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Pensato
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Telepatia Vaelynor
Telepatica HaseoHaseo KatoScheda. -
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Lascio qui il riassunto di dove siamo arrivati sino ad ora cosicché possiate immedesimarvi nell'ambientazione e nella situazione. In settimana farò il post. Potete modificarvi ed aggiornarvi le schede ovviamente. Ricordatevi che ero velocissimo come master e tenete presente che lo sarò ancora, ergo mi aspetterò le vostre risposte a ritmi di 48 ore più o meno. CITAZIONERIASSUNTO
Stavate partecipando al Festival delle Adepte di Gea, una manifestazione pacifica internazionale che prevede un pellegrinaggio che parte da Nimthor per arrivare ad Estheltia. Voi appunto vi trovavate alla tappa iniziale, poco fuori la grande foresta che circonda le Rovine di Nimthor, un luogo piuttosto misterioso ed ombroso se paragonato al resto della verdeggiante Arcadia.
Asker partecipa nei panni di un Cavaliere dell’Ordine Bianco, una sorta di milizia privata al servizio diretto delle adepte. Jericho ed Haseo invece partecipano come semplici curiosi. A sorvegliare e garantire la sicurezza ovviamente ci sono le milizie imperiali.
La manifestazione inizia nel migliore dei modi ma ad un certo punto vi saresti accolti di un tumulto nella zona più esterna e lontana della folla. Le guardie imperiali erano già intervenute.
Tra tutti i presenti indubbiamente spiccava la figura del Capitano, una giovane donna un pò troppo esaltata e troppo poco professionale che addirittura era arrivata a sguainare la propria spada contro un’anziana donna di nome Lavinia Canthora. Quest’ultima invece era un esponente di spicco ad Arcadia, essendo parente diretta di una delle Prescelte. Da qui potevate derivare il comportamento assolutamente sbagliato e potenzialmente pericoloso del Capitano imperiale.
Stando alle accuse del Capitano tuttavia, l’anziana donna per qualche strana ragione si rifiutava categoricamente di collaborare nonostante fosse stata inizialmente interrogata con modi gentili e buone intenzioni. La donna infatti era stata avvistata da alcuni soldati imperiali e da un testimone assieme ad una delle adepte e ad una bambina rispettivamente colpita e rapita.
Il testimone non sembrava un tipo affidabile essendo un barbone ambiguo, tuttavia sosteneva di aver assistito a tutta la scena e diceva che un “uomo nero” aveva aggredito le tre, rapendo poi la bambina. L’adepta colpita violentemente alla nuca e ancora stordita, non era in grado di fornire alcuna informazione se non confermare il fatto che la bambina fosse stata rapita.
La priorità dunque era ritrovare la bambina i cui rapitori si erano addentrati tra le Rovine di Nimthor. Non avevate alcun tipo di informazioni sui rapitori ne sulla bambina, ne sul perché avessero scelto di rapire proprio lei. Il Capitano comunque sospettava che Lavinia fosse in qualche modo invischiata in questa faccenda essendo l’unica a non essere stata aggredita ed essendosi rifiutata di collaborare in una situazione tanto grave e drammatica.
Asker essendo un Cavaliere dell’Ordine Bianco era stato invitato dal Capitano nella spedizione di ricerca della piccola, così come era stato invitato il medico Jericho. Haseo invece era il “pesce fuor d’acqua” in quella situazione. Aveva avuto una visione però: un uomo nero che veniva “imprigionato” dalla foresta. Volendosi forzatamente immischiare nella faccenda, era stato subito bloccato dagli imperiali e su di lui pendeva la decisione del Capitano Lanya Swan.. -
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Telepatia Vaelynor
Telepatica HaseoHaseo KatoScheda. -
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.Un nuovo lavoro
Long story short.
Finalmente la bionda aveva tirato fuori quel poco di buon senso che sicuramente doveva avere pur nascosto da qualche parte. E' vero che considerava la maggior parte dei soldati imperiali degli invasati che credevano di poter fare tutto nascondendosi dietro a un vessillo, ma si rifiutava di credere che qualcuno potesse arrivare ad un grado talmente alto senza un minimo di sale in zucca.
Perché quello che aveva visto della tizia non era stato un bello spettacolo, supponeva che un superiore non dovesse mai lasciarsi accecare dai sentimenti in maniera talmente bassa, specie in un'occasione e una terra talmente delicata come Arcadia. I rapporti tra Arcadia e l'impero erano abbastanza tranquilli, questo era vero, e l'impero era ampiamente tollerato, a differenze di zone come Sumadea, per dire, o peggio Shal'aira. Tuttavia se sei stato assegnato di stanza in un luogo simile un minimo di tatto bisognava possederlo.
Udì le scuse del capitano imperiale mentre assieme si decidevano a passare ai fatti, finalmente. Il fatto che avesse abbassato i toni anche nei confronti del giovane Haseo tranquillizzò anche lui, che si ricompose e diede la propria disponibilità ad accompagnare Lanya nelle ricerche. Principalmente perché a questo punto temeva per le sorti della ragazzina, che a quanto pare doveva davvero essere stata rapita anche se le versioni udite fino a quel momento erano talmente confusionarie da fargli dubitare persino della sua effettiva esistenza.
Quanto alla sua opinione riguardo alla dama Arcadiana che si era rifiutata di rispondere all'impero, non escludeva che si potesse trattare di puro orgoglio arcadiano. Certe personalità non ammettevano del tutto l'impero, specie quando questo dimostrava davvero poca considerazione circa le tradizioni del paese, a cui i suoi abitanti erano molto legati. E per certi versi nemmeno la biasimava più di tanto, sperando comunque che l'ego della donna non arrivasse al punto di celare informazioni preziose per l'incolumità della bambina. Insomma, sperava nella sua innocenza, ma ora come ora poco importava dato che la cosa più pratica da fare in questo caso era seguire l'unica pista che avevano.
Nimthor. Non ne sapeva molto, se non che si trattava di un sito di vecchie rovine attorno al quale si erano create diverse storie spaventose. Niente di nuovo, era facile per la gente dire che una casa è stregata solo perché un poco fatiscente e disabitata da anni. E poi gli arcadiani erano molto superstiziosi, quindi diciamo che dava poco credito a quei racconti.
Tuttavia il luogo era abbastanza lugubre da fargli salire qualche brivido lungo la schiena, niente che comunque potesse farlo desistere dalla ricerca. Erano in gruppo in fondo, e poi il fatto di dover tranquillizare Rufio di tanto in tanto lo teneva impegnato e lo distraeva dai suoni minacciosi e l'aspetto spettrale. Aveva recuperato l'animale poco prima di mettersi in cammino, non aveva intenzione di lasciarlo da solo alla fiera, già era tutto nuovo per il poveretto, il distacco prolungato avrebbe potuto spaventarlo ulteriormente e inutilmente.
Ed infatti era l'animale ad essere più teso, gracchiando ad ogni rumore sospetto e fruscìo nella vegetazione circostante. Asker gli camminava affianco, passandogli la mano coperta dal guanto nero sul lato del lungo collo per rassicurarlo. I due avanzavano al fianco di Lanya, non perché avesse particolare voglia di stringere amicizia con la nevrotica capitana, ma perché capiva di essere quello di cui lei si fidava di più e voleva mantenere questo status e non cadere nelle sue antipatie, dovendo aver a che fare con una delle sue sfuriate.
Nel frattempo, Haseo si avvicinò a sua volta, tenendoci a ringraziare Asker per il suo intervento di prima, desiderando scambiare qualche parola per conoscersi meglio. Buona idea, pensò l'aldarese, conoscersi meglio tra di loro sarebbe stato utile per cooperare al meglio in casi di eventuali difficoltà. Piacere mio, Haseo. Io sono Asker Breda e hai ragione, non sono un soldato imperiale. A dire il vero siamo concittadini, anche io vengo da Aethernia. In verità, ho conosciuto anche tuo padre. Attualmente faccio parte dell'Ordine Bianco dei Protettori di Gea, anche se da pochi giorni in verità.
Aggiunse poi, in seguito ai sentiti ringraziamenti del giovane. Non è nulla, cerca solo di fare attenzione d'ora in poi. Spero anche che quel che ho sentito sul tuo conto finora sia vero, in caso di scontro una spada in più fa sempre comodo. E riservò al giovane un occhiolino e una pacca sulla spalla con atteggiamento fraterno. Nutriva qualche riserva sulle doti del giovane, un pò anche per via della magra figura che aveva rimediato in precedenza, tuttavia conosceva la sua famiglia e sapeva che poteva aspettarsi delle sorprese interessanti da uno col suo sangue.
Proseguirono il viaggio senza troppi intoppi, mentre la bionda dopo un certo lasso di tempo, continuò a rimurginare sul piccolo incidente avvenuto alla fiera.
Non tutti ad Arcadia stravedono per l'impero, credo che questo sia scontato. Ma non credo che una persona di quel calibro preferisse il proprio orgoglio all'incolumità di una bambina di Arcadia. Credo piuttosto che non sapesse nulla ma si fosse sentita insultata dalle accuse. Cosa volete farci, saranno stati i capricci da prima donna. Non pensateci più... Cercò di smorzare Asker con la sua solita diplomazia. Lanya sembrava ripensare all'accaduto con più ragionevolezza, ma il giovane aldarese era convinto che la reticenza della Canthora non significasse nulla in particolare.
Giunsero infine al delimitare di un bivio, sia letterale che figurato. Difatti Lanya si vide in evidente difficoltà nello stabilire il percorso seguito dai suoi uomini nelle operazioni di ricerca. Una strada portava al centro di Nimthor, l'altra lo aggirava. Non c'erano elementi per decidere e Asker si limitò a stare in silenzio aspettando che il capitano, quale comandante di quella spedizione, comunicasse la sua decisione.
E invece sopraggiunse un urlo improvviso, proveniente dalla direzione in cui si trovava il centro di Nimthor. Il capitano si allarmò, già pronta a fiondarsi per soccorrere l'uomo che urlante, dando per scontato si trattasse di uno dei suoi uomini. Ed effettivamente non c'erano motivi per pensare si trattasse di qualcun altro. Insomma, sapevano che una squadra di ricerca li aveva preceduti nell'inoltrarsi in quella foresta inospitale, non solo ma si stavano muovendo proprio in loro direzione. Se non erano i soldati di Lanya, era molto probabile che questi essendo nelle vicinanze sarebbe accorsi a loro volta verso la fonte dell'urlo, quindi non c'erano alternative.
Asker afferrò le redini di Rufio mentre scattava al fianco del capitano, guardandola a sua volta. Uno dei suoi uomini, capitano? Credo proprio che sia nei guai, forza rapidi! L'ultima parte la diresse agli altri due che invece stavano titubando. Come detto, Asker continuava a sottovalutare il reale pericolo insito in quelle rovine, ma quella situazione non permetteva indugi. Assieme a Lanya si sarebbe diretto senza dubbi verso il centro delle rovine.Asker Breda
Descrizione Fisica: L'uomo è alto intorno al metro e ottanta, fisico robusto e asciutto, scolpito e agile. Il volto dalla carnagione chiara è incorniciato da capelli corvini tenuti lunghi fino al collo, sempre tenuti con particolare cura e sistemate con una particolare cera per avere sempre l'aspetto desiderato. Tiene un filo di barba sul mento che si chiude in un pizzetto curato. Sul volto possiede due cicatrici maggiorni, una sul sopracciglio destro e l'altra sul setto nasale, rinvenute in seguito a due incidenti distinti nei lunghi allenamenti di scherma. Per l'occasione l'armatura leggera che indossava era decorata da nastri di tessuto violaceo per contradistinguerlo quale supervisore dell'ordine del festival.
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Edited by mrxxx - 5/10/2017, 14:21. -
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Pensato
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Telepatia Vaelynor
Telepatica HaseoHaseo KatoLe parole che avevo pronunciato arrivarono tardi all'orecchio del mio amico, infatti egli si diresse prima verso il masso davanti a noi, restando li impalato per qualche secondo, prima di "tornare" tra i presenti e riprendere a muoversi. Nel frattempo, Asker incoraggiò la bionda condottiera
a muoversi verso sinistra, in direzione delle urla terrificanti proveniente dall'interno delle rovine della città. Tutta la truppa si mise a correre dietro Lanya ed Asker, percorrendo in fretta un lungo tratto di sentiero. Avrei avuto un momento per parlare con Jericho e del perché dopo aver toccato il masso il suo sguardo fosse un po' perso nel vuoto:
Jericho, hai visto qualcosa toccando il masso? Somigliava alla mia visione o eda qualcosa di totalmente diverso?
Il giovane ragazzo in armatura si muoveva leggiadro con il suo destriero. Era anche lui di Aethernia, ma come me si era rifiutato di entrare tra le fila dell'impero. Nonostante conoscesse mio padre, forse aveva provato ad entrare in accademia ed era stato un suo allievo. Ad ogni modo, nonostante la differenza d'età non sembrava molta, mi trattò da fratello minore e con una pacca mi incoraggiò a dimenticarmi la figuraccia fatta precedentemente in vista della difficoltà che avremo dovuto affrontare di li a poco. Mi sembrava un tipo ok, puro come il suo aspetto esteriore. Speravo di non ricevere delusioni da lui.
Ad ogni modo, tornando alla piacevolissima gita tra i boschi, in un attimo arrivammo davanti il luogo della mia visione. Improvvisamente mi sembrò di essere tornato nelle mie proiezioni astrali, scambiando la realtà con la mia immaginazione. Tuttavia, la scena che mi si era palesata davanti era fottutamente reale e la vita di quello che si rivelò un soldato era in pericolo. Il capitano gridò alla trappola, cercando di salvaguardare la vita di molti con il sacrificio di uno, ma forse la vita di quell'uomo valeva abbastanza per sapere la verità su tutta quella situazione.
Se quanto ha detto Lanya è vero, c'erano più persone qui. Questo vuol dire che lui è l'uomo della mia visione e gli altri sono già stati fatti fuori.. è l'unico che può fornirci informazioni su quanto accaduto in questo posto, dobbiamo salvarlo.
Provai a prendere le redini della situazione: non era di certo quello più adatto a dare ordini in quel momento ed in quel luogo, ma visto che il capitano era paralizzato, una decisione andava presa ed anche in fretta.
Jericho, io vado. Se è lui l'uomo della mia visione ci sono alte probabilità che sappia la verità sul rapimento della bambina. -dissi allo scienziato a bassa voce, in modo tale che solo lui potesse sentirmi- Capitano Lanya, Asker, posso salire rapidamente sugli alberi e fornire copertura aerea ed individuare se c'è qualcuno a controllare le piante. Dobbiamo aiutare quel soldato a tutti i costi!
Sarei partito alla carica, sorpassando il capitano e forse lasciando intuire qualcosa di sospetto nei confronti della vittima davanti a noi: insomma, perché mai avrei dovuto voler salvare così disperatamente quel soldato? Beh, non c'avrei riflettuto molto sul momento, ma era l'unica cosa da fare. Durante lo scatto però, avrei dato ad Asker la stessa pacca sulla spalla, scaricando in lui del chakra ventoso, per incrementare il suo potere distruttivo ed incitarlo alla lotta.
Saltai rapidamente da un ramo all'altro, sfruttando il potere dell'aria per sollevare il mio corpo ad altezze inusuali, riuscendo in pochi istanti a coprire più di una decina di metri d'altezza. Avrei avuto quasi sicuramente la visione di quello che sarebbe diventato un campo di battaglia e, mentre restai per una manciata di secondi appollaiato per cercare la presenza di uomini nascosti tra la vegetazione.
Passive: Airbending
Stance: Boei
[Rapido] - Sharpening Wind: +20 danno Aria
Se avessi avvistato qualcuno, avrei dato direttive ai miei compagni, permettendogli subito di rintracciare la minaccia principale, mentre speravo che il resto della truppa si dirigesse verso il soldato per liberarlo dalla morsa di quelle piante.SchedaVita: 200
Chakra: 190
Furia: 0
Potenza: 10 +0
Resistenza: 15
Aura:
Stance:
Boei
Effetti:
Status:
Passive:
Body Weapon - Tai Chi - Protezioni I
Steel Body - Amazin Reflex
Airbending
Wild Fury - Adrenaline - Fury of the WoundedSlot Usati:
Slot Rimanenti:
[Azione]
[Rapido]
[Rapido]
Movimenti:
Equip:
Protezioni I [Blocco: 30]
Kakute [Danno: 10]
Talenti: Survivalist I
Cooldown Rimanenti
//
Discipline:
Corpo a Corpo II
Elemento: Aria II
Metamorfo II
Scheda: Haseo Kato LVL 6SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONESkill: Sharpening Wind
[Rapido]
Focus: Utilità
Avvolge i propri arti o la propria arma o quelli di un alleato entro 15 metri con uno strato di Chakra tagliente e vorticante, aggiungendo danno di tipo vento.
Dura 2 turni compresa l'attivazione. Il danno aggiuntivo è applicato per un massimo di due attacchi per turno.
Se una stessa fonte esegue più volte questa skill su uno stesso bersaglio, il danno non cumula.
[Danno: +20]
[Chakra: 20]CITAZIONEPassive: Airbending
Con dei leggeri flussi d'aria, è possibile saltare in lungo di 5 metri e in alto di 3 metri. I salti sono inclusi nei metri percorribili e non aumentano gli spostamenti nel turno.CITAZIONEStance: Boei *
Il combattente assume un portamento sfuggente predisposto all'elusività.
La schivata consuma uno slot azione.. -
.Un nuovo lavoro
Capiva, certo che capiva. Un capitano doveva essere disposto a sacrificare la vita di uno o qualche uomo a favore di un intero esercito. Ma Asker non doveva per forza pensarla in quel modo, lui non doveva sottostare agli ordini di un superiore, questo significava che la responsabilità delle proprie azioni ricadeva direttamente su lui. Cosa quindi avrebbe pensato di sè stesso se fosse rimasto immobile di fronte alla fine orribile che quell'uomo stava per fare. Poteva davvero nascondersi dietro gli ordini di Lanya se non avesse fatto nulla per salvare la vita a quel poveretto?
Nemmeno a pensarci. Non disse nulla ma digrignò fortemente i denti e scattò in avanti, estraendo rapidamente lo spadone più grande e dirigendosi verso l'uomo stritolato dagli arbusti. Non si sarebbe mai aspettato di essere praticamente preceduto dal giovane aldarese che con una pacca sulla spalla lo incitò a fare qualcosa per salvare l'uomo in difficoltà. Quel gesto era servito non solo da sprono ma sembrò anche trasmettergli una sorta di potenziale offensivo amplifcato da correnti d'aria taglienti. Non perse tempo a ringraziare comunque, la vita del soldato era sul filo del rasoio.
Ora sta fermo, cercherò di liberarti!
Gridò all'altro mentre la mano si strinse all'elsa della spada lunga e con accuratezza compì una doppia rotazione mirando alla base degli arbusti che si diramavano verso il soldato, sperando che quel doppio attacco fosse sufficiente a tranciarli di netto. Il suo animale gracchiò dalla distanza, facendo qualche passo verso il proprio padrone ma Asker si voltò immediatamente, facendogli un cenno di non avvicinarsi. No Rufio, è pericoloso, stai indietro!
[Slot Azione + Rapido + Rapido]
[Skill: Decimate]
Danno: [10+40+30+20] x2
Potenza+Arma+Heavy Metal+Sharpening WindCITAZIONESkill: Decimate
[Azione]+[Rapido]+[Rapido]
Focus: Offensivo
Dopo aver ricoperto la propria arma pesante con del chakra, si compie due rotazioni contigue colpendo ogni avversario nel raggio di 5 metri. Coloro che sono a portata subiscono due colpi fisici.
[Chakra: 40]
[Cooldown 3 turni]Asker Breda
Descrizione Fisica: L'uomo è alto intorno al metro e ottanta, fisico robusto e asciutto, scolpito e agile. Il volto dalla carnagione chiara è incorniciato da capelli corvini tenuti lunghi fino al collo, sempre tenuti con particolare cura e sistemate con una particolare cera per avere sempre l'aspetto desiderato. Tiene un filo di barba sul mento che si chiude in un pizzetto curato. Sul volto possiede due cicatrici maggiorni, una sul sopracciglio destro e l'altra sul setto nasale, rinvenute in seguito a due incidenti distinti nei lunghi allenamenti di scherma. Per l'occasione l'armatura leggera che indossava era decorata da nastri di tessuto violaceo per contradistinguerlo quale supervisore dell'ordine del festival.Vita: 300
Chakra: 160 -40 =120
Posizione finale:
//
Discipline:
Armi Pesanti III
Armi Bianche III
Arte Segreta:
Compagno Animale II
Scheda:
Asker Breda
Cooldown rimanenti:
Decimate (0/3)Slot Usati:
Decimate
[Azione]
[Rapido]
[Rapido]
Slot Rimanenti:
//
Auree/Stance/Effetti:
//
Status/Buff:
//
Equip:
Armatura Leggera I [Blocco 30]
Arma Bianca I [Danno 20]
Arma Pesante I [Danno 40]Rùfio
Razza: Ippogrifo
Spec: Destrezza
Vita: 190
Potenza: 45
Resistenza Fisica: 30
Resistenza Elementale: 30
Talenti Speciali:
- Hypersensed Hearing
- Hypersensed Sense of Smell
- Eagle EyeMovimenti: //
Slot usati:
//
Slot rimanenti:
//
Cooldown:
//Passive:
Compagno Animale
Spirit Bond {Danni condivisi con compagno}
Spirit Bond {I talenti segreta funzionano entro 15m dal compagno}
Animal Communication {Comunicazione con animali}
Watch your Back {Difesa vigile}. -
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Narrato
Pensato
Parlato
Non aveva ignorato le parole dell'amico sulla sua visione, ma si era reso conto che ormai era troppo tardi: si stava già avverando e .
Purtroppo gli eventi si erano evoluti molto in fretta ed il temporeggiamento di Haseo non aveva aiutato; inoltre parlare della sua visione a qualcun'altro, oltre a Jericho, lo avrebbe reso solamente meno attendibile....
Non appena il mago toccò il masso venne disconnesso dalla realtà, scagliato in un'epoca lontana, dove quel luogo era completamente differente dalla lugubre ed intricata foresta... difficile dire se si trattasse di passato o futuro.
L'architettura assomigliava a quella di Aethernia, non si sarebbe aspettato di vedere in quei luoghi costruzioni di pietra; come immaginava i suoi alleati erano spariti, rimpiazzati da completi sconosciuti. Jericho si mosse tra la gente, osservando l'abbigliamento ed i modi di fare, origliando qualche conversazione, ma sembravano appartenere al passato per quel che poteva comprendere.
Improvvisamente la routine delle persone (con cui il mago non poteva interagire) venne interrotta da un evento inatteso: l'apparizione di un drago.
Inconsciamente l'aldarese provò una paura istintiva e solo la sicurezza di non poter essere toccato lo tranquillizzò, l'ultima volta a Vaygrjord non era andata per niente bene.
La sua attenzione venne calamitata da una bambina: quest'ultima scappo via al ruggito della creatura volante fino ad inciampare e mettersi a piangere. Fin qui tutto normale, ma la madre (presumibilmente), preoccupata per lei, cercò di richiamarla riferendosi a lei come "Mirabel"....
Si destò da solo, come quando ci si risveglia da un sogno sul più bello. A nulla sarebbero valsi altri tentativi di tornare alla scena precedente, perciò si rassegnò a seguire il resto del gruppo... anche perchè non aveva scoperto nulla di utile nell'immediato: dovevano ancora salvare quell'uomo, dando per scontato che la visione di Haseo fosse giusta.
Difficilmente sbagliano questo tipo di "previsioni", ma per quanto riguarda le scene passate non abbiamo modo di confermare.
Comunque sia potrebbe sempre trattarsi di una coincidenza...
Di lì a poco Haseo si affiancò al concittadino, chiedendo informazioni su cosa avesse visto. Jericho cercò di essere più schietto possibile con l'amico, esponendo anche i suoi dubbi sulla situazione attuale, sempre in tono confidenziale.
Completamente differente: si trattava di un flashback passato di questo luogo, la vecchia città di Nimthor credo, nel suo pieno splendore. A quanto pare anche loro hanno avuto a che fare con un drago, col senno di poi non credo gli sia andata bene come a noi.
Inoltre nella visione c'era una bambina di nome Mirabel, stesso nome citato dall'adepta sotto shock... forse non si tratta solo di un caso.
Se tra le due Mirabel c'era una connessione allora l'adepta di Gea ferita aveva passato un'esperienza simile alla sua, ma in che modo? Quel mistero diveniva più ingarbugliato ad ogni passo in più nella cupa foresta, forse l'alchimista doveva solamente smettere di pensarci e lasciar correre gli eventi.
Un tempo si, ma ora andrò fino in fondo.
La cosa più preoccupante di quella visione era il drago. Dando per scontato che fu il lucertolone a distruggere la città, allora si prospettavano tre diversi scenari sulla sorte di quest'ultimo: è fuggito dopo la devastazione, è stato ucciso da uno dei superstiti oppure è tenuto prigioniero in qualche modo a loro sconosciuto.
L'ultima era senza dubbio la peggiore delle ipotesi in quel momento: durante l'abbattimento del drago a Vaygrjord i due avventurieri lì presenti avevano contribuito in maniera insignificante, gran parte del merito andava Brann, mentre tutti gli altri hanno contribuito come potevano ad indebolirlo. Inoltre in quella circostanza sapevano benissimo a cosa andavano incontro ed il tempo per prepararsi, mentre qui nelle rovine di una foresta potrebbe essere l'ultimo degli imprevisti.
Doveva fare in modo di comunicare quel che aveva visto ai restanti membri della spedizione, anche perchè una volta recuperati i soldati in pericolo potevano benissimo girare i tacchi e tornare indietro se non c'era alcuna bambina da soccorrere. Di certo non poteva avvicinare Asker o Lanya farneticando di visioni e abilità di un veggente, doveva trovare uno stratagemma per metterli in guardia.
Purtroppo avrebbe dovuto attendere prima di poter rivelare alcunché: un uomo correva verso di loro chiedendo aiuto, inseguito da qualcosa nascosto dalla penombra. Improvvisamente cadde a terra e fu subito chiaro cos'era a spaventarlo tanto.
Le piante assassine mi mancavano alla lista.
Lanya decise saggiamente di non intervenire e rimase in attesa pronta a rispondere a qualsiasi attacco.
Quindi all'accademia militare gli imparano veramente qualcosa di utile!
Osservò con sorpresa il mago, fin'ora la maggior parte dei soldati incontrati dal ragazzo avevano dimostrato un'intelligenza tattica mediocre, se non totalmente assente; qualche volta era bello sbagliarsi.
Contrariamente alla ragazza, i due conterranei avevano deciso di prendere l'iniziativa. Haseo si spostò in una posizione vantaggiosa, scalando un albero, anche se nella situazione attuale trovarsi sopra un arbusto non era il massimo; mentre Asker si fiondò in aiuto del soldato intrappolato, cercando di fare piazza pulita dei rampicanti cattivi con la propria arma.
In quella specifica situazione Jericho non poteva fare molto, se non mantenersi ad una distanza adeguata a fornire supporto agli altri aldaresi.
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Potenza: 10
Resistenza Fisica: 0
Armatura: 30 (leggera)
Vita: 200/200
100%
Chakra: 285/290
98%
Coordinate: --
Scheda:
Jericho Uroboros
Discipline:
Elemento: Acqua
Elemento: Aria
Arte Segreta:
Meta Magister
Slot Usati:
-
Slot Rimanenti
[Azione]
[Rapido]
[Rapido]
Auree/Stance/Effetti:
-
Cooldown:
-
Status/Buff:
-
Passive:
- Passive: Airbending (altezza salti +3 m e distanza salti +5 m, non aumentano gli spostamenti per turno)
- Passive: Rabdomante (trova fonti d'acqua in raggio 100 m e profondità 20 m; estrarre dal suolo 3l acqua)
Abilità:
Basic Medicine
Cool Temper
Armi e Armature:Catalizzatore Magico
Categoria: Arma Mistica
Danno: 20
Tipologia Danno: Magico Neutro
Condizione: Indossato, braccio sxArmatura Leggera Classe I
Categoria: Armatura Leggera
Riduzione Danno: 30
Tipologia Blocco: Fisico
Condizione: IndossataSchinieri della Bestia Smeraldo
Categoria: N.D.
Riduzione Danno: 5 extra
Tipologia Blocco: Fisico
Condizione: IndossatiMoschetto
Categoria: Arma Meccanica
Danno: 50
Tipologia Danno: Fisico
Condizione: Non ImpugnatoPallini di piombo
Categoria: Munizioni
Veleno: Metallo Pesante - Toglie 5 vita ogni turno
Quantità: 3
Condizione: -Pietra Spirituale
Categoria: Arma Mistica
Effetto: +60 Chakra Massimo
Condizione: Indossato
Oggetti consumabili:Pozione dello Spirito
Categoria: Consumabile
Recupera: 60 Chakra
Quantità: 3
Note: Devono passare 5 turni per avere di nuovo effetto.Pozione dell'energia Minore
Categoria: Consumabile
Recupera: 40 Salute
Quantità: 1
Note: Devono passare 5 turni per avere di nuovo effetto.Cristalline Flask
Categoria: Consumabile
Recupera: Recupera +50 Vita e +50 Chakra
Quantità: 1
Note: Può essere consumata 3 volte prima di esaurirsi. [0/3]. -
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Il Festival delle Adepte
Ciclo: Le Radici dell'Impero
Quest IAsker, Haseo, davvero credevate che Lanya fosse così senza cuore? Secondo voi si sarebbe fiondata di corsa verso quell’urlo se non avesse tenuto alla vita dei suoi sottoposti? Essere impetuosi spesso è controproducente, per questo prima di apprestarsi a liberare il suo commilitone si era accertata che non vi fosse nessun altro che potesse sorprendervi alle spalle. Dall’alto della tua posizione, Haseo, potevi confermare: non c’era nessuno nelle vicinanze e comunque era troppo buio per scorgere movimenti in lontananza.
Asker invece si era lanciato all’azione senza pensarci troppo, era riuscito col suo spadone a fare razzia di rami e ramoscelli. Tuttavia il suo attacco non sarebbe stato abbastanza potente da liberare completamente il soldato e per questo sarebbe intervenuta a supporto Lanya, la quale avrebbe lasciato l’elsa della spada per poi portare la mano al petto e successivamente distendere il braccio. Dal palmo della sua mano sarebbe dipartita una sfera infuocata che si sarebbe infranta sugli arbusti, spezzandoli ed infiammandoli. Ma non aveva di certo finito qui. Roteando le dita della stessa mano, avrebbe cercato di controllare ed indirizzare le fiamme createsi sugli arbusti infiammati verso quelli che ancora tenevano bloccato il malcapitato. Avreste potuto tirare un sospiro di sollievo. Il poveraccio sembrava libero, sebbene spossato e privo di sensi.SPOILER (clicca per visualizzare)Skill: Fireball
[Azione]
Focus: Offensiva
Una voluminosa palla di fuoco da lanciare verso un bersaglio entro 15 metri di distanza.
[Danno: 40]
[Chakra: 20]
Action: Inner Energy
[Rapido]
E' possibile incanalare ulteriore chakra in una Skill fuoco, per renderla più devastante.
L'azione costa 10 Chakra e aumenta il danno di 20.
Action: Flames Freed
[Rapida]
Il guerriero riesce a domare gli incendi, prendendo controllo di fiamme preesistenti.
Le fiamme manipolate possono colpire chiunque nel raggio di 15 metri, e causano 10 + [10 x rank] danni agli avversari colpiti.Lo sapevo!
Non era finita qui ed anche questa volta i timori di Lanya si rivelarono fondati. Avvicinarsi così tanto a quegli arbusti non era stata una buona scelta Asker. Alcuni di questi, spuntando direttamente dal sottosuolo, ti avevano già bloccato le gambe e continuavano ad avanzare sul tuo corpo. Distruggerli significava ferirti. Per questo Lanya ti avrebbe guardato negli occhi, indecisa sul da farsi, quasi volesse sapere da te se riuscissi a liberarti da solo o se dovesse pensarci lei.Arbusti Incatenanti
Vita: 500-200= 300-(80x2)-(30x2)= 80
Passive:CITAZIONEPassive: Chakra Seeker
La Pianta riconosce ed attacca la fonte più vicina con più chakra.CITAZIONEPassive: Fire Weakness
Danni Fuoco infliggono il doppio.TALENTI
CITAZIONESkill: Raising Wood Chain
[Azione]
Focus: Offensivo
Da sotto il terreno dove si trova il bersaglio spuntano degli arbusti rampicanti che lo intrappolano progressivamente. Al primo turno si avranno gli arti inferiori bloccati (movimenti gratuiti ed extra azzerati), al secondo quelli superiori (impossibile effettuare attacchi fisici) ed al terzo gli arbusti si avvinghieranno al collo infliggendo un danno da soffocamento pari a 50 per turno (ignora qualsiasi resistenza ed armatura).
Per liberarsi bisogna infliggere 80 punti di danno. Tali danni verranno subiti anche dalla vittima avvinghiata oltre che ovviamente essere scalati direttamente dalla vita degli Arbusti Incatenanti.CITAZIONEPosta solo Ryuk, non è necessario per voi altri postare, a meno che lo riteniate opportuno o a meno che decidiate di provare voi a liberare Asker magari utilizzando un metodo alternativo. Se notate comunque, abbattere il rampicante che intrappola Asker equivale disfarsi definitivamente della pianta. Fate un post veloce.
SCADENZA:
Domenica 8 ore 23:59. -
.
Narrato
Pensato
ParlatoDifesa
Il giovane mago immaginava questo tipo di risultato, ovvero uno dei suoi compagni ridotto ad un insaccato... ma dopotutto era quello il suo lavoro: togliere la gente dai guai.
Concentrandosi per un attimo Jericho avrebbe attinto alle sue capacità meta elementali, sperando di alterare la posizione di Asker per salvarlo dalle radici imprigionanti ed avvicinarlo il più possibile al resto del team.
[Skill: Space Havoc su Asker - Rapido]
Prego.
Aggiunse il meta magister con leggera arroganza se il suo intento fosse andato a buon fine.Recupero ---> Attacco
Il soldato, libero dalla morsa arborea, si accasciò in terra privo di sensi. Non potendo avvicinarsi abbastanza per controllare le sue condizioni, anche se immaginava in quale stato poteva versare, il giovane mago lanciò una magia curativa verso il malcapitato, cercando di lenire il più possibile le sue ferite in attesa del recupero.
[Skill: Purify sul soldato a terra - Rapido]
Il pericolo non era ancora cessato, perciò Jericho rimaneva vigile in caso di attacco a sorpresa; lasciò il compito di disfarsi degli ultimi rametti agli altri, molto più ferrati di lui in tale argomento.
+5 chakra da cool temper (dimenticato di aggiungerlo nel post precedente)
Skill: Space Havoc
[Rapido]
Focus: Utilità
Il metamagister, con un gesto della mano, altererà una porzione della realtà in un punto designato, attirando verso di sé o respingendo in direzione opposta un oggetto o un alleato per 5 metri. Il bersaglio della Skill deve trovarsi entro i 15m dall'utilizzatore.
E' possibile utilizzare questa Skill per aumentare la distanza raggiungibile degli oggetti da lancio.
Questa Skill può essere usata anche in DIFESA su un alleato, causando una schivata gratuita. Se usata in questo modo, questa skill acquisisce due turni di cooldown.
[Cooldown 1+2]
[Chakra: 20]
Skill: Purify
[Rapido]
Focus: Curativo
Trasferisce l'energia dell'acqua, curando sè stessi o un alleato, e rimuovendo BURN.
Ha gittata 15 metri.
[Cura: 10 x 3]
[Chakra: 5]
Passive: Water Empathy
Le Skill d'acqua costano 5 Chakra in meno, con un minimo di 5.
Potenza: 10
Resistenza Fisica: 0
Armatura: 30 (leggera)
Vita: 200/200
100%
Chakra: 265/290
91%
Coordinate: --
Scheda:
Jericho Uroboros
Discipline:
Elemento: Acqua
Elemento: Aria
Arte Segreta:
Meta Magister
Slot Usati:
[Rapido]
Slot Rimanenti
[Azione]
[Rapido]
Auree/Stance/Effetti:
-
Cooldown:
3/3 turni - Space Havoc
Status/Buff:
-
Passive:
- Passive: Airbending (altezza salti +3 m e distanza salti +5 m, non aumentano gli spostamenti per turno)
- Passive: Rabdomante (trova fonti d'acqua in raggio 100 m e profondità 20 m; estrarre dal suolo 3l acqua)
- Passive: Water Empathy (-5 consumo skill acqua)
Abilità:
Basic Medicine
Cool Temper
Armi e Armature:Catalizzatore Magico
Categoria: Arma Mistica
Danno: 20
Tipologia Danno: Magico Neutro
Condizione: Indossato, braccio sxArmatura Leggera Classe I
Categoria: Armatura Leggera
Riduzione Danno: 30
Tipologia Blocco: Fisico
Condizione: IndossataSchinieri della Bestia Smeraldo
Categoria: N.D.
Riduzione Danno: 5 extra
Tipologia Blocco: Fisico
Condizione: IndossatiMoschetto
Categoria: Arma Meccanica
Danno: 50
Tipologia Danno: Fisico
Condizione: Non ImpugnatoPallini di piombo
Categoria: Munizioni
Veleno: Metallo Pesante - Toglie 5 vita ogni turno
Quantità: 3
Condizione: -Pietra Spirituale
Categoria: Arma Mistica
Effetto: +60 Chakra Massimo
Condizione: Indossato
Oggetti consumabili:Pozione dello Spirito
Categoria: Consumabile
Recupera: 60 Chakra
Quantità: 3
Note: Devono passare 5 turni per avere di nuovo effetto.Pozione dell'energia Minore
Categoria: Consumabile
Recupera: 40 Salute
Quantità: 1
Note: Devono passare 5 turni per avere di nuovo effetto.Cristalline Flask
Categoria: Consumabile
Recupera: Recupera +50 Vita e +50 Chakra
Quantità: 1
Note: Può essere consumata 3 volte prima di esaurirsi. [0/3]. -
.CITAZIONEDiciamo che mi avete fregato. Quel talento me lo ero perso XD Pazienza, la mia vendetta sarà terribile e letale lol.
Il Festival delle Adepte
Ciclo: Le Radici dell'Impero
Quest IE per fortuna che ci aveva pensato il buon Jericho a cavare d’impicco lo spericolato Asker: pensate cosa sarebbe successo se Lanya fosse stata costretta a dargli fuoco! Quest’ultima comunque restò sorpresa e piacevolmente impressionata dal lavoro di squadra effettuato e dalle particolari doti di tutti i componenti dell’insolito quartetto. Si sarebbe girata verso ognuno di voi per farvi un cenno di complimenti con la testa.
Liberarvi degli ultimi ramoscelli non sarebbe stato un problema. E prima che le fiamme potessero ingigantirsi ed inghiottire anche la parte sana di foresta, Lanya distese davanti a se l’altro braccio, quello sinistro, per poi far dipartire dallo stesso una bolla d’acqua che le avrebbe definitivamente estinte tutte quante. Sappiamo bene quanto gli arcadiani, ed in particolare le adepte di Gea, odiassero il fuoco, tanto da averlo esplicitamente bannato in certi luoghi per non turbare l’incolumità della natura. Potevate forse intuire una delle motivazioni per cui la bionda fosse stata messa a capo della sicurezza di quella manifestazione: era una delle poche persone in grado di dominare con grande maestria l’Arte del Fuoco e l’Arte dell’Acqua, ossia gli elementi rispettivamente più distruttivi ed utili ad Arcadia.SPOILER (clicca per visualizzare)Skill: Water Blast
[Azione]
Focus: Offensivo
Una sfera d'acqua del diametro di 2 metri viene proiettata verso un avversario. Gittata massima 15 metri.
[Danno: 30]
[Chakra: 10]
Action: Water Surge
[Gratuita]
Incanala la propria energia più rapidamente. La prossima skill di questa disciplina avrà sostituito nel proprio costo [Rapido] invece di [Azione]
[Cooldown 2 turni]Sembrava essere a tutti gli effetti una trappola magica.
Già, non essendoci nessuno nei paraggi, quella pareva essere la conclusione più ovvia. Ma chi l’aveva piazzata? Che fossero stati i vostri fuggitivi? Forse il soldato avrebbe potuto darvi qualche dritta. Lanya si avvicinò a lui lentamente, cercando di poggiarlo delicatamente con la schiena ad un arbusto. Era molto debole e malridotto. Aveva tagli e lividi su tutto il corpo, in particolare attorno al collo. Non riusciva nemmeno a parlare tanto era stato strozzato. Tuttavia con un filo di voce disse.
Le tracce portavano in due direzioni, ci siamo divisi.. Leonard..
Leonard era l’altro soldato con cui era venuto da quella parte. Gli altri due evidentemente avevano preso la strada che portava nella zona esterna di Nimthor (vi ricordo che in tutto erano 4 soldati ad essere partiti all'inseguimento dei possibili rapitori). Non ci sarebbe voluto molto a ritrovare il corpo decaduto di Leonard, avvolto in un groviglio di piante e rami che non gli aveva lasciato scampo. Aveva ancora gli occhi spalancati ed un’espressione di terrore dipinta in volto. Morto agonizzando. Quale fine terribile.
E’ evidente che i nostri fuggitivi si siano lasciati dietro una trappola per farci perdere tempo e depistarci.
Avanzò Lanya senza lasciarsi perdere in inutili sentimentalismi: la missione prima di tutto, i compianti venivano poi. Dopo di che avrebbe sparato al cielo tre sfere infuocate: era un segnale per i suoi situati al campo base. Una chiamata ai rinforzi affinché raggiungessero quella posizione per soccorrere il loro compagno ferito. Lui avrebbe dovuto aspettare lì il loro arrivo, voi dovevate assolutamente proseguire per non dare vantaggio ai fuggitivi.SPOILER (clicca per visualizzare)Skill: Fire Bullets
[Azione]
Focus: Offensiva
Si scagliano da uno a tre proiettili infuocati. I proiettili possono avere bersagli diversi.
Avversari colpiti da proiettili multipli potranno difendersi con una sola difesa. Heart of Fire e Inner Energy si applicano una volta se più proiettili colpiscono lo stesso avversario.
Questa skill va in cooldown per un numero di turni pari ai proiettili extra scagliati dopo il primo.
[Danno x proiettile: 20]
[Chakra: 20]
[Cooldown 1 turno]Io propongo di proseguire diritto. Il cuore delle Rovine dovrebbe essere da quella parte. Tuttavia non ci addentreremo troppo: se non troveremo nessuna traccia importante, torneremo indietro e ci dirigeremo verso i miei sottoposti che hanno svoltato ad Est. Siete d’accordo?
Avrebbe chiesto cercando una vostra conferma. Anche perché non vi era alcuna traccia tangibile lì intorno da seguire, quindi era più una direzione causale, dettata dal buon senso. Tuttavia la bionda poteva aver avuto un’ottima intuizione. Lei non era un segugio, ma Rufio si. Il suo olfatto avrebbe chiaramente percepito diverse tracce di odore provenire proprio dalla direzione da lei proposta. Erano odori diversi e sicuramente appartenenti a molte persone. Quante era difficile dirlo, ancora eravate troppo lontani dalla fonte principale di quegli odori. Dunque che avreste deciso di fare?CITAZIONEPost di passaggio. Anche qui fate una cosa veloce giusto per decidere se volete continuare a proseguire per questa direzione o se volete tornare indietro. Può postare anche solo uno di voi, magari Ryuk visto che ha Rufio direttamente coinvolto. Se il limite è troppo stringente possiamo prolungare di un altro giorno senza problemi (non c'è nemmeno bisogno che mi avvisiate via pm).
SCADENZA:
Domenica 8 ore 23:59
Edited by mrxxx - 7/10/2017, 11:50. -
.Un nuovo lavoro
Difficile descrivere la sensazione provata nel divenire bersaglio della tecnica di Jericho. Aveva appena constatato con soddisfazione come fosse riuscito, grazie anche all'aiuto dell'aura di Haseo, a tranciare di netto i rampicanti che costringevano il soldato a terra, ma il tremore sotto i suoi piedi fece presagire il peggio. Non aveva escluso la possibilità di finire a sua volta vittima di quelle maledette piante, tuttavia sperava che il gruppo li coprisse le spalle un minimo. E infatti così fu, ma in maniera inaspettata.
In un battito di ciglia si ritrovò letteralmente "riposizionato", avendo il tempo di vedere le insidiose radici andare a vuoto, per poi udire il biondo rivolgergli un chiaro "prego" assumendosi la responsabilità di quel salvataggio. Asker ricambiò lo sguardo di Jericho con un espressione stranita, al che non potè non dire, ma con voce flebile e confusa, un insperato
Grazie...
Ci fu tempo per ricomporsi, all'uomo visibilmente provato gli fu offerta assistenza e sebbene stentava persino a parlare, diede a intendere che al suo compagno non era toccata la stessa fortuna.
Siamo arrivati tardi... Commentò Asker dispiaciuto e si voltò a guardare Lanya che poteva essere colei alla quale una simile notizia avrebbe fatto più effetto. E invece la bionda dimostrò grande controllo e fermezza nel dare la priorità al ritrovamento della bambina. Il cavaliere fu piacevolmente sorpreso nello scoprire che, al di là dell'eccessiva reazione che l'aveva vista protagonista al festival, il capitano imperiale possedeva diverse buone qualità e piano piano Asker acquisiva fiducia nei suoi confronti, diventando più disposto a seguirne le indicazione.
Per me va bene. Difatti rispose, riferendosi all'invito di Lanya di proseguire per quella strada addentrandosi sempre di più verso Nimthor. La presenza di trappole simili indica che il luogo non è disabitato e probabilmente potremmo incontrare pericoli peggiori di questi, ma tergiversare e attendere che arrivino i rinforzi potrebbe diminuire le nostre probabilità di ritrovare la bambina. Non ci giurerei, ma chiunque abiti queste rovine potrebbe già essere a conoscenza della nostra presenza, in tal caso occorre muoverci più svelti o rischiamo che il responsabile sparisca per sempre assieme alla bambina.
E attese, infine, riservando un occhiata anche agli altri per capire se tutti fossero d'accordo col proseguire per quella strada.Asker Breda
Descrizione Fisica: L'uomo è alto intorno al metro e ottanta, fisico robusto e asciutto, scolpito e agile. Il volto dalla carnagione chiara è incorniciato da capelli corvini tenuti lunghi fino al collo, sempre tenuti con particolare cura e sistemate con una particolare cera per avere sempre l'aspetto desiderato. Tiene un filo di barba sul mento che si chiude in un pizzetto curato. Sul volto possiede due cicatrici maggiorni, una sul sopracciglio destro e l'altra sul setto nasale, rinvenute in seguito a due incidenti distinti nei lunghi allenamenti di scherma. Per l'occasione l'armatura leggera che indossava era decorata da nastri di tessuto violaceo per contradistinguerlo quale supervisore dell'ordine del festival.Vita: 300
Chakra: 120
Posizione finale:
//
Discipline:
Armi Pesanti III
Armi Bianche III
Arte Segreta:
Compagno Animale II
Scheda:
Asker Breda
Cooldown rimanenti:
//Slot Usati:
//
Slot Rimanenti:
//
Auree/Stance/Effetti:
//
Status/Buff:
//
Equip:
Armatura Leggera I [Blocco 30]
Arma Bianca I [Danno 20]
Arma Pesante I [Danno 40]Rùfio
Razza: Ippogrifo
Spec: Destrezza
Vita: 190
Potenza: 45
Resistenza Fisica: 30
Resistenza Elementale: 30
Talenti Speciali:
- Hypersensed Hearing
- Hypersensed Sense of Smell
- Eagle EyeMovimenti: //
Slot usati:
//
Slot rimanenti:
//
Cooldown:
//Passive:
Compagno Animale
Spirit Bond {Danni condivisi con compagno}
Spirit Bond {I talenti segreta funzionano entro 15m dal compagno}
Animal Communication {Comunicazione con animali}
Watch your Back {Difesa vigile}. -
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Il Festival delle Adepte
Ciclo: Le Radici dell'Impero
Quest IGuidati dal fido Rufio, avanzavate tra le rovine, inoltrandovi in quell’antro di foresta sconosciuta, fitta e rigogliosa, ma allo stesso tempo lugubre, tenebrosa e desolata. I grugniti ed i versi inorridenti dei predatori lì nascosti divenivano più vicini e tremendamente pericolosi. L’ippogrifo infatti percepiva in maniera sempre più nitida e distinta una serie di odori differenti l’uno dall’altro, tanto che a volte pareva confuso, non avendo ricevuto alcuna traccia specifica da seguire. Sareste infine giunti in una sorta di spiazzo circolare dove le fronde si facevano meno fitte ed intricate. Qui Rufio si sarebbe rigidamente fermato, attendendo che gli odori percepiti si palesassero di loro sponte.
Alla vostra destra, i grovigli di alberi, arbusti, rampicanti e ramoscelli avrebbero cominciato a muoversi irrequieti, come se animati da una forza esterna potentissima capace di prenderne il controllo e sottometterli al proprio volere. Come se investiti da un vento travolgente. Arrivarono a piegarsi oltre ogni limite, sino a spezzarsi, per permettere il passaggio di un uomo incappucciato, un figuro oscuro che sembrava letteralmente emergere dalla foresta. Aveva una barba folta ed incolta, ma il resto dei suoi connotati erano avvolti dalla penombra. Sembrava essere un tutt’uno con la natura, tanto è vero che la sua corazza ed il suo pesante spadone erano coperti da muschio e corteccia. La sua voce roca e profonda sarebbe rimbombata nel silenzio tombale.
La via è chiusa.Contemporaneamente, dalla vostra sinistra, un altro figuro incappucciato si sarebbe palesato, sbucando delle fronde a cavallo di una creatura gigante, orribile e mostruosa. Una sorta di varano con caratteristiche sia di rettile che di felino. La bestia pareva irrequieta e famelica, grugniva e mostrava le zanne, pronta a piombarsi su voi forestieri qualora non fosse stata trattenuta per le redini dal suo cavaliere. Quest’ultimo apparentemente somigliava all’uomo nero che lo scemo del villaggio aveva menzionato, sebbene non potevate averne alcuna certezza. La sua voce comunque era ugualmente macabra e risonante.
Tornate da dove siete venuti.Ma non era finita qui. Davanti a voi si sarebbe avvicinata a passi felpati ma sicuri una grossa pantera nera cavalcata da una giovane donna. Una figura certamente più pulita e meno tenebrosa rispetto agli altri due, ma non per questo meno autorevole. Armata di arco e vestita con una gonna di pelle nera ed una canotta che ne lasciava intravedere le formose curve, si era levata il cappuccio mostrando i capelli corvini che contornavano un viso grazioso ma dall’espressione fredda e decisa. Sarebbe giunta a pochi metri di distanza da voi per poi scendere dalla sua pantera. E proprio a questa avrebbe riservato un paio di carezze sul capo e le avrebbe sussurrato qualcosa all’orecchio. Quale straordinario legame gli abitanti di Arcadia potessero avere con i predatori della foresta era davanti ai vostri occhi. La pantera infatti, tranquillizzata, smise di ruggire verso i forestieri che minacciavano il suo territorio, restando appena dietro alla donna. Quest’ultima poi, con la mano che non impugnava l’arco, avrebbe estratto una pergamena per srotolarla davanti a voi, mostrandovi una sorta di documento ufficiale con tanto di timbro.
Capitano! Come lei ben sa, ai sensi del Concordato numero 6 riconosciuto dall’articolo 8 dalla Carta Costituzionale, questo territorio è zona franca dell’Impero. Solo a milizie non armate con un grado superiore al suo oppure alle figlie di Gea e Ysabeth più anziane è consentito l’ingresso saltuario per ragioni inerenti a sicurezza e salute. Pertanto vi invitiamo a fare dietrofront e a dimenticare questo incontro.
Aveva scandito le sue parole a voce alta, fissandovi con severità uno ad uno. Lanya di contro non osò fiatare, non nell’immediato per lo meno. Sembrava volesse ponderare adeguatamente le parole della sua risposta. Ma una cosa era certa: dal comportamento rispettoso e quasi timoroso della bionda, comportamento completamente opposto a quello che aveva mostrato in precedenza, avreste potuto facilmente intuire che quel documento recitava la verità e che un Capitano, per quanto nobile o importante potesse essere il suo fine, non avrebbe assolutamente potuto agire in maniera contraria ad uno dei dettami della Costituzione imperiale che aveva giurato di servire e proteggere. Ne a maggior ragione potevate farlo voi, comuni cittadini.
All'interno dell'Impero erano pochissime le zone riconosciute e dotate di autonomia, ossia zone che pur facendo parte dell’Impero non erano assoggettate alla sua giurisdizione ne dovevano sottostare alle sue leggi. E se una di queste zone si trovava al centro di Arcadia, regione storicamente pacifica e ben integrata con Aethernia, significava che vi erano interessi superiori da proteggere e comunità verso cui l'Impero nutriva piena fiducia. O timore. In ogni caso una zona franca spesso celava informazioni della massima segretezza e riservatezza.
Inoltre, sebbene non foste stati in grado di vederle direttamente, avreste potuto giurare di percepire la presenza di altre persone celate nell'oscurità della foresta che si muovevano furtivamente e restavano in agguato, controllandovi da lontano. Evidentemente quei tre non erano soli. Rufio avrebbe potuto confermare.MAPPA
http://pyromancers.com/media/view/main.swf?round_id=218061CITAZIONEPotete dire e fare quello che volete, fate i vostri ragionamenti ed esprimetevi come meglio credete. Avete carta bianca sotto questo punto di vista. TUTTAVIA. OGNUNO DI VOI potrà rivolgere UNA ED UNA SOLA DOMANDA alla donna o agli altri due figuri. Quindi pensate bene a cosa chiedere. Domande aggiuntive non saranno prese in considerazione e potrebbero essere altamente controproducenti.
Data l'importanza del post vi lascerò più tempo del solito.
SCADENZA:
Mercoledì 11 ore 23:59
Edited by mrxxx - 8/10/2017, 22:36.