[QUEST] Aimshitai

Luvar si era quindi accomiatato da voi dopo aver risposto a tutte le vostre domande. Da quella conversazione avevate adesso una descrizione del vostro uomo, non molto alto, capelli neri e barba incolta. Sapevate la casa del vostro bersaglio era fuori città a ridosso di una grossa parete rocciosa alta intorno ai 50 metri, ha una moglie e una figlia ignare dell'impiego malavitoso del marito e che in quel lavoro dovevate cavarvela da soli, meno risultavano invischiati i Testa di Lancia nella faccenda meglio era. L'unica cosa di cui avevano bisogno era il cadavere, possibilmente riconoscibile.

Avreste quindi attraversato la città diretti verso Nord-Ovest, verso le formazioni rocciose poco fuori la città. A circa mezzo kilometro dalla città, da una roccia più alta avreste potuto già scorgere la casa. Era davvero ai piedi di questa specie di strapiombo, circondata da formazioni rocciose varie ma più rade nel territorio vicino alla casa.

Piccola nota: mentre vi muovevate in città avevate la sensazione di essere seguiti da qualcuno, ma non eravate riusciti a scorgere nessun movimento sospetto. Verso la periferia della città questa sensazione era sparita, così come per il tratto di deserto fuori dalla città tra le mura e la casa del vostro bersaglio.

Haseo e Misaki avrebbero scelto una strada più lunga e defilata da dove cominciare una scalata della parete in una zona abbastanza lontana dall'abitazione, proseguire in orizzontale lungo la parete fino ad arrivare sopra la casa. Haseo ci sarebbe riuscito egregiamente e senza particolari difficoltà grazie alla propria abilità mentre Misaki avrebbe rischiato di cadere diverse volte. In una occasione le era mancata anche l'appoggio ma grazie alle correnti ventose era riuscita a rallentare una caduta altrimenti tragica ed aggrapparsi ad un altra sporgenza. Il risultato comunque erano diverse escoriazioni sulle bracce e sulle gambe delicate, dato l'abbigliamento poco consono. [Togliti 10 Vita]

L'atterraggio sul tetto comunque era stato abbastanza agevole per entrambi. Era un tetto piatto e rettangolare ma immenso: l'abitazione era una specie di magione fatta in roccia squadrata e malta, una trentina di metri nella sua dimensione più lunga. C'era una scalinata esterna laterale alla casa che permetteva di scendere dal primo piano fino a terra. Nel lato frontale c'erano due balconi al primo piano da cui era facile calarsi oltre il parapetto.

Intanto Raiden tentava un approccio più diretto, ragionando probabilmente che quello non aveva motivi di attaccare un tizio a caso che va a fargli visita. Certo, a meno che non si fosse trattato di un folle fuori di testa. Sarebbe arrivato ad una quarantina di metri dalla casa, i due suoi compagni appena atterrati sul tetto dell'abitazione, quando la porta di ingresso si aprì improvvisamente e un uomo usciva da questa con una certa calma.

Capelli neri ed incerati, barba incolta, abiti lunghi e pesanti con diverse placche metalliche pesanti e ad una prima occhiata artigianali. Diverse sacche, gadget e gingilli alla cintura, guanti pesanti e occhiali protettivi sopra la fronte. Fece una decina di passi oltre l'uscio, apparentemente nemmeno dando peso a Raiden che avanzava verso la casa. Si avvicinò a una specie di carro pieno di ferraglia vecchia, apparentemente pezzi di qualche mezzo di trasporto a rotaie. Si abbassò a terra, raccogliendo un pezzo o facendo altro, da quelle distanze era difficile dirlo.

Ritornò eretto continuando a svolgere distrattamente le sue mansioni, Haseo e Misaki sul tetto ma in posizione tale che lui non potesse vederli e Raiden a più di trenta metri che doveva decidere cosa fare. Dopo un pò l'uomo avrebbe voltato il capo verso l'ospite, prendendo a fissarlo mentre sistemava i rottami sul carro. Da quella distanza non potevano parlarsi ma non sembrava sul chi va la, probabilmente non eravate ancora stati sputtanati.

Quindi Haseo e Misaki sul tetto, Raiden in avvicinamento verso la casa. La distanza in linea d'aria dal tetto all'uomo è 15 metri, la distanza tra l'uomo e Raiden è di 35 metri. Raiden può compiere movimenti in questo turno senza limiti fino ad arrivare vicino all'uomo, se lo desidera.

Posta prima Imperio descrivendo il suo approccio, poi postino gli altri. Usate le citazioni di combattimento e dite gli slot consumati se compiete azioni di combattimento. Avete tutti tutto il vostro chakra.

Come prima cosa però, descrivete come siete vestiti. E' importante in questo frangente.

LIVELLO DI PERICOLO: 3/5

L'uomo continuava a fissare Raiden e quando questi si fermò a circa 10 metri di distanza a guardarlo e non dire nulla, si fermò anche lui, allontanando le mani dall'ammasso di ferraglia che aveva di fronte e voltandosi in modo da rivolgersi completamente verso Raiden.

Chi sei?

Chiese con una punta di curiosità ma in maniera non troppo amichevole. Ora era possibile notare, poggiata lì vicino sul carretto, una balestra di modeste dimensioni. Per il momento sembrava voler parlare.

Siamo ancora nel turno di attacco vostro. Imperio può rispondere anche subito alla conversazione ma non potrà fare alcuna azione offensiva. Gli altri possono postare in qualsiasi momento.

LIVELLO DI PERICOLO: 3/5

Non avresti ottenuto subito una risposta. Era tutto troppo strano, dovevi ammetterlo anche tu. Uno che di punto in bianco ti arriva a casa e ti fa domande random. Certo, la tua storia si reggeva abbastanza in piedi, ma quello era uno che stava nel giro da troppo tempo. Era probabilmente solo per una questione di fiducia nei propri mezzi che manteneva la calma.

Non hai risposto alla mia domanda però.

Si voltò completamente verso di te dando le spalle all'abitazione. Di certo non avrebbe fornito informazioni di qualsiasi tipo ad un perfetto sconosciuto, vero Raiden?

La conversazione continua normalmente, gli altri due invece posso intervenire quando vogliono.

LIVELLO DI PERICOLO: 3/5

Un sorrisetto comparve sul volto dell'uomo. Aveva capito che tipo eri e probabilmente la conversazione ora lo interessava. Giusto per capire dove saresti andato a parare.

Lascia che a decidere cosa possa interessarmi sia io.

Incrociò le braccia guardandoti con meno ostilità.

Chiaro che vuoi mantenere la tua identità riservata e questo posso anche capirlo. Vuoi una negoziazione veloce e indolore, per entrambi voglio sperare, ma non posso fornirti alcun tipo di informazione senza farmi un idea della persona a cui le sto affidando. Sai, esistono possibili ritorsioni, sicuramente puoi capire.

Si schiarì la voce a questo punto, più un manierismo senza motivo che altro.

Quindi.. se non vuoi dirmi chi sei, almeno dimmi se sai chi sono io. Hai detto che hai torchiato uno e che ti ha mandato da me. A questo punto devi dirmi cosa ti ha detto di me e perché dovrei, secondo lui, avere simili informazioni. Penso sia uno scambio equo, no? Entrambi manteniamo la riservatezza, tu hai le informazioni di cui hai bisogno e io ho gli strumenti per affrontare eventuali ritorsioni.

Ci pensò un pò su.

O per tagliare lingue troppo lingue in città.

La bocca gli si allargò in un sorriso poco sano che era tutto un programma.

La conversazione continua normalmente, gli altri due invece posso intervenire quando vogliono.

LIVELLO DI PERICOLO: 3/5

A questo punto le cose avevano preso una piega strana. Semplicistica e priva di implicazioni la spiegazione dello straniero, fin troppo per essere vera. Stava coprendo qualcuno? Ometteva qualcosa? Voleva incastrarlo? Il tutto gli puzzava fin troppo per cui senza troppi complimenti, tornò a rivolgersi al carro pieno di ferraglia, riprendendo un compito non meglio definito.

Spiacente, non conosco alcuna donna. Ti hanno riferito male in città.

Margine di recupero ce n'era, era comunque ovvio che non gli avevi ispirato fiducia ma dato il suo interesse fino a poco fa, la porta non sembrava chiusa. Certo, c'era la possibilità che lui non ne sapesse nulla e, certo, ciò era valido sempre se il dialogo fosse la strategia che avreste voluto seguire fino alla fine. Avevate due sicari sul tetto, comunque, o sbaglio?

Bla bla bla. A questo punto tocca ad Haseo e Misaki. Almeno descrivete quel che fate mentre si svolge la conversazione e se decidete di attaccare infine.

LIVELLO DI PERICOLO: 3/5

L'uomo fermò ogni muscolo del suo corpo con le mani poggiate sopra al carro, la balestra lì a fianco pronta ad essere impugnata. Non guardava nemmeno Raiden, lo sguardò era fisso davanti a sè a guardare la ferraglia. Spiattellargli in faccia il fatto che eri lì per ucciderlo non poteva che trovare una reazione del genere, non ti pare?

Lesto afferrò la balestra, voltandosi verso di te e puntandotela in faccia, una sguardo poco rassicurante in volto. Solo dieci passi tra di voi, decisamente troppo poco.

Si può sapere chi cazzo sei tu e di cosa cazzo stai parlando?

Ti diresse a denti stretti. Quella situazione non gli piaceva per niente e adesso era completamente in allarme.

Prima vieni qui a raccontarmi un mare di stronzate, poi all'improvviso tiri fuori questa merda, assicurandomi che è la verità. Se pensi di poter venire qui a fare questi giochetti ti sbagli..

Cambiò espressione, la balestra si abbassò un poco mentre qualcosa sembrava essergli passata per la testa, come la realizzazione di qualche verità. Si riprese subito dopo, un pò più nervoso, le mani si muovevano attorno all'impugnatura e al grilletto della balestra mentre cercava di riprendere il controllo e ragionare con lucidità.

Sei troppo tranquillo. Devi avere qualche garanzia, una scappatoia. Se ti uccidessi adesso, sarei comunque fottuto non è cosi?

Ragionò nervosamente tra sè, sembrava sempre più instabile. Cominciò a guardarsi attorno, il panorama alle spalle di Raiden come in cerca di qualche indizio. La polvere sotto i suoi piedi prese a muoversi come guidati da una brezza innaturale, ad un occhio comune sarebbe sfuggito ma era un chiaro segno che il suo chakra si muoveva.

Hai dieci secondi per spiegarmi cosa cazzo succede prima di ritrovarti la punta di metallo di questa freccia nel cervello. Usa bene le tue carte che finora te le sei giocate di merda.

Gli intimò aspramente, il tono della voce basso e incazzato. A voi la mossa ragazzi.

Ecco, la frittata è fatta. Se non altro ti sei tolto qualche dubbio, Imperio.

Il mio prossimo post dopo quello di voi tre.

LIVELLO DI PERICOLO: 5/5