[HUNT] La Regina dei Diamanti

Jericho si prodigò per rendere quanto più inoffensivo possibile il Segugio Infernale e altrettanto fece il buon Vanberk cercando di piazzargli un poderoso colpo con la sua azza. Più colpi riceveva e più la minacciosa aura fiammeggiante che lo avvolgeva sembrava vacillare, come il fuoco in un camino che viene agitato dalle folate di vento.
Le frecce di Shervarash trovarono i punti più morbidi, per così dire, dello strato roccioso conficcandovisi e strappando al Segugio Infernale un ringhio di pura rabbia, altrettanto fecero gli attacchi magici di Lilith e i pilastri di roccia di Darina.
Sentendo la terra franare nelle vicinanze la Regina indietreggiò e si voltò verso la temoriana sibilando intuendo quello che stava per accadere, ma fortunatamente la fossa si generò dietro il predatore e la ragazza lo spinse a colpi di terra dentro.
Per qualche istante il silenzio la fece da padrone in quel luogo.
Il Segugio Infernale era riverso a terra nella fossa, sconfitto. L'aura infuocata era completamente svanita e dove prima avevate scorto il fiammeggiare degli occhi di bracia di quella creatura ora non c'era più nulla. Nessuna scintilla o calore magmatico era sprigionato dal corpo ormai esanime. Era finita, avevate vinto.
Era davvero così?
La Regina continuava a sibilare e stridere verso ciò che rimaneva del Segugio Infernale come se non fosse del tutto convinta che il peggio fosse passato. L'aura cristallizzante continuava ad avvolgerla e si muoveva irrequieta sulle sue lunghe zampe. Poi l'altro rockling che era rimasto stordito dal colpo di Vanberk sembrò riprendersi e a fatica si riunì alla propria monarca.
Finalmente la tensione nell'aria sembrò mitigarsi e forse tutti finalmente avreste potuto tirare un sospiro di sollievo. Era davvero finita.
La Regina dissipò la propria aura e vi osservò ad uno ad uno senza emettere un suono. I rockling attorno a lei si sarebbero presto messi in agitazione cominciando ad emettere scricchiolii e stridii; forse incerti su cosa fare ora. Quelle persone erano nemici o no? Prima erano stati attaccati, ma avevano affrontato assieme il nemico comune, ma ora?
Timidamente uno dei rockling avanzò verso Vanberk e immediatamente la Regina si fece sentire con il suo stridio rimettendo l'impulsivo cucciolo al suo posto. Evidentemente la Regina non aveva intenzione di attaccarvi, forse perché l'avevate aiutata contro il Segugio Infernale, o forse perché si era resa conto che non era in grado di tenervi testa. O entrambe le cose.
Inaspettatamente la creatura si sarebbe piegata sulle sue lunghe zampe esibendo una specie di inchino per le menti più fantasiose, ma in realtà vi stava dimostrando il proprio rispetto a modo suo. Difficile comunicare senza parole, ma fino a quel momento le cose erano andate bene.
Con cautela la Regina e i rockling superstiti si mossero ritornando verso il tunnel dal quale erano sbucati e vi rientrarono. La Regina indugiò prima di scomparire nelle profondità da cui era arrivata voltandosi nuovamente a guardarvi. Chissà se vi sareste mai incontrati di nuovo...

Quando la Regina si vide correre incontro l'imponente vaygr si agitò brevemente, non capendo che cosa volesse da lei. Tuttavia i gesti dell'uomo erano quasi inequivocabili e quando spinse le zanne del Segugio Infernale macchiate di sangue umano e rockling verso di lei emise un suono del tutto diverso da quelli che avevate udito fino ad allora da lei: era una specie di fischio basso che non aveva nulla di minaccioso o sgradevole. Era il suono della gratitudine.
Uno dei piccoli rockling si avvicinò e afferrò il trofeo con le chele, per poi sparire nuovamente dietro alla Regina che si era fermata ad osservare il comportamento degli altri umani dietro Vanberk. Alcuni semplicemente osservavano il compagno, altri si erano gettati come sciacalli sui corpi dei caduti, cercando di prendere quanto più materiale possibile.
Forse qualcuno di voi si sarebbe aspettato di vedere l'imponente creatura reagire in modo aggressivo in risposta a quelle azioni, ma non disse né fece nulla. Rimase ad osservare, calma, conscia che comunque non poteva più aiutare i suoi piccoli ormai scomparsi per sempre; e forse capiva anche il motivo delle azioni di Darina nel togliere le pietre grezze dalle carcasse, ma questo non lo avreste mai saputo con certezza, perché dopo poco la Regia e il suo seguito scomparvero nelle profondità del tunnel sparendo alla vostra vista.

Jor'al ascoltò con attenzione il racconto di Jericho che evidentemente si era eletto a capogruppo dato che fu l'unico a spiegare che cos'era successo nelle profondità della miniera, chi fossero quelle misteriose creature e perché avessero attaccato i minatori.
Sembrava abbastanza soddisfatto del racconto e preoccupato dalla notizia di un ulteriore predatore proveniente dalle profondità. Rassicurò il gruppo che nel caso in cui ci fossero stati ulteriori incontri con i rockling i minatori si sarebbero tenuti a distanza e che per sicurezza il cunicolo attuale sarebbe stato sigillato e gli scavi si sarebbero orientati verso un'altra direzione.
Anche solo il fatto che gli scavi potessero riprendere era una buona notizia perché significava che i minatori si sarebbero rimessi al lavoro, e la manodopera sarebbe stata sempre necessaria in una miniera attiva, e a seguire il resto delle attività commerciali si sarebbero riprese.
Vi ringraziò personalmente e prese l'arto del rockling offerto da Lilith come prova del lavoro svolto. Consegnò ad ogniuno di voi il compenso pattuito e vi ringraziò per il servizio che gli avevate offerto. Aggiunse che vi avrebbe raccomandato ad altri membri della Corporazione dei Tagliapietre nel caso avessero avuto bisogno di valorosi combattenti per qualche lavoro.
Presto vi sareste lasciati alle spalle Rugya, le sue miniere e il ricordo di quell'avventura, con le tasche un po' più piene.

Nelle profondità la Regina dei Rockling avanzava senza indugio nel buio dei cunicoli. I piccoli al suo seguito emettevano i loro caratteristici scricchiolii e sibili e più avanzavano nell'oscurità e più questi sembravano moltiplicarsi.
Ad un certo punto la Regina si fermò e così fece il suo seguito. Dalle ombre davanti a lei emerse un'altra Regina, del tutto identica a lei. Per qualche istante i piccoli smisero di chiacchierare e il silenzio calò nel tunnel. La nuova regina emise un forte stridio alla quale l'altra rispose in modo del tutto identico, e questo discorso andò avanti per qualche minuto, fino a quando uno dei due rockling al seguito della monarca proveniente dalla superficie si fece avanti reclamando attenzione. Depositò le zanne del Segugio Infernale ai piedi della nuova regina che si piegò per esaminarle.
Dopo alcuni istanti di silenzio la nuova regina si rialzò e con un fischio sommesso si inchinò all'altra e così fecero anche le migliaia di rockling nascosti nell'oscurità dei cunicoli più avanti.
Una nuova Regina era appena nata.