito verso la guardia diretta verso il tendone. Prese ad avanzare senza mostrare troppa fretta, cercando di non perdere di vista il suo obiettivo. Non era facile in mezzo a tutta quella folla ma gradualmente stava raggiungendo a sua volta l'esterno del tendone. Doveva vederci chiaro in quella storia.
Edited by Ryuk* - 3/6/2015, 09:40. -
.CITAZIONENarrato
Pensato
Parlato
Parlato altri
Qualcuno poteva affermare "te l'avevo detto che sarebbe andata così", ma non serviva, Jericho se l'aspettava un epilogo simile; perciò quando le guardie armate intervennero alla fine di quel breve momento di caos, lo studioso di magia non oppose resistenza, alzando prontamente le mani e preparando un'arma molto più potente a sua disposizione, ovvero la sua lingua.
Non serve essere così brutali signori miei, si tratta solamente di una burla.
Misaki aveva fin da subito indirizzato tutti i presenti sul semplice scherzo e spettacolino fuori programma, poteva tornargli utile fino ad un certo punto quella scusa. Jericho non conosceva bene le pratiche dell'Impero riguardo le punizioni, ma anche fosse stato uno scherzo o altro non l'avrebbe passata liscia, gli sarebbero spettate alcune notti in prigione e addirittura frustate per una sfrontatezza del genere.
I tre vennero condotti vicino al palco, insieme a Jericho e Misaki vi era anche il bersaglio della "finta burla"; quest'ultimo contrariamente alle supposizioni dello studioso di magia si trattava di un semplice apprendista ed era perfino conosciuto da Jaspar.
Jaspar dopo aver ricevuto le informazioni desiderate da Lazel si rivolse ai due colpevoli, o meglio all'unico dato che Misaki aveva solo assecondato l'intervento di Jericho.
Lei non centra nulla, quella buffonata è stata una mia idea.
Tu guarda se devo passare da imbecille per colpa di quello stramboide.
Non si aspettava assolutamente che quel Lazel fosse un'apprendista, di certo quella era solo una copertura e probabilmente aveva calcolato ogni minimo dettaglio di quell'attentato durante il periodo passato lì, non sarebbe stato facile fregarlo. Lo studioso di magia non poteva accusare Lazel di essere un attentatore di punto in bianco e senza prove, aveva di fronte una persona abile e per niente stupida, inoltre godeva della fiducia di Jaspar, mentre lui agli occhi dell'Artefice era solo un tipo sospetto.
Ultimamente i guai non sembrano darmi tregua... ora la priorità è trovare una scappatoia a questa brutta situazione.
Jericho si ricordò di un particolare: insieme a Lazel aveva preso un'altra persona, non la conosceva, ma poteva usarla come pretesto.
In realtà non era questo apprendista il bersaglio del mio scherzo, bensì un ragazzo con una sigaretta in bocca. Quest'ultimo si dev'essere spostato all'ultimo evitando la doccia che gli spettava, per questo ho finito per inzuppare Lazel per errore; in ogni caso la mia azione non era diretta a fare del male, quel tipo fumava addosso alle altre persone e non mi andava a genio, dirgli semplicemente di smettere probabilmente non avrebbe funzionato, perciò ho deciso di bagnarlo con un innocuo spruzzo d'acqua.
Era una difesa assai stupida, ma l'unica possibile in quella situazione. Lazel se fosse stato onesto avrebbe confermato che il getto d'acqua non gli aveva arrecato alcun tipo di danno e il ragazzo vicino a lui al momento dell'intervento di Jericho gli aveva effettivamente chiesto da accendere.
Se la scappatoia avesse funzionato o meno, lo studioso avrebbe poi aggiunto in tono leggermente disperato.
Mi creda, non ho intenzioni ostili, se vuole può anche perquisirmi, non ho armi addosso.
Non poteva certo forzare i soldati a perquisire anche Lazel; Jericho non aveva niente di pericoloso addosso, solamente delle pozioni, ma se avessero controllato anche il falso apprendista avrebbero trovato ben altro nelle sue tasche, dopotutto Sir Gail non conosceva nessuno dei tre e con buone probabilità non si fidava di nessuno di loro.
Se i sospetti nei suoi confronti sarebbero caduti, si sarebbe avvicinato a Misaki sussurrandogli.
Non ho idea di cosa abbia intenzione di fare, ma forse il suo piano originale sembra fallito. Probabilmente tenterà qualcos'altro più tardi, non perderlo di vista.
Di certo Lazel avrebbe girato lontano da Jericho (sempre se non avesse creduto alla balla di prima), ma in ogni caso riavvicinarsi a lui non era una buona idea. Piuttosto lo studioso sarebbe rimasto nelle vicinanze di Jaspar e Gail, dopotutto aveva alcune domande da fare all'Artefice; non era sicuro se fossero loro due o meno il bersaglio di Lazel, ma sarebbe rimasto lì se nessuno glielo avesse impedito.CITAZIONENome pg: Jericho
Potenza: 10
Vita: 200/200 (100%)
100%
Chakra: 210/230 (91%)
91%
Discipline:
Elemento: Acqua
Elemento: Aria
Slot Usati:
-
Slot rimanenti:
[Azione]
[Rapido]
[Rapido]
Distanza:
-
Auree/Stance/Effetti:
-
Status/Buff/Passive:
Abilità:
Mani Veloci
Pronto Soccorso
Equip:
Armatura dell'Avventuriero - [10 Blocco]. -
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Edited by ~ y a s u - 6/6/2015, 13:28. -
Imperio III.
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Neagora
Il getto d'acqua arrivò all'improvviso, inutile dire che suo malgrado anche Raiden fu investito da un'ingente quantità d'acqua, tanto che perse l'equilibrio cadendo a terra.
La sigaretta era fradicia, la prese guardandola titubante per poi lasciarla sul terreno, non aveva ancora ben capito cosa fosse successo ma negli istanti dopo tutto si palesò nella sua tremenda realtà.
Qualcuno aveva fermato quell'uomo dal compiere una strage(?), ma questo nessuno lo sapeva dato che l'artificiere in nero non aveva ancora mosso un dito o quasi, per questo l'allegro gruppo di eroi fu circondato e bersagliato di domande da parte degli imperiali, dal canto suo Raiden centrava poco e nulla con quella storia, non poté però disinteressarsi della situazione, un po perchè guardia imperiale anche lui un po per mera curiosità.
Si rialzò osservando la situazione, quei tipi si erano appena cacciati in un bel guaio e Raiden ancora non si spiegava il perchè, quell'attacco non sembrava atto a ferire, sembrava più uno scherzo goliardico di qualche ragazzino, ahimé in una giornata del genere molto probabilmente le guardie ci sarebbero andate giù pesanti, si, tutte tranne una.
Mentre la guarnigione si muoveva per metter in sicurezza l'area una sembrava farsi gli affari suoi ed osservare la situazione da lontano, ora, non ché potesse esser facilmente individuabile in quella calca, ma del resto era solo questione di tempo prima che il giovane lo individuasse nella folla, in effetti, nella piccola confusione che si era creata uno solo rimaneva fermo, calmo e apparentemente disinteressato alla sicurezza, e per bacco era una guardia.
Raiden che dal canto suo non aveva minimamente intenzione di finire in chissà quale equivoco a causa della sua sigaretta si era defilato in una zona più limitrofa al centro della folla, non gli fu difficile distaccarsi completamente da essa dato che più la calca spingeva verso il centro dell'azione mossa dalla curiosità più Raiden spingeva in senso contrario, qualche spallata e qualche piede pestato ed eccolo li fuori da quel pandemonio.
Ora, immobile e curioso osservava la guardia avvicinarsi in una zona della fiera preclusa a molti il che poteva dire molte cose, fra cui la sicurezza di quel che v'era all'interno, e proprio per questa supposizione si accontentò di incamminarsi verso quel tipo in tutta calma, la sua naturale diffidenza verso il prossimo però lo metteva in guardia.. o forse voleva solo coglier l'occasione per avere un anticipazione di quel che volevano mostrare.
In ogni caso non gli sarebbe stato difficile avvicinare il tipo ed il tendone in questione, sebbene a chiunque altro non sarebbe stato difficile individuarlo, qualcuno che magari era anch'esso più interessato ai presenti defilati piuttosto che a quelli finiti in mezzo a quel putiferio.. -
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Arcana - Prima Esposizione Aldarense
Festività ed esposizione delle meraviglie della tecnica ed arte d'Aldaresia.
NeagoraJaspar e Sir Gial guardavano con aria sospettosa il gruppetto radunato sotto il palco. Un ragazzo ed una giovane continuavano a sostenere che si fosse trattata di una semplice bravata, tuttavia non si sentiva sicuro. Fortunatamente almeno i festeggiamenti erano proseguiti senza grossi sconvolgimenti. Poteva davvero archiviare tutto come un semplice scherzo?
Le patetiche scuse ed affermazioni gli scivolavano addosso come acqua, eppure non poteva negare che effettivamente ci fosse qualcosa di strano in tutta quella faccenda. Aveva conosciuto molti apprendisti, ed effettivamente il volto di Iazel gli era familiare, ma poteva davvero essere certo che fosse uno di loro? No se iniziava a dubitare persino dei propri colleghi sarebbe finito a preoccuparsi di ogni ombra sul suo cammino.
Decise di lasciar correre per ora, ma non avrebbe permesso al gruppetto di allontanarsi eccessivamente. Non avrebbe permesso ulteriori distrazioni e deviazioni, a breve sarebbe arrivato il grande momento; il momento che tutti aspettavano.
- Quello che dite potrebbe anche essere vero, ma ce ne accerteremo al termine della fiera. Guardie. Non fateli allontanare da qui, per alcun motivo. -
Si avvicinò nuovamente al centro della balaustra, attirando l'attenzione su di sè.
- Cittadini. Stranieri. Gente di ogni dove. E' finalmente venuto il momento di rivelarvi l'invenzione che cambierà per sempre l'umanità! -
Le guardie erano pronte. Ad un suo gesto avrebbero fatto calare il telone, svelando il mistero.
Iazel era calmo, certo che la sua copertura non fosse ancora saltata. Come potevano d'altronde sospettare che lui avesse ucciso il vero Iazel Adun ed avesse vissuto come lui per l'ultimo anno senza destare alcun sospetto?
Chi erano quei due che gli avevano messo i bastoni tra le ruote? Che lo avessero scoperto? No, non era possibile, altrimenti non avrebbero tentato di immobilizzarlo, ma di ucciderlo.
Vide che Jaspar stava per dare il segnale. Non aveva ancora ricevuto un segnale dall'altro agente, dunque doveva prendere tempo ed agire prima che fosse troppo tardi.
Rapidamente fece cadere un fumogeno a terra, sperando di causare almeno un po'di trambusto ed usarlo per dileguarsi e proseguire con il proprio piano.CITAZIONEOggetto: Fumogeno
Una piccola sfera metallica che contiene un gas compresso. Una volta aperta il gas si espande rapidamente ed azzera la visibilità di chiunque si trovi entro 10 metri dal luogo dell'impatto.
Non siete in grado di vedere chiaramente davanti a voi. Qualunque azione costa un rapido in più.
Il gas dura un solo turno.
Misaki, Jericho, Gail e Jaspar sono tutti dentro l'area d'effetto, ma essendo Misaki e Jericho più vicini a Iazel, oltre alle guardie, possono spendere Azione + Rapido per cercare di afferrare il fumogeno prima che tocchi terra, e dunque disperda il Gas, oppure spendere Azione + Rapido per cercare di placare Iazel mentre cerca la fuga.
Dopo aver lasciato cadere la sfera, Iazel cercherà di muoversi in avanti, verso e oltre Jaspar, per cercare di andare verso il tendone.
Karma riesce ad entrare senza problemi sotto il tendone, dato che il resto delle guardie sono concentrate sul discorso di Jaspar e sulla situazione davanti al palco.
La guardia si è levata l'elmo, abbandonato a terra pochi passi più in la, rivelando essere una donna e dai tratti davvero poco imperiali. Pelle scura, abbronzata, ed occhi neri. Sta armeggiando con qualcosa di sconosciuto, una serie di piccoli cilindri metallici agganciati ad un rettangolo metallico più grande. Lega questo strano attrezzo alla base di ancoraggio della struttura.
Se Karma alza gli occhi riesce a scorgere l'invenzione. Si tratta di... un prototipo di "aereonave". Lo scafo è simile a quello delle navi, con tanto di chiglia e polena, ma sopra è presente una grande sacca bianca, nella quale viene pompata aria calda per farla alzare in volo. Lungo le grandi ali ci sono quattro possenti eliche, probabilmente messe in moto da un generatore gestito da matrici e corestone di fattura neagorana.
Nessuno ha mai visto nulla del genere. Si tratta di qualcosa di sconvolgente, mai visto prima. Un mostro di acciaio che potrebbe essere davvero in grado di sollevarsi da terra e volare.
Potrebbe davvero l'uomo volare? Cosa comporterebbe questo cambiamento per l'Impero nel mondo?
Anche Raiden può avvicinarsi ed entrare nel tendone, essendo le guardia attente a quello che sta succedendo sotto il palco.
La donna sembra non essersi accorta della presenza di Karma, né si accorgerà di quella di Raiden.CITAZIONEQUINTO TURNO
Ci avviamo alla conclusione signori. Ma sopratutto, Yasu, quando saremmo finiti nel tendone? Dovrei essere più specifico lo so, ma mi sembrava di essere stato chiaro quando ho descritto che venivate portati sotto la balaustra/palco al cospetto di Jaspar e Sir Gail.
A parte questo, ora vi trovate nei guai. Iazel ha fatto la sua mossa, mentre qualcun'altro sta armeggiando con l'imponente Areonave nascosta sotto il tendone. Preparatevi, perché non sarà facile uscirne senza graffi.
TEMPISTICHE
Post fatto alle 12.15 Am del 04 giugno.
Avete fino a mezzanotte di sabato 6 giugno per postare la vostra risposta, poi sarà turno mio (posterò domenica 7).
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:Karma:.
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Adrenalina
Si aspettava un manipolo di guardie di ronda a controllare l'accesso al tendone ma erano state attirate tutte dal trambusto creatosi poco prima. Ciò lo rese ancora più inquieto. Il cuore gli batteva forte e pompava adrenalina per tutto il suo corpo. Pedinare l'impostore stimolò il suo istinto predatore, i sensi si acuirono e i passi si fecero felpati cercando di non farsi percepire dalla sua preda.
Tale atteggiamento sembrò funzionare al punto che riuscì a penetrare nel tendone senza farsi notare dall'altra. La sua concentrazione era ancora al massimo quando si rese conto di ciò che si nascondeva dietro a quell'enorme tendone. Una mastodontica costruzione era lì rinchiusa e attendeva di essere mostrata al mondo. Ancora una volta Karma si sentì minuscolo di fronte a quell'enorme struttura, che gli ricordava una delle capanne sull'acqua che aveva preso da Arcadia ad Ephiora. Solo che era diversa e quell'enorme pallone sulla sua sommità doveva avere qualche funzione speciale.
Ma doveva concentrarsi. Il suo obiettivo era capire quali erano le intenzione della senza branco. Si mosse lentamente cercando di occultare la sua presenza dietro le strutture metalliche che trovava lì intorno. Cercò di aggirarla per arrivarle alle spalle di soppiatto. Guardando bene si rese conto che stava armeggiando con qualche strano attrezzo mai visto prima. Non sapeva proprio cosa pensare, sperava di non prendere un granchio e trovarsi di nuovo nei guai con le guardie, ma il suo istinto gli suggeriva che quella lì con l'invenzione non c'entrava nulla. In fondo, perché una delle guardie doveva entrare di soppiatto lì dentro e fare qualsiasi cosa stesse facendo qualche secondo prima dell'annuncio della grande invenzione?
Voleva chiamarla, chiederle spiegazioni, ma qualcosa gli diceva che ciò l'avrebbe messa in fuga. Doveva giocare di anticipo. Immobilizzarla prima e poi farle le dovute domande. Con le piante nude dei piedi sul terreno, cercò di captare vibrazioni sospese nel terreno e comprendere se nelle vicinanze ci fossero altre persone. Si rese conto che qualcun altro stava entrando nel tendone, non erano soli purtroppo. Ciò lo mise in agitazione e lo spinse ad agire immediatamente.
Si fiondò in avanti arrivando alle spalle della donna, quindi tentò di infilare le braccia sotto le sue ascelle per poi unire le sue mani dietro la nuca della ragazza, in una presa che ricorda una delle mosse di sottomissione del wrestling. In questo modo impediva movimenti delle braccia e rendeva molto difficile altri tipi di movimento.
Cosa stai facendo tu qui, eh!? Cos'è quell'oggetto! Gli avrebbe domandato Karma con voce roca e nervosa, mentre avrebbe tentato di trascinarla via, allontanandosi dall'ingresso del tendone da dove stava entrando Raiden. Avrebbe comunque continuato a usare la sua empatia terrestre per capire se c'erano altre persone sotto al tendone e reagire in anticipo alla loro presenza.SPOILER (clicca per visualizzare)Passive: Earth Empathy I
Individua tramite le vibrazioni del terreno, la presenza di movimenti entro 30m. Il bersaglio deve muoversi sulla stessa superficie dell'utilizzatore.. -
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TEMPO SCADUTO.
A breve il mio post.
Attenzione ai tempi, all'inizio pure io sono stato larghino di tempo e manica. Dobbiamo rimetterci in carreggiata.. -
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Arcana - Prima Esposizione Aldarense
Festività ed esposizione delle meraviglie della tecnica ed arte d'Aldaresia.
NeagoraMisaki guarda con aria di sfida il fumogeno mentre lentamente dalla tasca di Iazel scivola a terra. Jericho sembra paralizzato dalla tensione e forse dalla paura, una guardia intravede il movimento e scatta in avanti per cercare di afferrare la sfera metallica, ma ormai è tardi.CITAZIONEOggetto: Fumogeno
Una piccola sfera metallica che contiene un gas compresso. Una volta aperta il gas si espande rapidamente ed azzera la visibilità di chiunque si trovi entro 10 metri dal luogo dell'impatto.
Non siete in grado di vedere chiaramente davanti a voi. Qualunque azione costa un rapido in più.
Il gas dura un solo turno.
Con un lieve schiocco la sfera cade a terra e rapidamente il fumogeno si diffonde attorno al gruppo riducendo la visibilità praticamente a zero.
Iazel approfitta di quell'istante per muoversi in avanti e portarsi al fianco di Jaspar. Non essendoci nessuno in grado di vederlo e/o fermarlo a causa del fumo, si avvicina ad una delle guardie. Troppo tardi questa si accorge di chi ha davanti.
Seppur non siete in grado di vedere, riuscite perfettamente a sentire l'urlo della guardia. Mentre il fumo inizia a dissolversi, Iazel si è già infilato sotto il tendone, mentre davanti al palco rimane un gruppo di persone sconcertate dall'accaduto: Jaspar terrorizzato per la sorte della nuova invenzione, Sir Gail che inveisce contro le guardie incapaci di reagire ad un semplice trucco da circo, ed un a guardia a terra con un coltello piantato nella schiena in preda ad atroci dolori.
Nessuno è in grado di dire dove sia andato Iazel, ma probabilmente la guardia lo ha intravisto prima di venir colpita. E' ferita, ma viva. Tuttavia a terra è colpita da violenti spasmi, e la situazione potrebbe degenerare da li a poco.
Mentre tutto questo accade all'esterno, dentro il tendone la situazione inizia a scaldarsi.
Karma è riuscito con successo a limitare i movimenti della giovane, e percepisce una persona entrare dal tendone alle sue spalle, ma non riesce a vederla dalla sua posizione, inoltre, per quanto flebile percepisce che oltre a Raiden sembra esserci un'altra presenza nelle vicinanze, anche se non si è ancora rivelata.
- Cosa stai facendo tu qui, eh!? Cos'è quell'oggetto! -
- Manutenzione. -
Risponde lei. L'accento è quello di Shal'aira, ma non sembra fare resistenza mentre Karma tentava di trascinarla indietro.
Poco male, ormai il congegno era pronto e sarebbe bastato poco per metterlo in modo. Una semplice immissione di chakra e pochi secondi dopo tutto il tendone sarebbe saltato in aria assieme all'invenzione.
- Feen?! -
La voce di Iazel tradiva una certa sorpresa. Ma non era tempo di indugiare, l'entrata in scena del giovane avrebbe forse distratto Karma, permettendole di agire.CITAZIONESkill: Spirit Explosion
[Azione]
Focus: Offensiva
L'utilizzatore emette una fiammata attorno a sè, formando un anello i fuoco che si dirada rapidamente, colpendo chiunque sia entro 10 metri dall'utilizzatore.
[Danno: 40]
[Chakra: 20]
[Cooldown 2 turni]
Iazel è troppo lontano per intervenire, dunque tutto rimane nelle mani di Karma, come reagirà all'assalto della Guardia?
L'anello di fuoco sprigionato non tocca fortunatamente l'oggetto che ha con cura piazzato su uno dei pilastri a sostegno dell'Aereonave, ritardando per ora l'inevitabile.
Dalle ombre qualcun'altro osserva. Karma grazie alla sua abilità riesce a sentire dei passi a più di venti metri di distanza, in movimento verso di loro.CITAZIONESESTO TURNO
Tutto si mette in moto finalmente. Iazel riesce a fuggire ed infilarsi sotto il tendone, ma trova Feen. Perché ne rimane sconvolto? Si conoscono ma non lavorano assieme?
Chi si cela ancora nelle ombre? Cosa faranno Misaki e Jericho rimasti fuori?
Il tempo scorre signori, fate il vostro gioco.
TEMPISTICHE
Post fatto alle 13.33 Am del 07 giugno.
Avete fino a mezzanotte di martedì 9 giugno per postare la vostra risposta, poi sarà turno mio (posterò mercoledì 10).
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.CITAZIONENarrato
Pensato
Parlato
Parlato altri
Jericho non aveva proprio paura, cioè un tipo pavido come lui l'aveva sempre, ma non più del normale (possiamo chiamarla "prudenza innata"), in ogni caso non intervenne perchè era curioso di sapere cos'aveva in mente quel falso apprendista; sapeva di non essere il suo obiettivo e probabilmente se non si fosse messo in mezzo l'avrebbe ignorato.
Identica reazione ebbe Misaki, la ragazza incrociò le braccia attendendo il susseguirsi degli eventi.
Tutto accadde quasi a rallentatore agli occhi dello studioso di magia, avrebbe potuto tranquillamente afferrare le sfera lanciata dal Iazel, sfottendolo nel mentre, ma non lo fece, o meglio "fece finta di provarci". Mosse i muscoli in ritardo, dando l'impressione di interessarsi veramente a raggiungerla, ma ovviamente sapeva che non ci sarebbe riuscito.
La cortina di fumo si espande in un attimo, azzerando la visuale nell'area; Jericho sentì distintamente qualcosa muoversi oltre il gas... aveva già previsto anche lo scatto repentino di Iazel verso Jaspar e il tendone.
La prossima volta impareranno a darmi ascolto, invece di farmi il cazziatone.
Lo studioso di magia udì un urlo di dolore, inizialmente non capì di chi si trattasse, ma evitò di scomporsi, Misaki era vicino a lui e degli altri non gli importava granché. Quando il fumo si diradò Iazel come previsto era scomparso, Jaspar si disperava (e faceva bene a farlo, Jericho aveva tentato di metterlo in guardia) per quello che poteva succedere alla sua invenzione, infine Sir Gail inveiva contro i suoi sottoposti.
Fin qui tutto come previsto, tuttavia una guardia era ferita e a terra con un pugnale nella schiena.
Questo non l'avevo previsto, sarà meglio rimediare.
Jericho non era certo un buon samaritano e avrebbe preferito andarsene prima che la situazione fosse degenerata troppo. Tuttavia da quella situazione poteva guadagnarci qualcosa... innanzitutto la fiducia di Jaspar e Sir Gail, nell'improbabile caso in cui fossero riusciti a mantenere le proprie teste attaccate al collo dopo il disastro combinato; ma soprattutto poteva mettersi in mostra agli occhi di tutti aiutando il soldato ferito.
Senza indugiare il medico si avvicinò alla guardia ferita, controllando immediatamente la ferita. Le condizioni non erano certo buone, ma forse poteva salvarlo da una fine prematura. Estrasse il pugnale e tentò di curare la ferita grazie alle sue conoscenze in campo medico, non aveva tutti gli accessori con se, ma il risultato sarebbe accettabile.
Utilizzò due volte Purify per cercare di alleviare le sofferenze della guardia ed aiutare la rigenerazione dei tessuti. Non si sarebbe pronunciato sulle condizioni del ferito, ma una pugnalata alle spalle non era proprio un graffio, difficile fare delle ipotesi così presto.
Jericho non sarebbe mai entrato nel tendone, la situazione lì probabilmente sarebbe stata pericolosissima... non aveva idea di cosa avesse realmente intenzione di fare Iazel, ma di sicuro centravano gli esplosivi e a Jericho non piacevano nemmeno un pò.SPOILER (clicca per visualizzare)Action: First Aid (se necessario, altrimenti balza)
[Azione]
Agisce tempestivamente su di una ferita personale o di un alleato. Uno STATUS a scelta viene rimosso al turno successivo. Funziona su BLEED e CRIPPLE. Rimuove una sola istanza in caso di istanze multiple.
Skill: Purify (x2)
[Rapido]
Focus: Curativo
Trasferisce l'energia dell'acqua, curando sè stessi o un alleato, e rimuovendo BURN.
Ha gittata 15 metri.
[Cura: 20]
[Chakra: 10]CITAZIONENome pg: Jericho
Potenza: 10
Vita: 200/200
100%
Chakra: 190/230 (82%)
82%
Discipline:
Elemento: Acqua
Elemento: Aria
Slot Usati:
[Rapido]
[Rapido]
Slot rimanenti:
[Azione] (se non serve)
Distanza:
?
Auree/Stance/Effetti:
-
Status/Buff/Passive:
Abilità:
Mani Veloci
Pronto Soccorso
Equip:
Armatura dell'Avventuriero - [10 Blocco]. -
Imperio III.
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Neagora
L'andatura di Raiden si fece progressivamente più spedita una volta scorto l'altro individuo che sembrava anch'egli seguire la guardia, il che era sospetto.
Dapprima sembrava uno che se ne stava per gli affari suoi mentre poi si scoprì prendere la stessa direzione della guardia, quindi, o c'era davvero qualcosa sotto oppure aveva in mente di far qualcosa, ergo, Raiden prese a pedinare Karma che a sua volta pedinava la guarda.
In ogni caso i due scomparvero dentro il tendone che custodiva l'invenzione "che avrebbe cambiato il mondo".
Mentre procedeva si guardò attorno tanto per accertarsi che l'ultimo pedinatore era lui, quando qualcosa lo fece trasalire.
Era stato appena lanciato un fumogeno nel parapiglia di prima, in un attimo il gruppetto ed alcune guardie scomparvero nel fumo, al che dovette arrestare il suo cammino per osservare meglio quel che stava succedendo sotto il palco.
merda..
Guardò in direzione del tendone, i due erano scomparsi, poi guardò in direzione del fumo, cosa doveva fare?
Decise che in ogni caso quel fumogeno avrebbe attirato altre guardie, non era certo passato inosservato ed il suo aiuto non era necessario, non necessario in quanto la sua attenzione doveva esser spostata su quei due che stavano accedendo ad un'area riservata e che nessuno sembrava aver notato, quindi, impiegando un po di logica si approcciò al tendone scostando le tende, potendo anche lui osservare prima Karma di spalle e poi la guardia in lontananza che armeggiava alla base di un costrutto.
Stava per posare gli occhi sul costrutto quando invece dovette assistere ad un siparietto che non faceva che confonderlo ancora di più, il tipo che aveva presumibilmente lanciato il fumogeno era apparso anche lui gridando il nome di uno dei due, questi due già dentro al tendone invece sembravano esser impegnati in una timida colluttazione che subito dopo sarebbe degenerata con una skill di fuoco da parte della guardia, al ché questa ovviamente non era affatto una guardia, o almeno non veniva mossa da intenzioni riconducibili ad una guardia.
Comunque.
Avrebbe percorso qualche passo all'interno del tendone, scrutava i presenti tradendo alcune occhiate affascinate all'areonave, un qualcosa di fantastico.
Avrebbe voluto contemplarla più a lungo ma li c'erano tre tizzi che non dovevano essere li e, sebbene i tre non sembravano in combutta o per lo meno non tutti e tre, era impossibile distinguere i buoni dai cattivi tanto che decise semplicemente per dare l'allarme:
SONO NEL TENDONE!
Sperava solo che col chiasso che stavano facendo in piazza qualcuno avrebbe udito il suo grido.
Mosse piccoli passi verso il gruppetto arrestandosi poi di colpo:
Sono una guardia imperiale. Tu, hai fatto un bel casino in piazza, non muoverti. Dito puntato verso Lazel.
E voi due per prima cosa spiegatemi cosa avete da spartire con quell'individuo.
Il tono era autoritario e deciso, era appena rientrato in servizio sul malgrado.. -
.
. -
:Karma:.
User deleted
Nervi tesi
"Manutenzione" disse quella con insolita calma. Karma fiutò immediatamente la menzogna. Se quella lì stava semplicemente facendo il suo lavoro, sarebbe perlomeno terrorizzata dall'assalto alle spalle dell'arcadiano. Invece era rimasta impassibile e ciò convinse Karma sul fatto che aveva visto giusto, ma allo stesso tempo lo mise ancor più in agitazione. Era fin troppo calma, come se qualsiasi piano stesse architettando, ormai non poteva essere fermato. A questo punto l'arcadiano non sapeva più cosa fare. Rimuovere il prima possibile l'oggetto piazzato dalla donna? Portarla fuori con sè e consegnarla alle guardie? Entrambe le opzioni erano buone, ma in quel momento l'istinto di sopravvivenza cominciò a tintinnare manco fosse un campanello impazzito e il nervosismo avrebbe avuto la meglio.
Non ci fu il tempo materiale di prendere alcuna decisione comunque perché le cose degenerarono nel giro di pochi secondi. Il primo a fare il suo ingresso nel tendone fu Iazel che Karma vedeva per la prima volta.
Tu! Fermo! Gli intimò Karma ormai in preda alla paranoia ma distrarsi anche solo per un secondo fu un grave errore. Una vampata di fuoco rilasciata dalla ragazza lo investì, risultando estremamente efficace data la vicinanza e costringendolo a lasciare la presa. Tuttavia era ormai una fiera con i nervi tesissimi, non le avrebbe permesso di andare lontano. Con riflessi fulminei arrancò verso di lei che probabilmente avrebbe tentato di allontanarsi, facendo appello alla tensione addominale per spiccare un salto, unire i piedi a martello e sferrare un colpo con i talloni uniti verso la schiena della ragazza.
[Slot Azione - Action: Break Point]SPOILER (clicca per visualizzare)Action: Break Point
[Azione]
Il guerriero individua un apertura nella difesa dell'avversario, sfruttandola per colpire una parte del suo corpo particolarmente sensibile. E' un attacco fisico che applica STUN.
Se l'avversario è sotto al 40% della sua vita, applicherà anche CRIPPLE.
[Cooldown 2 turni]
Ciò avrebbe minimo mozzato il fiato del bersaglio, nel frattempo Karma sarebbe atterrato di schiena e con l'ennesimo colpo di reni sarebbe rotolato all'indietro tornando acquattato al terreno, baricentro basso e muscoli tesissimi, pronti a scattare di nuovo. La testa osservava ogni movimento del tendone, così come tutti i nuovi arrivati e la confusione che si stava creando. C'erano Iazel e una guardia imperiale (finalmente) ma tramite le vibrazioni del terreno che avvertiva ora che anche una mano era a contatto con esso, capì che qualcun altro si stava avvicinando.
Lesto, senza pensare a nessun altro, si avventò sul marchingegno che la ragazza prima stava piazzando, tentando prima di strapparlo a mani nude. Potendo essere potenzialmente esplosivo, avrebbe agito sui supporti che lo ancoravano alla struttura, evitando di strappazzarlo troppo. Se lo avesse strappato via, lo avrebbe gettato fuori dal tendone, senza pensare a nessun'altro in quella sala.
[Azione libera - Il Master mi dica quanti slot mi rimarrebbero a fine turno]. -
.
Arcana - Prima Esposizione Aldarense
Festività ed esposizione delle meraviglie della tecnica ed arte d'Aldaresia.
NeagoraL'attacco di Feen ha effetto, sfiorando di poco l'ordigno e ferendo in modo piuttosto serio Karma, che tuttavia non si lascia intimidire dalla situazione, reagendo prontamente.
Subito dopo l'attacco si sarebbe mossa verso l'ordigno che aveva preparato in seguito, pronta ad attivarlo, ma l'arcadiano aveva più risorse di quante non si aspettasse. Il colpo alla schiena le mozzò il fiato e la sbilanciò in avanti lasciandola stordita, ma non troppo per reagire.
Riprese fiato e si voltò, vedendo che Karma stava tentando in qualche modo di rimuovere l'oggetto che lei aveva con tanta cura preparato sul supporto.CITAZIONEQuesta azione costa a Karma uno slot RAPIDO. Puoi spendere un ulteriore Rapido per strapparlo con più forza.
Feen non si curò più di tanto dell'ordigno, quanto di mettere fuori combattimento Karma, riducendo il numero di persone che già si stava radunando sotto il tendone, troppe, ma loro erano ancora in vantaggio.
Si portò vicino a lui e portò due rapidi pugni all'enorme torso dell'uomo, rilasciando all'ultimo istante una lieve quantità di chakra di fuoco, aumentando il danno.
[Gratuito - Fire Touch]
[Rapido - Attacco Fisico]
[Rapido - Attacco Fisico]CITAZIONESkill: Fire Touch
[Gratuita]
Focus: Offensiva
E' possibile applicare danno di fuoco ai propri attacchi fisici durante l'ATTACCO corrente.
Il danno elementale è applicato una volta per bersaglio se almeno un attacco va a segno.
[Danno: +20]
[Chakra: 10]
[Cooldown 1 turno]CITAZIONEDanno: 30 (Passive: Body Weapon) + 20 (Fire Touch) + 10 (Potenza) *2 = 100
Sfortunatamente non era finita, perché Feen aveva ancora un asso nella manica.
- Ti piace giocare con il fuoco? - disse lei fissandolo direttamente negli occhi.
Rapidamente un'aura rossastra e bruciante divampò dal corpo della donna, avvolgendo chiunque o qualunque cosa si trovasse attorno a lei. Le fiamme emanate dalla giovane andarono a lambire l'ordigno che tuttavia non si attivò.
[Aura: Fire Mantle]CITAZIONEAura: Fire Mantle
L'utilizzatore si ricopre di uno strato continuo di fiamme, causando danno fuoco a chiunque si trovi entro i 5 metri.
Il danno non è in alcun modo cumulabile ed è applicato una volta per turno.
[Danno: 15]
[Chakra: 5]
Karma nel suo tentativo di sabotaggio aveva strappato uno dei cilindri di sostegno, rendendolo così più difficile da attivare. Non sarebbe stato sufficiente toccarlo con una discreta dose di chakra, era necessario agire manualmente. L'unica cosa che poteva fare ora Feen era tenere lontano Karma e il resto degli assalitori dall'ordigno.
Le parole di Raiden si persero nel caos che seguì, ma all'esterno tutti poterono udire il suo grido. Alcuni si mossero verso il tendone, ma le guardie erano ancora intente a proteggere e difendere Jaspar e Sir Gail.
Tutti, tranne Iazel prestarono attenzione a Raiden. Non sembrava pericoloso, ma poteva comunque interferire con i piani. Non sapeva ancora che cosa avesse in mente Feen, ma sembrava più che intenzionata a completare la sua parte di piano, per ora avrebbe dovuto aiutarla.
Non rispose alle minacce della guardia, ma lanciò rapidamente due pugnali contro l'avversario.
[Rapido - Action: Throw Kinife]
[Rapido - Action: Throw Kinife]CITAZIONEDanno: 40 *2= 80
Non conosceva l'avversario, e per evitare di soccombere dopo pochi colpi, si premurò di prepararsi una lieve difesa.
[Aura: Overcharged]CITAZIONEAura: Overcharged
Crea uno strato elettrificato attorno a sè stessi, che infligge danno a chiunque sia adiacente (entro 5 metri) dall'utilizzatore.
Danno non incrementabile.
[Danno: 20]
[Chakra: 10 x turno]
Invisibile, ma chiunque fosse entrato nell'area d'effetto avrebbe avvertito il crepitio statico attorno a Iazel, pronto a difendere il suo utilizzatore.
Misaki entrando nel tendone vedrà Karma impegnata in combattimento con Feen, mentre a 10 metri da lei ci sarà Iazel intento ad ingaggiare Raiden con il suo lancio di pugnali. Karma è distante 15 metri.
Fuori dal tendone Jericho era impegnato a prestare le prime cure alla guardia. Questa era ancora scossa da lievi convulsioni e quando Jericho estrasse il pugnale venne percorso da una lieve scossa elettrica che causò qualche lieve danno ed uno spiacevole stato di confusione.CITAZIONESkill: Electric Trap
L'utilizzatore può inserire la trappola elettrica su un qualsiasi oggetto. Può essere attivata la contatto con una persona diversa dall'utilizzatore o da questo spendendo 5 chakra. Causa status SHOCK.
[Danno: 15]
[Chakra: 20]
[Cooldown: 1 turno]
Nonostante la tensione e la sorpresa per la trappola elettrica, riesce comunque a prestare un primo soccorso alla guardia che ringrazia, mentre cerca di rimettersi in piedi.
Attorno a Jericho c'è il caos. La gente più lontana non capisce che cosa sta accadendo e perché la presentazione dell'invenzione stia tardando così tanto. Quelli più vicini cercano di capire che cosa stia succedendo, ma le guardie non li fanno avvicinare.
Invece di intervenire e andare sotto al tendone, molte di queste fanno da barriera contro il pubblico che cerca di avanzare per capire che cosa sta accadendo.
Jaspar è in preda al panico, e Sir Gail urla ordini a destra e a manca per cercare di mantenere l'ordine. Solo quando all'esterno la situazione sarà risolta, manderà le guardie all'interno del tendone.
Non visto, da una delle alte impalcature che sorreggono l'aereonave, Vyn guarda lo scontro dall'alto in basso. I suoi "compagni" sono impegnati in una lotta senza quartiere, difenderebbero il loro obiettivo con la loro vita, ed è quello che faranno.
Mandare una persona è da folli, mandarne due è una sicurezza, mandarne tre è una certezza. Un Triangolo, ecco cosa sono Iazel, Feen e Vyn. Una squadra scelta per portare a compimento missioni di sabotaggio, assassinio e spionaggio. Tutti ex shinobi, pronti a piantare a fondo le loro lame nel cuore dell'Impero.
Nel caso venissero scoperti non potrebbero mai risalire all'intera squadra poiché un membro conosce solamente un'altro membro dei due. Feen era a conoscenza della presenza di Iazel, ma non di quella di Vyn, allo stesso modo Iazel sapeva di Vyn ma non di Feen.
Un sistema perfetto, o quasi...
Si voltò per rientrare, ma una vite, rimasta sull'impalcatura cadde, rivelando la sua presenza, anche se non la sua posizione.CITAZIONEMisaki, dalla sua posizione può intravedere un movimento su una delle impalcature più in alto. La scala per raggiungerla si trova a 15m.Servirà un intero turno per salire e raggiungere la posizione di Vyn.Feen
Vita: ???
Chakra: ???
Discipline: Fuoco; Corpo a Corpo.
Equipaggiamento: Protezioni I
Status: Stun
Slot Usati: Rapido + Rapido
Slot Rimanenti: Azione
Iazel
Vita: ???
Chakra: ???
Discipline: Armi Leggere; Fulmine (o una sua variante)
Equipaggiamento: Armatura Leggera I
Status: Stun
Slot Usati: Rapido + Rapido
Slot Rimanenti: Azione
Vyn
Vita: ???
Chakra: ???
Discipline: ???
Equipaggiamento: ???
Status:
Slot Usati:
Slot Rimanenti: Azione; Rapido; RapidoCITAZIONESETTIMO TURNO
Inutile dire che la situazione si sta complicando in modo "inaspettato". Siete riusciti a ritardare l'azione dei sabotatori, ma non a fermarli del tutto. Feen e Iazle sono in combattimento e sono piuttosto tosti, ma ne rimane ancora uno in grado di portare a compimento l'attentato.
TEMPISTICHE
Post fatto alle 12.41 Am del 10 giugno.
Avete fino a mezzanotte di venerdì 12 giugno per postare la vostra risposta, poi sarà turno mio (posterò sabato 13).
Edited by Silver Element - 10/6/2015, 12:58.
[EVENT] Arcana - 1^ Esposizione Aldarense |
