Ondata 1 - Team NS

Me l'ero legata al dito?
Me l'ero legata al dito.
Quando avevo sentito che ci fossero delle bestie strane nei dintorni di Ko-Arcadia avevo pensato subito a quel coso che mi aveva quasi stirata diverso tempo fa e tutta impettita - e sì, decisamente vendicativa - avevo accettato di buon grado di andarmene in quei luoghi a caccia anche se probabilmente avrei dovuto prestare tanta, tantissima attenzione. Il bando non poteva essere più chiaro di così e potevo riassumerlo in: ci sono bestie, uccidetele ed a me le cose dirette e rapide piacciono fin troppo.
Il che potrebbe sembrare decisamente equivoco considerando dove lavoro. Quel tizio poi, Mobuto, in fondo sapeva il fatto suo e di certo ci avrebbe potuto dire senza problemi in quale parte spingerci per trovare determinati animali e--- « Mica ti hanno riferito riguardo una sorta di canide particolarmente grosso ed agguerrito da queste parti? »
No perché io ce l'ho particolarmente con lui e solo a ricordarlo sento un lieve pizzicorìo alla gamba destra mentre la testa mi va quasi a fumare. Sono una donna vendicativa? Sì, abbastanza, soprattutto quando mi fai una cosa così sgradevole come quella e mi lasci in uno stato pietoso di cui mi vergogno tutt'ora.
Ho visto pure Shikaku particolarmente preoccupato, magari ad eliminare qualche animaletto potremmo pure tirarlo su di morale e credo che dovrò stare particolarmente attenta a me stessa considerando come si sono evolute le cose: non che la piega mi dispiaccia, al contrario avere una persona che un po' dipende da te è una sensazione davvero, davvero fantastica.
« Tutto bene? » Non potevo non interessarmene, gli avevo promesso supporto e quello avrei fornito. L'armatura leggera che avevo comprato era davvero---leggera e non molto ingombrante, avevo potuto metterci sopra anche dei vestiti pensate un po': niente di particolarmente sfarzoso od elegante perché sapevo che sarei finita in mezzo alla polvere, giusto un paio di cosette in pelle talmente semplici che nel vedermele addosso Polly mi aveva chiesto se mi sentissi male salvo poi chiedermelo ancora quando sapeva cosa stessi andando a fare.
« Pensa a fare quel che devi, se avrò bisogno ti chiamerò ma non contarci. » Gli diedi una lieve pacca sulla spalla abbozzando un sorriso che doveva risaltare un po': non mi ero preparata a festa ma una sana dose di lucidalabbra non mancava mai. Non avevo troppi problemi con le altre persone coinvolte, anzi alcune di loro mi sembravano davvero disponibili ed utilizzabili come scudo in caso di necessità.
Molto, molto bene.
« Se non sbaglio le possibili zone di avvistamento sono chiamate Giardino dei Tumuli, Sequoie Pulsanti e Rovine Solitarie giusto? Non so voi ma a me l'ultima non ispira un granché, se un animale particolare se ne deve stare lo fa in posti naturali. Tipo un giardino abbandonato. »
E poi le Rovine non mi piacevano perché come tali dovevano essere dimenticate da qualsiasi divinità da un bel po', il che significava che ci fossero degli animali un po' più potenti che non avevo la minima intenzione di incontrare anche se me ne interessava uno in particolare.
Quello sì speravo di incontrarlo, piccolo stronzetto che non era altro.

« Però in fondo è un bel posto carino. Da rimodernare, ma carino. »
Il cancello in particolare era una sorta di pezzo d'architettura completamente arrugginito e fatiscente, però riconoscevo che aveva dell'alto potenziale per riuscire ad essere abbastanza accogliente da dare l'aspetto che quello fosse un posto che un tempo avesse dei fasti non indifferenti. Mi spiaceva che fosse ridotto in questo stato e soprattutto ommioddio cosa sono quelle cose. « Sono...ratti? »
Cavolo come si sentiva la mancanza di un guardiano qui dentro, era una cosa davvero incredibile: basta un po' di tempo dove nessuno se ne prende cura et voilà, bestie orrende arrivano ad abitare dei posti che non gli spetterebbe. Quello che mi spaventa, tra virgolette, adesso è il numero di bestiacce che abbiamo davanti perché i miei piccoli occhi ne contano più o meno sette, se poi ce ne sono altri nascosti non ne ho la più pallida idea. Inoltre c'era pure una grande fontana che rimodernata poteva essere meravigliosa.
Ah, il mio senso estetico mi ucciderà se non faccio qualcosa, quell'edera è come quei mostri: irritante ed orribile. Da eradicare a tutti i costi.
Ma era una situazione già vista in fondo, solo che eravamo solo in due ed allora erano in cinque.
Un piccolo scudo in più non ci farà che comodo adesso anche se penso che Shikaku da solo potrebbe tenerli a bada giusto il tempo necessario per permettermi di fare le mie sporche e comode cose e vediamo, in qualità di unica donna del gruppo al momento, di prendere in mano questi due signori e guidarli un po' verso le strategie migliori da applicare. Non dobbiamo andare a giro perché combattere ognuno per i fatti nostri sarà solamente una mossa che porterà alla stessa conclusione dell'altra volta: dolore. Tanto, troppo.
Dove diamine è quella bestia.
« Allora signori, andiamo per gradi: prima quelli più vicini. »
Mi spostai verso il basso di qualche metro in modo da averli più o meno a tiro, era una linea abbastanza libera e guardarli da questi metri di distanza mi faceva realizzare una cosa: quegli esseri erano davvero davvero brutti, non mi ero sbagliata a pensarla in questo modo. Sembravano agili, dovevo solo dargli modo di non andare a giro troppo in fretta e credo che i miei due compagni sarebbero stati adatti allo scopo: non sapevo niente di quello grosso e cattivo, sapevo che il biondo però fosse decisamente agile e veloce.
Chissà in quanti sensi.

[B7 -> B9]
Arrestandomi sul posto mi concentrai qualche secondo trattenendo l'istinto di compiere dei sigilli prima di inspirare profondamente gonfiando un po' il petto. Mano alla bocca, come l'altra volta bacio sulle dita e soffiai fuori un bel po' di energia rovente lanciando un soffio bello caldo in direzione di quegli animali: almeno di quelli più vicini che avevo. Non avevo idea se si sarebbero spostati ma se da un lato lo speravo per loro perché mi avrebbero fatto tenerezza, dall'altro il mio senso di repulsione li voleva vedere stecchiti.
Dunque ecco, speriamo di no.
[Azione - Fire Breath] + [Rapido - Inner Energy] + [Burn-Out] + [Heart of Fire II]
« Prima questi. »
Ma dovevo pensare anche un attimo all'eventualità che sarebbero stati estremamente rapidi a muoversi, dunque mi appellai ad un po' di elettricità statica che feci concentrare attorno a me. Era una tecnica rischiosa perché significava che la mia mobilità era estremamente ridotta, ma tanto valeva che almeno prendessi una precauzione necessaria: stavolta almeno avevo un'armatura che mi avrebbe aiutato a sentire meno dolore ed inoltre beh, in tal caso si sarebbero trovati fermi i miei nemici presi da quei due omaccioni che stavano qualche metro più in là e verso i quali sorrisi.
« Da adesso per qualche secondo non potrò muovermi, non approfittatene troppo. »
[Rapido - Electric Barrier] + [Charge]
Era una frecciata.
Soprattutto verso Shikaku.
Chissà se si era ancora abituato.

E' successo anche l'altra volta che i mostri riuscissero ad evadere i miei attacchi ma se questo era sufficiente per farli andare KO con le offensive altrui allora avrei potuto anche abbozzare senza troppi problemi anche se lo ammetto: era fastidioso. Perché per una volta quella che faceva qualcosa di buono non potevo essere io?
« Che seccatura. »
Senza considerare il fatto che si erano anche nascosti adesso e non sapevo se per paura o...no, non era per paura perché potevo sentire ancora il loro odore nell'aria, potevo avvertire qualcosa che vibrava ed attendeva. Dunque eravamo inconsapevolmente - anzi sì che lo sapevamo, per dio - in pericolo che ci potessero spuntare addosso da un momento all'altro e non ce ne saremmo accorti fino a quando non sarebbero rimasti i segni delle zanne o chissà cosa. In compenso avevo ancora la mia piccola barriera elettrica che mi limitava nei movimenti non poco, ma qualche passo potevo concedermelo per portarmi in una posizione un po' più consona che non fosse all'aperto perché vero che lì avrei avuto la visuale di qualsiasi cosa ma non sarei stata al sicuro dato che non avrei avuto di ché coprirmi: qui invece avevo gli alberi a darmi una piccola copertura dato che gli altri due ragazzoni erano andati in esplorazione.
[B9 -> B11]

« Cosa vuol dire non è necessario ucciderli? »
Replicai con fare abbastanza confuso. Davvero voleva mostrare pietà per queste cose?
Loro non l'avrebbero fatto se avessero avuto l'opportunità, gli sarebbero saltati addosso senza passare dal via per mordere, graffiare o tutto quello che voleva. Si stava per caso rammollendo?
E mi aveva chiamata piccola?
Questa me la sarei dovuta legare al dito e gliel'avrei fatta scontare in maniera inimmaginabile a partire da adesso. Accostandomi ad un albero che tenni alle spalle mi guardai intorno alla ricerca di quelle cose: non ne avevo nessuna intorno, il che era un bene dato che per un giro di valzer potevo respirare un attimo e limitare i consumi di energia. Einar - perché così aveva detto di chiamarsi l'altro omaccione - si stava dando il suo bel da fare e si era messo come me a cercare qualcosa nella boscaglia ma a quanto pare l'unico fortunato era stato Shikaku che si era lasciato un po' andare: non so quanto avrebbe colpito i prossimi, quelli che aveva intorno, ma speravo tanto che riuscisse a farne fuori un paio. Avevo bisogno di spazio e di riuscire ad avere una visuale più o meno chiara, qui non l'avrei avuta ma probabilmente nemmeno quegli esseri immondi.
Solo una persona qui sembrava muoversi come una donnola.
« Stai diventando moscio quando iniziavi a fare la tua figura? »
Stavo insinuando?
Stavo insinuando. « Ti pensavo un tipo più duro. »
Soprattutto verso questo tipo di bestiacce: chissà se mi avessero morsa ripetutamente quanto avrebbe pensato di risparmiarle ma non volevo nemmeno ricorrere a questo tipo di alternativa. Meno mi toccavano, meglio era per tutti quanti anche se poi l'idea di farmi portare in braccio a casa sembrava apparire più allettante del previsto.
Magari vediamo di riuscirci da sani, va bene Eas?
« Se ne trovate fatemi un fischio, posso vedere di fare qualcosa. Adesso davvero non potrò muovermi, ho bisogno di concentrazione. »
Fra barriera di fulmini ed energia per le sfere avrei dovuto fare davvero appello a tutto ciò che avevo per non perdere nessun bonus: mi serviva silenzio ed a quanto pareva entro i miei cinque metri di sicurezza ce n'era a sufficienza.
[Azione - Searing Barrage]